La storia di coraggio di un partigiano

Novara - Giovedì 16 settembre alle ore 17,30 la giovanissima Giorgia Giannì presenta il suo romanzo d’esordio Il rumore del silenzio. Storia di un partigiano presso la Biblioteca Civica Negroni in corso Cavallotti, 6. Con l’autrice dialogherà Elena Mastretta, direttrice dell’Istituto Storico di Novara, con la testimonianza di Giovanni Brustia, importante fonte di ispirazione.

Nel 1944, Natale, detto Nino, un ragazzo un po’ speciale, sensibile e sognatore, torna a casa a San Pietro Mosezzo, in licenza da Trieste dopo un terribile bombardamento. Vorrebbe fare progetti per il futuro con la sua ragazza, Maria Luisa, ma la dura realtà gli mette davanti una difficile scelta: tornare a fare il soldato o diventare partigiano. Sarà proprio quella scelta che lo porterà a compire un ultimo gesto di generosità che pagherà purtroppo con la vita.

Giorgia Giannì è nata a Novara il 25 aprile 2006, studia presso il Liceo Classico e Linguistico Carlo Alberto di Novara. Appassionata di scrittura e di lettura, Giorgia ama anche la musica e lo sport e fa parte di un gruppo Scout, un pezzo importante della sua vita.

Un estratto dal libro: «Va bene, ho deciso… Entrerò nella Resistenza!» disse in fretta, come se non ci volesse pensare troppo. «Anzi, sapete cosa vi dico? Non è solo per salvarmi la pelle, ma voglio servire la mia patria e lo farò con orgoglio senza darla vinta a nazisti e fascisti!» con queste parole il giovane Nino sceglie di unirsi ai partigiani, fuggendo da alternative peggiori che non gli avrebbero garantito la salvezza. In poche frasi la vita del ragazzo prende una direzione obbligata, oscurando i sogni e le fantasie che fino ad allora animavano la sua mente, per sposare una causa forse troppo più grande di lui per comprenderla veramente.