Novara - 35.000 presenze per gli oltre 50 eventi in 3 settimane tra 20 differenti location. Si tirano le somme di NovaraJazz 2019: la XVI edizione che ha chiuso domenica 9 giugno con il consueto concerto di saluto tenuto della Dedalo Swing Band con Wally Allifranchini. Anche questa edizione ha parlato linguaggi internazionali, mettendo in dialogo culture e generazioni differenti. Nell’’anno in cui Novara ospita la European Jazz Conference (12-15 settembre 2019), due importanti collaborazioni internazionali hanno caratterizzano NovaraJazz 2019, con la Francia e con l’Olanda.
Grande partecipazione per i concerti nati in collaborazione con La Francia in Scena, stagione artistica dell'Institut français Italia, realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut français e della Fondazione Nuovi Mecenati: 24/05 Matteo Bortone Travelers + 1; 25/05 Ariel Tessier & Severine Morfin, Three Days Of Forest, No Tongues; 26/05 Severine Morfin Solo, Ronan Courty Solo, Prual/Prual Duo, Alan Regardin Solo; 07/06 Actuel Remix, Workshop De Lyon | Trio Impro | L’effet vapeur; 08/06 Jeuselou Du Dimanche, La Marmite Infernale.
Così come per i concerti sostenuti da Dutch Performing Arts, programma che promuove la musica, il teatro e la danza olandesi sui palchi internazionali, sostenuto dal Performing Arts Fund NL: 02/06 Sanne Huijbregts Solo; 08/06 Ben Van Gelder, Reiner Baas & Ben Van Gelder. Quest’ultimo appuntamento impreziosito dalla presenza del Console Olandese Johan Verboom.
14 giorni effettivi di musica che hanno visto protagonisti oltre 200 artisti provenienti da diverse parti del mondo e che hanno regalato alla città tre fine settimana ricchi di musica, di atmosfere e di storie.
Ottima la risposta del pubblico, sempre crescente, per tutti gli appuntamenti Taste of Jazz realizzati con la collaborazione di tante aziende agricole del territorio: dal Parco del Ticino ai Musei della Canonica, dal Museo di Casalbeltrame alla Galleria Giannoni, passando dal Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi, fino alla Sala del Compasso, a Casa Bossi, al Castello Sforzesco Visconteo e sotto la Cupola di San Gaudenzio.
Momento particolarmente intenso il concerto Piano Solo di Simone Graziano alla Casa Circondariale di Novara, appuntamento a sostegno del Fondo NovaraJazz per il Sociale, attivato presso la Fondazione Comunità del Novarese.
Tutti molto partecipati e molti sold out per i concerti nelle serate al Broletto: Giovedì 30 maggio Giulio Corini Libero Motu e Elephank Project; Venerdì 31 maggio Ill Considered e Khalab feat. Tamar Collocutor e Tommaso Cappellato; Sabato 1 giugno Animanz & Juanita Euka; Giovedì 6 giugno Marco Remondini + Banda Filarmonica Di Oleggio e Roberta Brighi L.W. 6tet, giovane gruppo di talentuosi musicisti novaresi vincitori della terza edizione del Premio Consorzio Gorgonzola “Taste of Jazz” (2018), premio consegnato sul palco dal dottor Stefano Fontana; Venerdì 7 giugno Workshop de Lyon | Trio Impro | L'effet vapeur e Simone Graziano Frontal; Sabato 8 giugno La Marmite Infernale.
Un festival sempre con l’occhio strizzato ai più giovani: oltre 1500, infatti, i ragazzi che hanno partecipato ai dj set organizzati in collaborazione con Silent Party® e U.P.O Party.
Successo confermato per la rassegna Jazz Kids, organizzata in collaborazione con la Libreria La Talpa dei Bambini: grande partecipazione per le letture delle fiabe in jazz, in particolare per gli appuntamenti di sabato 1 e 8 giugno con oltre 150 persone presenti, ma anche laboratori di disegno, di studio della natura e del pane.
L’onda di NovaraJazz ha travolto travolge tutta la città: non sono da meno le vetrine dei negozi del centro di Novara, divenute delle finestre per poter guardare al mondo della musica jazz. Con il concorso “Vetrina in Jazz” e l’aiuto dei commercianti, Novara si trasforma in una entusiasmante parco commerciale a tema jazz. Oltre 50 gli esercizi che hanno partecipato a questa edizione e allestito la vetrina richiamando il tema della musica jazz, la sua storia e i suoi segni più caratteristici e dando libero sfogo alla creatività, anche grazie alle opere realizzate in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Felice Casorati” di Novara. Ad aggiudicarsi i sei premi della “critica”: Annoni, Camporelli, Jeff de bruges, Il Setaccio, Nara Camicie, Lele Colombo mentre il premio “popolare” tramite “like” su Facebook (quest’anno sono migliaia i like pervenuti) è andato a Cappelleria Melegari, Merceria La Botteguccia, Ottica Bonzanini, Tabaccheria Fumagalli, Boggi, Magiche Essenze Erboristeria.
E ancora incontri e iniziative hanno completato il festival, come la mostra fotografica “Another Kind of Blue” allestita tra l’Opificio Cucina & Bottega. Gli appuntamenti con la letteratura, in collaborazione con Circolo dei Lettori e Libreria Lazzarelli, sono seguiti con attenzione e interesse.
Nell’ottica di formare nuovo pubblico, e nuovi operatori culturali e figure professionali, va menzionato l’ottimo lavoro svolto dagli oltre 200 studenti coinvolti nelle fasi operative nel corso dei giorni di festival a Novara, provenienti da Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto”, IPS “Ravizza”, Liceo Artistico Musicale e Coreutico “Felice Casorati”.
Tra i ricordi più significativi dell’edizione: la consegna della Chiave d’Oro a Barre Phillips da parte di Corrado Beldì, Riccardo Cigolotti e l’Assessore alla Cultura Emilio Iodice nella gremita sala della Galleria Giannoni domenica 9 giugno; lo speciale premio per la cantante de Le Marmite Infernale, consegnato con il Sindaco Alessandro Canelli, che ha ricordato con orgoglio il grande appuntamento e impegno che ora aspetta tutta Novara a settembre: la prima edizione italiana della European Jazz Conference. Novara sarà “Capitale Europea del Jazz”.