Novara - Una nuova masterclass per l’anno accademico 2017/18 presso il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara dedicata alla composizione, protagonista Emilio Calandín Hernández docente di composizione presso il Conservatorio di Castellon de LaPlana (Spagna). Per ogni Conservatorio - si sa - la didattica costituisce l’attività principale e specifica; didattica tuttavia non significa solamente la pur intensa e ‘normale’ attività istituzionale; offrire agli studenti una ricca messe di masterclass tenute da docenti di vaglia, professionisti ‘esterni’ specializzati nelle più varie discipline strumentali, rappresenta un ragguardevole plusvalore, significa offrire l’opportunità ai nostri studenti per acquisire importanti metodologie interpretative; per ‘aprirsi’ sul mondo della professione; per entrare in contatto con il recupero di prassi esecutive antiche e molto altro ancora. Dopo il successo delle master tenute dallo statunitense Jeffrey Swann (pianoforte), da Edoardo Torbianelli (pianoforte storico), da Monika Knoblochova (clavicembalo), da Andrea Bandini (trombone), Csaba Onczay (violoncello), Milton Masciadri (contrabbasso), dopo la giornata di studi dedicata all’arpa e coordinata da Valeria Madini Moretti, dopo la masterclass dedicata al violino a cura del macedone Kostadin Bogdanoski, ora è la volta della composizione: protagonista Emilio Calandín Hernández docente di composizione presso il Conservatorio di Castellon de LaPlana (Spagna) la cui masterclass si terrà al “Cantelli” nelle giornate di martedì 17 e mercoledì 18 aprile 2018, ore 10,30 - 16,30.
Emilio Calandín Hernández (Valencia, 1958) - avverte Marco Lasagna, a sua volta docente di Composizione presso il Conservatorio “Guido Cantelli” e coordinatore della master stessa - «svolgerà un’interessante parte di analisi storico musicologica sulla musica spagnola contemporanea, dal principio del XX secolo fino ai nostri giorni», quindi prenderà in considerazione sue stesse composizioni» comprendendo una «esposizione delle personali tematiche inerenti la sua attività compositiva». Inoltre egli riferirà in merito alle «influenze esercitate sulle sue opere dai suoi maestri sia spagnoli sia stranieri». Calandín Hernández sarà a disposizione infine - spiega ancora Lasagna - «per colloqui individuali o a piccoli gruppi volti ad approfondire le questioni che i nostri allievi gli porranno, oltre a sottoporgli le loro stesse composizioni».
Alla master medesima sono ammessi tutti gli allievi, dunque non solamente quelli dei corsi di composizione, nella consapevolezza che tutti gli allievi di Conservatorio auspicabilmente dovrebbero conoscere le regole del buon comporre, siano essi strumentisti, cantanti, barocchisti o quant’altro. La frequenza della masterclass prevede l’assegnazione di crediti.
Emilio Calandín Hernández Hernández (Valencia, 1958) è nato da una famiglia con importante tradizione artistica: suo nonno scultore e pittore contemporaneo di Sorolla, ha vissuto a Roma all’Accademia di Spagna; suo padre era attore, direttore di teatro e insegnante di declamazione; sua madre attrice e professoressa di solfeggio. Sotto la guida della madre comincia i suoi studi di musica. Ha studiato chitarra e pianoforte presso la Società Musicale “El Micalet” di Valencia ed anche nei Conservatori Superiori di Musica di Valencia e Alicante.
Oltre ai suoi studi ufficiali frequenta i compositori José Báguena Soler e Francisco Llácer Plá, entrambi importanti per le sue scelte estetiche. Ha vinto numerosi concorsi di composizione tra i quali:
Primo Premio a la Creatividad Emilio Mulet nel 1982 con Variaciones para guitarra
Finalista al Concurso internacional de música de cámara città d’Alcoi nel 1991 con Kamala
Primo Premio Govierno de Navarra 1992 con Nebbia
Primo Premio della città d’Alcoi 1992 con Tramas
Primo Premio al IV Concurso de composición musical MIQ 2013 città di Guanajuato (Mexico).
Nel 1997-98 ebbe l’opportunità di risiedere presso l’Accademia di Spagna a Roma con una borsa di studio per sviluppare un lavoro sulla chitarra. La sua musica è edita dalla editoriale Piles di Valencia e anche molte delle sue partiture sono registrate in cd. È docente al Conservatorio di Castellon de La Plana.
Prossima masterclass: 23 aprile 2018 (Simonide Braconi viola).