Novara - Triplo appuntamento con Musica in Scena, la rassegna musicale a cura della Scuola di Musica Dedalo con Fondazione Faraggiana e Amici della Dedalo. La rassegna Musica in Scena entra nel vivo e presenta al pubblico novarese gli appuntamenti in cartellone per aprile.
Sabato 13 aprile, ore 21 Auditorium Scuola di Musica Dedalo, via Maestra 9, Novara. Ingresso intero a 8 euro, ridotto a 5 euro. Ensemble Pierrot - Vienna fra Ottocento e Novecento. Direttore: Cristina Corrieri; Marco Rainelli flauto; Simone Margaroli clarinetto; Stefano Raccagni violino; Francesco Facchini violino; Nicola Sangaletti viola; Anna Freschi violoncello; Gaston Polle Ansaldi pianoforte.
L’ensemble costituito da giovani musicisti è già noto per aver presentato il Pierrot Lunaire in forma scenica nella scorsa edizione di musica in scena al teatro Faraggiana e un programma di trascrizioni mahleriane. Sempre nel clima della Vienna fin de siècle si propone un programma con musiche di Gustav Mahler, Johann Strauss e Arnold Schoenberg. Di quest’ultimo, verrà eseguita la celebre Kammersymphonie op. 9 nell’arrangiamento di Anton Webern. L'Ensemble Progetto Pierrot è stato creato nel 2017 da Cristina Corrieri e Alessandro Maria Carnelli che hanno selezionato giovani strumentisti con lo scopo di contribuire a promuovere la conoscenza delle avanguardie musicali del Novecento sia tra il pubblico sia tra le nuove generazioni di musicisti. L'ensemble ha presentato Pierrot lunaire di Schönberg in forma concertistica, come progetto multimediale in collaborazione con IED Istituto europeo di design (Triennale di Milano) e in due diverse versioni sceniche: con l'attrice Cristina Liparoto e con la compagnia di teatro d'ombre Controluce. Il secondo progetto è stato legato al mondo di Gustav Mahler. Cristina Corrieri è diplomata in pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro, direzione d'orchestra e ha conseguito un Master in Comunicazione e Linguaggi Non Verbali presso l'università Ca' Foscari. Ha seguito numerose masterclass in direzione d'orchestra, in Italia e all'estero, e si è specializzata nel repertorio del Novecento e contemporaneo con Arturo Tamayo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano, dove ha brillantemente conseguito per due anni consecutivi il Certificate of Advanced Studies in Ensemble Conducting for contemporaryrepertoire. Come direttore è attiva in un repertorio che va dal Barocco alle avanguardie. È stata ospite di numerose stagioni tra cui il Chamber Music Festival di Mantova, il Festival Cusiano di musica antica, Musica in Scena. Oltre all'Ensemble Progetto Pierrot ha creato anche l'Ensemble Imaginaire (con strumenti originali) con il quale ha inciso per Brilliant Classics un doppio cd con l'integrale dei Concerti di Francesco Durante, contenente una prima registrazione mondiale. L'incisione è stata accolta da recensioni entusiastiche, tra cui le cinque stelle di Amadeus e di Musica, e ha suscitato interesse a livello nazionale (interviste su Radio Tre Suite e Radio Classica) e internazionale (BBC, Radio della Svizzera italiana, American Record Guide). Un nuovo cd, sempre con l'Ensemble Imaginaire, è in preparazione.
Domenica 14 aprile ore 18 Auditorium Scuola di Musica Dedalo, via Maestra 9, Novara. Ingresso intero a 8 euro, ridotto a 5 euro. Michele Gori Roberto Gervasi Quartet. Quartetto jazz con le affascinanti sonorità di flauto e fisarmonica: Michele Gori flauto, Roberto Gervasi fisarmonica, Roberto Piccolo contrabbasso, Nicola Stranieri batteria. In programma standards jazz e musiche di George Gershwin, Astor Piazzolla, Richard Galliano e Michele Gori. Le affascinanti sonorità di flauto e fisarmonica si incontrano all’interno di un quartetto jazzistico di altissimo profilo. L’incontro tra Michele Gori (ritenuto da anni uno dei maggiori flautisti jazz a livello internazionale e vincitore del JazzIt Award come “miglior flautista italiano”) e Roberto Gervasi (giovane fisarmonicista di grande talento e vera promessa del jazz italiano) avviene a Palermo nel 2015 in occasione di un concerto presso il jazz club “Forme d’Arte”. Tra i due musicisti si instaura immediatamente un’intesa che conquista il pubblico e dà il via ad una collaborazione artistica destinata a lasciare il segno. L’idea di ampliare il duo, aggiungendo una sezione ritmica, porta così alla formazione del quartetto con Roberto Piccolo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria, musicisti di grande sensibilità con una carriera internazionale alle loro spalle. Il gruppo propone un repertorio brillante ed eterogeneo, di grande interesse per ogni tipo di ascoltatore: l’energia incalzante dello swing si alterna al romanticismo delle ballad, mentre il ritmo suadente della bossa nova brasiliana fa da preludio ad atmosfere sudamericane che conducono fino al tango. Nel repertorio del gruppo trovano spazio brani di grandi musicisti e compositori quali Gershwin, Piazzolla e Galliano, ma anche composizioni originali dello stesso Gori. Il dialogo e la magica fusione timbrica tra flauto e fisarmonica, la dinamicità della sezione ritmica, il talento e la sensibilità dei quattro interpreti rendono questa band unica ed originale e sono gli ingredienti di un concerto che si annuncia davvero imperdibile e di grande interesse per ogni tipo di ascoltatore.
Venerdì 19 aprile ore 21 Chiesa di S.Andrea, via Maestra 6, Novara. Ingresso libero. Coro da Camera di Torino Dario Tabbia direttore, Passio Domini nostri Jesu Christi. Per la sera del venerdì santo, Dedalo propone, in collaborazione con la parrocchia di S.Antonio e S.Andrea una meditazione musicale con il prestigioso coro da Camera di Torino diretto da Dario Tabbia. Il Coro da camera di Torino nasce nel 2008 su iniziativa del suo direttore Dario Tabbia con l’obiettivo di formare uno strumento di valorizzazione del repertorio polifonico meno conosciuto. Ha tenuto concerti all’interno di importanti festival musicali fra i quali MiTo Settembre Musica e Unione Musicale di Torino, Piemonte in Musica, Musici di Santa Pelagia, Teatro Bibiena di Mantova, Festival della Via Francigena, Ruvo Coro festival con un repertorio che spazia dal Rinascimento al XX secolo. E’ stato invitato ai Festival Internazionali di Sassari, Cagliari e Porto Torres e al Concerto di Gala 2011 dell’Associazione Cori Piemontesi. Nel 2011 al Concorso Nazionale di Quartiano ha vinto il primo premio nella categoria programma monografico e tre premi speciali, nel 2012 ha vinto il primo premio e il premio speciale Feniarco al Concorso Nazionale di Arezzo. Alcuni fra i maggiori compositori italiani quali M. Zuccante, G. Di Bianco, E. Camoletto, A. Ruo Rui, hanno composto brani espressamente per il coro. Ha inciso i CD “Voci” e “Made in Italy”. Nel 2015 è stato scelto come coro laboratorio per il I° Concorso Internazionale per giovani direttori tenutosi a Torino e ha effettuato una tournèe in Olanda riscuotendo un grande successo anche da parte della critica musicale. Nel 2017 è finalista al GrandPrix del prestigioso Concorso Internazionale di Maribor dove gli viene assegnato un premio speciale. Nel 2018 registra il CD “Passio Domini nostri JesuChristi” e, in occasione del decennale di attività, “Dieci” un disco contenente i brani più significativi che hanno segnato la storia del coro. Dario Tabbia dopo essersi diplomato con il massimo dei voti in direzione di coro presso il Conservatorio di Torino ha studiato con Fosco Corti e sarà questo l’incontro che segnerà in seguito tutta la sua attività musicale. Ha diretto, oltre che nelle principali città italiane, in Francia, Germania, Polonia, Tunisia, Spagna, Olanda, Belgio, Israele e Ungheria. Dal 1983 al 1995 è stato direttore della Corale Universitaria di Torino con la quale ha conseguito premi in festival e concorsi nazionali e internazionali e nel 1991-92 è stato maestro del coro sinfonico della RAI di Torino. Nel 1994 ha fondato l'insieme vocale Daltrocanto con il quale ha partecipato ad alcuni fra i più importanti festival di musica antica e realizzato incisioni discografiche che hanno ottenuto grandi riconoscimenti dalla stampa internazionale (Diapason, Gramophone, Repertoire, Le monde de la musique), oltre al premio della critica italiana nel 1996 e il premio Amadeus nel 1997. Ha inciso per le etichette Opus 111, Nuova Era, Stradivarius, Arts, Symphonia, Bongiovanni. Nel 2008 ha fondato l’insieme vocale Vox libera e il Coro da Camera di Torino. E' stato membro di giuria in prestigiosi concorsi corali nazionali e internazionali quali Arezzo, Varna (Bulgaria), Vittorio Veneto, Quartiano, Fermo, Stresa, Malcesine. Nel 2006 cura la revisione del libro sulla direzione di coro “Il respiro è già canto” di Fosco Corti, pubblicato dalla Feniarco e l’anno successivo fonda l’omonima scuola per direttori di coro. Nel 2011 con il Coro da Camera di Torino vince un primo premio e tre premi speciali fra cui quello come miglior direttore al Concorso Nazionale di Quartiano. Sempre con il Coro da Camera di Torino incide i cd “Voci” , “Made in Italy” e “Passio Domini nostri Jesu Christi”. Svolge anche una intensa attività didattica ed è stato più volte invitato come docente dal Conservatorio di Utrecht. Tiene regolarmente corsi di direzione corale in Italia e all’estero.Dal 1983 è docente di Esercitazioni Corali presso il Conservatorio di Torino. E’ stato membro della Commissione artistica della Feniarco e della Commissione musicale europea di Europa Cantat 2012. Nel 2010 è stato nominato direttore del Coro Giovanile Italiano, con il quale ha vinto nel 2014 il prestigioso Concorso Internazionale di Tours.