VIA LIBERA DALLA REGIONE AI NUOVI CINEMA

Novara - La Commissione Cultura della Regione Piemonte ha dato il via libera alla normativa che prevede una sostanziale “liberalizzazione” per l’apertura di nuove sale cinematografiche sul territorio regionale. Un cambio di rotta rilevante, perché fino ad ora le disposizioni impedivano di fatto ogni genere di sviluppo di questo settore dell’industria culturale, e vincolavano in modo molto “arcigno” soprattutto la nascita di nuove sale di piccole dimensioni e di multisale con un numero limitato di schermi. La nuova legge consentirà, in modo particolare, il recupero di vecchi cinema dismessi,  e la destinazione ad uso cinematografico di spazi in precedenza destinati ad altro uso. «Un risultato che attendevamo – commenta il sindaco di Novara Andrea Ballarè – e che darà nuovo ossigeno ad un settore che ha vissuto negli ultimi anni non poche difficoltà. Un incoraggiamento e una spinta agli operatori di qualità che anche sul nostro territorio sono interessati ad investire. Da tempo come amministrazione comunale chiedevamo che la Regione mettesse mano a questo regolamento. Lo avevo chiesto più volte personalmente anche al governatore Cota, ma inutilmente. Ora in poche settimane di lavoro la giunta Chiamparino ha prodotto un risultato importante per questo nostro territorio».

Anche Augusto Ferrari, nella sua veste di consigliere regionale novarese del Pd, ha espresso «grande soddisfazione per il risultato che è stato raggiunto grazie al lavoro dell'Assessore alla cultura Antonella Parigi e della Commissione Cultura del Consiglio regionale. Si sono create le condizioni per rilanciare, sui territori, il ruolo delle sale cinematografiche. Penso che questo provvedimento rappresenti un prezioso tassello per evidenziare la funzione che la cultura può svolgere nello sviluppo delle nostre Comunità».

Il testo varato dalla Commissione Cultura passerà all'esame della Giunta per il voto finale.