La Trappola della dieta – Fame biologica e fame emotiva

Novara - Tornano gli appuntamenti del ciclo “Dietro la bellezza” nel salone dell’Hair Styling Francesco Ficara. E tornano con un tema di grande attualità, tra i più discussi e i più ricorrenti in quella che viene spesso definita la “Società dell’immagine”. Non si contano, infatti, le volte in cui la frase “Sono a dieta” è pronunciata: da chi ne ha realmente bisogno, da chi crede di averlo, da chi la ripete come un mantra.

Eppure “essere a dieta”, spesso, non significa solo tentare di calibrare calorie e consumi energetici adottando uno stile di vita sano, ma cela ben altro. Talvolta, la fatidica “dieta” che tanto si rincorre per sentirsi migliori, può persino trasformarsi in una “trappola”.

Giovedì 23 ottobre alle 21 nei locali del salone FF in via Tornielli 1 C a Novara nell’incontro “La trappola della dieta – Fame biologica e fame emotiva” si affronteranno alcuni aspetti del tema che così profondamente ha a che fare con la Bellezza, (in uno spazio che di solito è luogo di ben altre conversazioni), grazie all’intervento di due professionisti.

Giuliana Ziliotto, psicologa-psicoterapeuta individuale e di gruppo e Dirigente del Servizio di Psicologia Clinica Azienda Ospedaliera Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara che collabora con il Servizio di Dietologia dell’ospedale e Mauro Brugnani, Medico chirurgo specialista in Scienza dell’Alimentazione con indirizzo Dietetico e Dirigente medico presso la Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Maggiore della Carità" di Novara, affronteranno l’argomento, da un punto di vista insolito. E illuminante.

La dieta, intesa come ricerca di un’identità, che diventa bisogno di apparire in un modo diverso dal sé, la capacità di riconoscere la fame in quanto bisogno reale e fisiologico o solo emotivo, la dieta come ricerca del proprio centro di gravità. E ancora la dieta come atto terapeutico che, in certi casi, non si deve nemmeno cominciare e persino la dieta che, paradossalmente, “fa ingrassare”. Saranno affrontati questi e tanti altri spunti e indagata quella buona abitudine per cui, al termine “dieta”, andrebbe, in maniera più opportuna, sostituito il concetto di “stile di vita alimentare”. Il tema sarà affrontato, in un interessante “faccia a faccia” da entrambe le prospettive: quella della Scienza dell’Alimentazione e quella della Psicologia. Seguirà il dibattito.

L’evento è ad ingresso libero. Al termine, sarà offerta ai partecipanti una degustazione di infusi e tisane offerta da Peter Tea House durante la quale partecipanti e relatori potranno scambiarsi ulteriori riflessioni.