
Novara - Numerosi i partecipanti (tra i quali autorità civili, militari e religiose del territorio) alla serata “Nascita e storia della Bandiera italiana” dedicata dal Settore Politiche giovanili della Provincia di Novara, in collaborazione con il Museo storico “Aldo Rossini”. L’iniziativa, che ha avuto come relatore il direttore del Museo Claudio Viviani e che ha avuto tra gli ospiti il presidente Antonio Poggi Steffanina, si è tenuta nella serata dello scorso 15 marzo nell’aula consiliare di palazzo Natta.
"Un intervento qualificato dal punto di vista storico – commenta il consigliere delegato alle Politiche giovanili della Provincia di Novara Mauro Gigantino – ci ha permesso di inquadrare la data del 17 marzo, “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”. Una ricorrenza importante perché in questa data, 164 anni fa, fu proclamato il Regno d’Italia. Ho ritenuto di organizzare un incontro pubblico, rivolto anche alle giovani generazioni, per ribadire i valori di cittadinanza, riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso la memoria civica e anche per offrire spunti di riflessione sulle vicende che hanno condotto all’Unità nazionale, alla scelta dell’Inno di Mameli e della bandiera nazionale e all’approvazione della Costituzione, anche alla luce della storia europea. Il Risorgimento è un periodo che merita di essere valorizzato e conosciuto: nel nostro territorio possiamo farlo proprio attraverso il Museo del Risorgimento che abbiamo la fortuna di possedere. Il 17 marzo 1861 rappresenta l’approdo di un lungo e difficile percorso di unificazione nazionale e, al tempo stesso, l’inizio della nostra storia moderna, una storia che ci appartiene, tutta italiana. Mi auguro – commenta il consigliere – che sempre più giovani, anche attraverso il percorso scolastico e la sensibilità dei loro insegnanti, possano incuriosirsi e decidere di approfondire questo argomento storico che, sicuramente, darà i giusti spunti per comprendere il valore degli uomini che hanno contribuito, anche attraverso numerosi gesti eroici, a far nascere il nostro Paese, che si riconosce nel nostro Tricolore".