Novara - Fa tappa anche a Lumellogno il tour di presentazione del libro "Non è colpa del violino". Domenica 18 febbraio 2024 alle ore 16 presso il Salone dell'oratorio (Via Borgini) sarà raccontata la vicenda di Alessandro Grazioli, il giovane calciatore novarese deceduto nel 2022 a causa di una leucemia mieloide acuta che in pochi mesi lo ha strappato alla vita. Durante l'incontro a ingresso libero, organizzato dall'Oratorio Pier Lombardo Anspi in collaborazione con il gruppo Sostegno Solidale, saranno presenti i famigliari e l'editore. Oltre ai particolari della storia di Alessandro, dai primi sintomi ai ricoveri a Novara e Bologna, si parlerà delle caratteristiche della leucemia, di possibilità di prevenzione e di cura con la presenza della dottoressa Emanuela Grazioli, medico e zia del ragazzo.
La grande vitalità del giovane e la difficile fase della malattia avevano toccato la sensibilità migliaia di persone in tutta Italia, che si erano mobilitate per verificare la compatibilità alla donazione di midollo per aiutare Alessandro. Il libro, voluto dai famigliari stessi dopo la dipartita e pubblicato dalla novarese Mediaper edizioni, sostiene le attività di Admo e Ail.
"Sono tematiche importanti - commenta il parroco don Fabrizio Mancin - di cui bisogna parlare. Alcune malattie colpiscono anche i più giovani e siamo felici di ospitare un'iniziativa culturale all'insegna della salute nella nostra frazione, ascoltando la testimonianza di un padre che ha perso il figlio e che ora si dedica a onorare la sua memoria".