Novara - In attesa della presentazione dell’intero cartellone della XVI edizione, che avverrà lunedì 20 maggio in conferenza stampa, NovaraJazz anticipa alcuni degli appuntamenti che interesseranno il primo week-end di festival. Riparte, infatti, dopo un ricca stagione autunno/inverno/primavera NovaraJazz nella sua fase estiva. La rassegna, riconosciuta ormai a livello europeo per la qualità e l'originalità della proposta, si conferma palcoscenico unico nel cuore della città per i grandi concerti, l’improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni tra le arti; un appuntamento in grado di innescare rapporti sempre nuovi tra la musica, i luoghi e le persone.
Anche questa edizione parla linguaggi internazionali, mettendo in dialogo culture e generazioni differenti. Nell’’anno in cui Novara sarà “capitale europea del jazz”, grazie alla European Jazz Conference (12-15 settembre 2019), due importanti collaborazioni internazionali caratterizzano NovaraJazz 2019, con la Francia e con l’Olanda.
Il primo fine settimana prosegue nel solco del lungo calendario Taste of Jazz dell’inverno e della primavera. Il jazz sposa il cibo e il vino del territorio, in diversi luoghi della città e non solo. Si parte dall’Opificio Cucina e Bottega giovedì 23 maggio alle 19.30 con la mostra fotografica a cura di Luciano Rossetti “Another kind of blue” del fotografo Fabio Gamba: il tema della mostra prende spunto dal titolo del famoso disco di Miles Davis Kind of Blue, e gioca con il significato dell’aggettivo blue che per i popoli di lingua anglofona è anche sinonimo di triste, melanconico. Per questo motivo i musicisti rappresentati nelle foto non sono ritratti nel pieno della loro performance artistica, ma in momenti più intimi, meditativi e melanconici: nei loro momenti Blue.
Another kind of blue è una coproduzione di Associazione Culturale Rest-Art e NovaraJazz, Phocus Agency, Parma Jazz Frontiere, Festival J&P San Giorgio di Nogaro.
Evento in collaborazione con Società Fotografica Novarese.
Giovedì 23 maggio alle 20.30 all’Opificio il concerto di Andrea Marchetti Quartet: Andrea Marchetti (voce), Lorenzo Blardone (piano), Federico Rubert (contrabbasso), Nicola Tentorio (batteria). Il progetto vocale Dear John di Andrea Marchetti nasce dall'esigenza di tributare le musiche del grande John Coltrane in un percorso stilistico ed evolutivo che ha contraddistinto gran parte della carriera del sassofonista americano. Il repertorio è attinto da grandi classici quali "Giant Steps", "Impressions", "Naima" fino ad arrivare a "Psalm" il recitativo dell'album capolavoro A Love Supreme. Il quartetto del cantante novarese, allievo di Gianna Montecalvo, Tiziana Ghiglioni, Laura Fedele e Lara Iacovini, oltre a curare le liriche e gli arrangiamenti, fa dell'improvvisazione e dell'interplay uno dei suoi punti di forza. La formazione è impreziosita da Lorenzo Blardone al pianoforte (Motel Kaiju, I Am A Fish, primo premio "Chicco Bettinardi" 2015), Nicola Tentorio alla batteria (OK Bellezza!), Federico Rubert al contrabbasso (Mixed Mega Trio, Abbassavoce con Arianna Masini).
La formula della serata è quella nota al pubblico degli appuntamenti Taste of Jazz all’Opificio: aperitivo o cena del menù Boccascena. Info e prenotazioni allo 0321 1640587.
Venerdì 24 maggio NovaraJazz si sposta alla Cascina Bullona di Magenta (strada Valle 32) dove vedrà la luce, a seguito di un’intera settimana di “residenza”, il concerto di Matteo Bortone Travelers + 1, progetto commissionato da NovaraJazz, a cura di Enrico Bettinello. La formazione: Antonin-Tri Hoang (sax), Francesco Diodati (chitarra), Matteo Bortone (contrabbasso), Ariel Tessier (percussioni), Yannick Lestra (Rhodes, tastiere, effetti).
Attivo dal 2008, formatosi a Parigi e capitanato dal contrabbassista pugliese Matteo Bortone, il quartetto franco-italiano Travelers ha all’attivo due pubblicazioni discografiche (l’omonimo Travelers del 2013 per Zonedimusica e Time Images del 2015 per Auand) collezionando numerosi riconoscimenti dalla critica francese e italiana (Révélation Jazzman, Jazz Découverte e 4 étoiles Jazzman in Francia, Top Jazz Miglior Nuovo Talento italiano 2015 per Bortone). Radicati a metà strada tra jazz avanguardistico e sonorità pop-rock, il repertorio dei Travelers si articola in un connubio tra forti melodie, spaccature free e passaggi cantautorali. Partendo da un’esecuzione più acustica, il quartetto ha arricchito le sue sonorità dapprima con l’inserimento del synth di Hoang (che si destreggia già abilmente tra sax, clarinetto e clarinetto basso) e, in seguito, con l’elettronica (laptop, tastiere midi e live electronics) architettata questa volta da Bortone. Si muove in questa direzione anche l’ulteriore step musicale della band, grazie all’inserimento del francese Yannick Lestra. Tastierista eclettico, dal forte background a metà tra improvvisazione e rock, Lestra alimenta l’esplorazione sonora del gruppo utilizzando Rhodes e tastiere con effetti portando verso nuove direzioni il nuovo repertorio scritto da Bortone.
La serata prevede a partire dalle ore 20 cena + concerto a un costo di 35,00 €; solo concerto dalle 21 a 10,00 € intero e 5,00 € ridotto. Per informazioni e prenotazioni alla Cascina Bullona al 02 97292091 e bullona@agriturismobullona.it.
Il concerto è una produzione originale NovaraJazz, in collaborazione con Südtirol Jazzfestival Alto Adige.
Kids NovaraJazz
Prosegue l’attenzione di NovaraJazz verso i più piccoli: sono molte le occasioni per vivere il jazz con i bambini, grazie alla collaborazione con la Libreria la Talpa dei Bambini, diretta da Gabriella De Paoli, libreria specializzata con anche lo spazio fascioteca e Montessori e nella quale si organizzano laboratori, letture animate, incontri e molto altro.
Gli appuntamenti Kids, dopo una serie di anteprime, si aprono con due appuntamenti Fiabe in jazz a cura di Vito Emanuele Galante: giovedì 23 maggio alle 16.30 alla Biblioteca di Galliate con Susi Soncin e venerdì 24 maggio alle 16.30 alla Civica Biblioteca Negroni di Novara.
L’onda di NovaraJazz travolge tutta la città: non sono da meno le vetrine dei negozi del centro di Novara, che diventano delle finestre per poter guardare al mondo della musica jazz. Con il concorso “Vetrina in Jazz” e l’aiuto dei commercianti, Novara si trasforma in un entusiasmante parco commerciale a tema jazz. I negozi partecipanti allestiscono la vetrina richiamando il tema della musica jazz, la sua storia e i suoi segni più caratteristici e dando libero sfogo alla creatività, anche grazie alle opere realizzate in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Felice Casorati” di Novara. A decretare il vincitore saranno gli amici di Facebook, che indicheranno con un “Like” la loro vetrina preferita, premiata a fine festival.