Novara - Nuovo slancio al progetto “Nati per Leggere” sia per la città di Novara che per i Comuni aderenti al Sistema Bibliotecario del Basso Novarese (Borgolavezzaro, Caltignaga, Briona, Fara Novarese, Ghemme, Tornaco, Vespolate, Carpignano Sesia, Vaprio d’Agogna, San Pietro Mosezzo) con i Comuni di Sizzano, Prato Sesia e Romagnano Sesia. Innanzitutto si rafforzano i rapporti con l’area sanitaria, attraverso una collaborazione con Ospedale e Asl, in fase di definizione. Maggior coordinamento anche con NpL Ovest Ticino e Vco. Tante le iniziative avviate, specialmente quella di animazione negli spazi della Biblioteca: per far conoscere alle famiglie, agli insegnanti e agli operatori il progetto e il nuovo allestimento realizzato è stato organizzato l’appuntamento al sabato con una lettura a cura dei volontari o degli esperti per le diverse fasce d’età 0-3 anni, 4-6 anni, 7-10 anni. Un riferimento costante per le famiglie e anche un’abitudine.
Altra iniziativa quella di mercoledì 20 novembre alle ore 17: “Leggere è un gesto d’amore: le storie come strumento di prevenzione e cura”. L’incontro è rivolto ad operatori sanitari, insegnanti, educatori, bibliotecari, volontari e genitori e si sviluppa in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia, dei 20 anni del progetto NpL, dei 10 anni del progetto NpL a Novara, in collaborazione con il Festival “Avventure di carta. Percorsi fantastici intorno al libro di Galliate”. L’evento si terrà nella Sala Arengo del Broletto di Novara ed è ad ingresso gratuito.
Infine, NpL avvierà dei corsi per lettori entro la fine dell’anno: i volontari formati supporteranno il personale e gli esperti incaricati nell’animazione delle sale della biblioteca ragazzi con un calendario di incontri il sabato mattina per tutta la durata del progetto.
“E’ un progetto che compie dieci anni e nel quale crediamo molto anche alla luce del grande successo che riscontra – spiega l’assessore alla Cultura Emilio Iodice – I momenti che i genitori trascorrono con i loro figli nei nostri spazi o ai nostri eventi sono momenti di serenità, di crescita, momenti che creano un forte legame tra genitori e figli, concentrati dinanzi ad una lettura o ad un’animazione. Quest’anno il progetto cresce tant’è che la Compagnia San Paolo e la Regione hanno scelto di offrire un contributo più consistente alle iniziative proposte”.