Novara - La mattina di venerdì 17 febbraio due importanti dipinti seicienteschi che fanno parte del grande patrimonio storico artistico della città di Novara hanno trovato posto nella sala del Consiglio Comunale a Palazzo Cabrino. Originariamente erano collocati al piano nobile di palazzo Faraggiana, nelle sale di rappresentanza; in seguito all’apertura del cantiere di restauro dell’edificio furono trasferiti con altri arredi di valore a villa Faraggiana ad Albissola Marina.
Si tratta di due grandi tele del pieno Seicento, non ancora attribuite ma assegnate comunque all’ambito dei Caravageschi, ossia a quei pittori che – pur non essendo stati allievi diretti di Michelangelo Merisi – ne mutuarono lo stile, preferendo soggetti biblici, costruendo figure a volumi pieni e usando sapientemente i colori e i giochi di luce.
Le tele sono state recentemente restaurate dal Centro della Venaria Reale insieme a un altro importante olio su tela, “Lot e le figlie”, attribuito a Valentin de Boulogne, artista che – insieme con l’allievo Nicolas Tournier – rappresenta la punta di diamante di questo importante movimento.
I restauri hanno interessato i telai lignei, i supporti tessili e la pellicola pittorica, evidenziando anche precedenti aggiunte di colore identificate con l’uso di analisi scientifiche non invasive. I lavori sono stati finanziati dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione della comunità del Novarese.