Novara - Un incontro quasi casuale, da un amico comune, mentre sta preparando la copertina del suo ultimo lavoro. Di lì a poco vengo a sapere che è un musicista e artista vero anche se ha appena iniziato. Gli chiedo se è d'accordo di farsi intervistare e accetta molto volentieri, con un entusiasmo quasi contagioso. E da qui capisci che stai parlando non con un bamboccione, ma con una persona vera, che ha in mente un progetto ed è pronto a mille sacrifici per metterlo in pratica.
Raccontaci chi sei: quanti anni hai, lavoro o scuola, dove vivi, che ambienti o locali frequenti?
Un saluto a tutti, il mio nome è Marco Novo in arte "Nocho", ho 23 anni da poco compiuti e vivo in un paese in provincia di Novara. Oltre alla musica, ho frequentato la scuola fino alla quarta superiore, dopodichè ho scelto la via del lavoro, diventando impiegato in un negozio di abbigliamento da quattro anni. Una scelta che tuttora non mi trova pentito, poiché è agli occhi di tutti la difficoltà nel cercar lavoro anche da parte di chi possiede un diploma, quindi posso ritenermi fortunato ad averne uno. Nella mia vita quotidiana sono uno che a casa non piace stare molto, di pomeriggio si sta con amici, la sera quando c'è la possibilità, si va a qualche serata hip-hop nel Milanese, o altrimenti capita anche di andar a ballare ogni tanto.
Com'è nata passione per la musica: autodidatta o sei andato a scuola?
Ascoltavo i big della scena americana da qualche anno, ma la passione per la scrittura e la produzione di testi è nata dentro me intorno al 2008: incontrai dopo diversi anni un amico d'infanzia, con il quale tuttora collaboro musicalmente, il quale mi spinse a intraprendere la via che ancora adesso percorro.
Tuoi primi lavori, prime emozioni da artista? E come il pubblico ha preso il tuo modo di "fare" musica?
I primi lavori sono stati i più difficili, sono partito da un punto zero e ho tentato il miglioramento di passo in passo. Nel corso di questa mia applicazione ho perso mia madre improvvisamente e questo ha cambiato molte cose in me stesso, anche dal punto di vista musicale, quasi come fosse uno sprono da parte mia. I progressi svolti mi hanno aiutato a salire su qualche palco nel Novarese e non solo. L'emozione di qualsiasi palco, sicuramente, è una sensazione unica che solo chi fa musica può capire. Per quanto riguarda il contatto con il pubblico, ci sarà sempre chi ti supporta e chi invece non condivide quello che fai, ma non mi sono mai fatto viaggi in testa e ho sempre guardato fisso su quello che facevo io e non quello che mi consigliavano.
Parlaci del tuo nuovo disco: caratteristiche, a chi ti sei ispirato, quali le tue intenzioni per promuoverlo e dove?
Il mio nuovo disco "La Realtà Dei Fatti" è un mixtape (album non ufficiale), disponibile dal 14 aprile in FreeDownload sulla rete, mentre le copie fisiche del prodotto sono disponibili a richiesta fino ad esaurimento scorte. Un progetto che è iniziato intorno al maggio 2012; il mixtape aveva un'altro nome, fu modificato poi in seguito con "La Realtà Dei Fatti", causa me stesso. Sì, me stesso, perché nell'ambito musicale sono un'artista molto critico con i miei pezzi, li ascolto e li risento un sacco di volte fino a trovare sempre un motivo per non pubblicare le tracce in questione. "La Realtà Dei Fatti" si tratta del mio primo lavoro ufficiale e per tanto lo ritengo un passo importante. Sarà sponsorizzato ovviamente da me stesso sulla mia pagina Facebook, Twitter e pagine varie, e sarà supportato anche dal portale Gugolrep.com, il quale pubblicherà un'articolo a riguardo. Spero e penso ci siano possibilità anche di qualche live in un futuro breve.
Programmi e sogni per il futuro? cosa ti piacerebbe fare, dove ti piacerebbe esibirti, qualche anticipazione?
Il futuro non lo prevedo per la mia carriera, saranno gli anni a stabilire dove arriverò. Ma sono certo che il mio impegno e la dedizione per questa musica mi toglieranno diverse soddisfazioni personali. Sicuramente vedere passare un mio videoclip in una trasmissione televisiva sarebbe un punto importante. E riguardo proprio ai videoclip, posso dire che ho in programma qualcosa di inedito, ma non so ancora date precise sull'uscita, sicuramente non adesso.
E ultima, che consigli dai ai giovani come te che vogliono iniziare a 'fare' musica?
Che consiglio posso dare? Ognuno di noi sente e ascolta la musica in modo diverso. Se inizi a coltivare la vera passione dentro te stesso, può essere un'inizio di qualcosa. La costanza penso sia un'altra delle cose che occorre per far musica, tenere la mente allenata sempre, anche in giorni che si è meno ispirati, è importante. Ad esempio, trovo utile, anche se sto in giro con amici o sono impegnato, scrivere bozze sul telefono di parole e rime che mi vengono in mente sul momento. Può essere d'aiuto. Ringrazio e saluto i lettori di FreeNovara.it - conclude Nocho - Mi auguro che scaricherete "La Realtà Dei Fatti mixtape"; vi ricordo che sarà tutto Free, tutto Gratis! Non avete scuse!
Bel temperamento e grande passione: di lui se ne sentirà parlare molto presto. Scommettiamo?
Gianmaria Balboni