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NovaraJazz 21: il festival diventa maggiorenne

… E festeggia col grande ritorno del Jazz dal vivo!
Ernst Reijseger

Novara - Riparte in presenza il cammino di NovaraJazz e torna proprio nella forma che più lo caratterizza: l’estate e gli eventi da vivere all’aperto. Si arriva all’edizione numero 18 dopo un anno di intensa programmazione streaming all’interno del progetto La cultura è essenziale e per la UNESCO International Jazz Day, e dopo gli appuntamenti dell’Estate Novarese 2020. Nel rispetto delle nuove normative, sempre con l’obiettivo di mettere gli artisti e il pubblico al primo posto NovaraJazz 2021 si snoderà tra residenze d’artista, improvvisazioni, contaminazioni, mantenendo l'originalità della proposta e confermandosi un palcoscenico unico nel Parco del Ticino e nel cuore della Città. Due fine settimana dal 3 al 6 e dall’11 al 13 giugno per riportare in città, grazie a concerti e due produzioni internazionali, il ritmo del jazz e le atmosfere uniche di NovaraJazz.

Primo fine settimana 3 – 6 giugno - NovaraJazz 2021 si apre giovedì 3 giugno alle 21 presso l’innovativo e multifunzionale spazio nòva (Viale Ferrucci, 2) con il concerto O-Janà e Llovage. Il progetto inedito è il culmine della residenza artistica, che vede coinvolti Ludovica Manzo (voce, elettronica), Alessandra Bossa (pianoforte elettrico, elettronica), Olo Walicki (basso, elettronica) e Jacek Prościński (batteria, elettronica). Una residenza che è somma di due progetti già esistenti e avviati: le italiane O-Janà e i polacchi LLovage. Il concerto nasce in collaborazione con Katowice JazzArt Festival, ed è curato da Enrico Bettinello e Martyna van Nieuwland Markowska.

Venerdì 4 giugno appuntamento all’Opificio Cucina&Bottega (Via Giovanni Gnifetti, 45/A), consolidato partner del festival per tutti gli appuntamenti Taste of Jazz pianificati in autunno/inverno: alle 19 inaugurazione della mostra fotografica “We want Miles” di Umberto Germinale, fotografo ligure che da anni attraversa i festival di tutta Europa, dedicata a Miles Davis e alla sua musica attraverso una serie di ritratti, posati e on stage, di musicisti che hanno collaborato nel tempo con il grande trombettista.

Sabato 5 giugno si torna ad esplorare i parchi che circondano il territorio novarese: al Mulino Vecchio di Bellinzago Novarese (Roggia Molinara - Valle del Ticino, Bellinzago Novarese) alle 11.30 il concerto Situations, Giancarlo Nino Locatelli plays Steve Lacy: un importante lavoro dedicato alla figura di Steve Lacy, tra i più importanti improvvisatori del Novecento, registrato e pubblicato dall’etichetta WeInsist! records.

Sabato 5 giugno alle 21 ci si sposta nel cortile del Museo Etnografico Archeologico C.G. Fanchini di Oleggio (Vicolo Chiesa, 1, Oleggio) per un incontro speciale: i musicisti italiani Mario Mariotti, prodigioso trombettista a cavallo tra jazz e musica contemporanea e Francesco Chiapperini, clarinettista attivo nel NovaraJazz Collective, suoneranno in quartetto con i musicisti polacchi in residenza artistica a Novara Olo Walicki (contrabbasso elettronica) e Jacek Proscinski (batteria, elettronica). Musica, passione e improvvisazione saranno gli ingredienti di un concerto che sarà una sorpresa per tutti.

Domenica 6 giugno alle 11.30, nella splendida Villa Picchetta a Cameri, torna a NovaraJazz la contrabbassista e compositrice Silvia Bolognesi con il nuovo progetto Young Shouts che coinvolge i giovani musicisti Emanuele Marsico (tromba e voce), Attilio Sepe (sax alto), Silvia Bolognesi (contrabbasso, composizioni), Sergio Bolognesi (percussioni), e selezionato nell’edizione 2020 di Nuova Generazione Jazz. Agli Young Shouts si unirà, nella seconda parte del concerto, il sassofonista e amico di NovaraJazz e della città di Novara Sabir Mateen, storico esponente della scena free jazz newyorkese.

Domenica 6 giugno alle 19 il primo weekend di festival si chiude alla Centrale Idroelettrica Orlandi di Galliate (Via dogana vecchia, snc, Galliate) tra poesia e creatività con le talentuose musiciste del duo O-Janà, selezionate nell’ambito del progetto “Nuova Generazione Jazz 2019”, e il loro progetto Inland Images. O-Janà (da Janara, strega in napoletano), una proveniente dal jazz e dalla musica di ricerca, l’altra dalla musica classica e contemporanea, combinano elettronica, improvvisazione e songwriting in maniera del tutto originale

Secondo fine settimana 11 – 13 giugno - Il secondo fine settimana riparte da Novara: venerdì 11 giugno alle 19 nei giardini retrostanti il Castello Sforzesco Visconteo di Piazza Martiri, si esibisce Mitelli Delius Edwards Calcagnile Quartet, uno spin-off che precede il grande concerto finale della European Galactic Orchestra. Il quartetto è composto da Gabriele Mitelli (tromba), Tobias Delius (sax tenore), John Edwards (contrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria). Un quartetto costruito per l’occasione all’insegna dell’improvvisazione e che vede il ritorno a Novara di Tobias Delius, già a NovaraJazz nel 2015 con l’Instant Composers Pool.

Sabato 12 giugno alle 11.30, presso la Basilica di San Gaudenzio (Via S. Gaudenzio, 22), si esibirà in solo lo straordinario violoncellista, compositore e performer olandese Ernst Reijseger (foto). Un concerto in collaborazione con Dutch Performing Arts che porta a Novara il musicista e docente all’Accademia Musicale Chigiana. A Ernst Reijseger, uno dei più importanti musicisti del nostro tempo, sarà conferita la Chiave d’Oro 2021.

Sabato 12 giugno alle 17 nel cortile dell’affascinante Casa Bossi (Baluardo Quintino Sella, 16), il grande ritorno in solo del pianista Alexander Hawkins, uno dei pianisti e compositori più innovativi e creativi del Regno Unito. A Hawkins sarà consegnata la Chiave d’Oro NovaraJazz 2020, in occasione del suo 14º concerto a Novara, dove ha suonato nelle formazioni più disparate, contando anche il concerto simbolicamente realizzato il 30 dicembre 2020 ma mai davvero avvenuto a causa della pandemia.

La giornata si conclude alle 21 nel cortile del Museo Faraggiana Ferrandi (Via Gaudenzio Ferrari, 13) con Borel Tramontana Holmlander Trio, composto da Pierre Borel (sax alto), Sebi Tramontana (trombone), Per-Åke Holmlander (tuba), che segna il ritorno a Novara di Sebi Tramontana, già membro della Italian Instabile Orchestra e del Sudo Quartet con Carlos Zingaro, Joelle Leandre, Paul Lovens, e l’esordio a Novara di Pierre Borel, sassofonista francese tra i più importanti improvvisatori.

Domenica 13 giugno alle 11.30 nel cortile di Palazzo Natta (Piazza Matteotti, 1) Rocher Sery Tilli Trio, un inedito trio capitanato da Cristophe Rocher, storico clarinettista francese, con l’immaginifica chitarra di Christelle Sery e l’originale cello di Luca Tilli.

L’ultimo della serie di straordinari soli di questo NovaraJazz 2021 porta a Novara il virtuoso contrabbassista inglese John Edwards, tra i più magmatici e creativi musicisti degli ultimi trent’anni, per un solo che si terrà domenica 13 giugno alle 17 nel Salone dell’Arengo del Broletto (Via Rosselli, 20).

NovaraJazz 2021 si chiude in crescendo domenica 13 giugno alle 19 nel cortile della Canonica del Duomo (Vicolo Canonica, 9/17) con la European Galactic Orchestra: scritta arcaica nella pietra, pensata dalle stelle, modellata dai pianeti. Suoni per animali e vento, poesia per il mare profondo e per chi lo attraversa, altalena sullo spazio. La realtà dei sogni, ora più che mai, è vicina. Noi, come filo di rame, conduttori tra universo e dimensione onirica. Essere orchestra. Molteplicità di intenzioni che diventano un solo agire, una sola voce; spazio di condivisione e moltiplicazione della forza (politica!) del suono. Nostalgia di epoche mai vissute (o forse sì?), inestinguibile sete di presente, ansia di futuro. Nasce per raccogliere i fili sparsi di un lungo e accidentato percorso (artistico ma soprattutto umano) l'European Galactic Orchestra di Gabriele Mitelli, per riunire attorno al fuoco sacro del jazz le mille anime danzanti di una vita in musica. Come a voler ricomporre il mosaico di un'infinita sequela di incontri, di folgorazioni, il trombettista bresciano ha deciso che era arrivato il momento di provare ad abbracciare con un solo sguardo la vastità dei territori attraversati. Una chiamata a raccolta alla quale ha risposto un manipolo di impavidi improvvisatori da ogni angolo del continente (Francia, Svezia, Inghilterra, Italia, Olanda), convocati per un viaggio oltre i confini del cielo e al di là delle generazioni che, seguendo le rotte interplanetarie tracciate da esperienze collettive imprescindibili come quelle dell'Art Ensemble of Chicago, dell'ICP, dell'Italian Instabile e della Fire! Orchestra (vicine, vicinissime fino a quasi a poterle toccare), arriva a planare sugli anelli di Saturno in compagnia di Duke Ellington, Misha Mengelberg e Sun Ra. Giancarlo Nino Locatelli (che oltre a suonare il clarinetto ha curato insieme a Gabriele Mitelli il passaggio da progetto a realtà, in fase di scrittura e di arrangiamento), Sebi Tramontana (trombone), Luca Tilli (violoncello), Alexander Hawkins (pianoforte), Pierre Borel (sassofoni), Cristophe Rocher (clarinetto), John Edwards (contrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria), Tobias Delius (sassofoni), Per Åke Holmlander (tuba), Christelle Sery (chitarra): l'equipaggio è a bordo, il conto alla rovescia è iniziato. Destinazione ignota. Perché non è la meta che conta, ma il viaggio.

Una produzione in collaborazione con l’Associazione 4’33” di Mantova, il Ground Music Festival di Brescia, che dopo l’esordio a Novara si esibirà a Palazzo Te a Mantova, sulle colline della Franciacorta e in seguito alla Casa del Jazz di Roma.

Tutti i concerti hanno un costo del biglietto di 5,00 euro (gratuiti per i bambini al di sotto dei 10 anni). Abbonamento a 40,00 euro per tutto il festival e a 20,00 euro per i singoli. È possibile acquistare biglietti e abbonamenti presso la biglietteria del Teatro Coccia (Via Fratelli Rosselli, 47 Novara) in orari di apertura o nell’area biglietteria online del sito www.fondazioneteatrococcia.it. Da un’ora prima presso la location, con riduzioni per gli Amici di NovaraJazz. Regolamento scaricabile. In caso di maltempo gli eventi all’aperto saranno annullati e verranno fornite informazioni sul rimborso dei biglietti.

NJ Kids - Prosegue l’attenzione di NovaraJazz verso i più piccoli: sono molte le occasioni per vivere il jazz con i bambini, grazie alla collaborazione con Emanuela Fortuna per l’Associazione @rteLab e con Vito Emanuele Galante e Davide Merlini: giovedì 3 giugno alle 16.30 la Canonica del Duomo Nik e Giulia - Un pomeriggio nell’antica Roma; sabato 5 giugno alle 16.30 al Parco dei Bambini Marco Adolfo Boroli (Via Redi) Jazz al Parco con Vito Emanuele Galante; giovedì 10 giugno alle 16.30 nella Biblioteca Civica di Galliate (Castello Sforzesco, Piazza Vittorio Veneto, Galliate) Natural Leggendo in Jazz con Vito Emanuele Galante; sabato 12 giugno alle 16.30 presso il Gattile di Galliate (Strada Vicinale del Piaggio, 57, Galliate) Luca Pissavini accompagna i più piccoli alla scoperta degli Animali in Jazz; domenica 13 giugno alle 16.30 nella Canonica del Duomo Storytellong racconti per Famiglie con Emanuela Fortuna.

Gli appuntamenti Kids sono realizzati con il sostegno di Fondazione CRT, Fondazione DeAgostini, Comoli e Ferrari

NovaraJazz: la città, il territorio - Tornano a colorare i negozi della città, nelle settimane precedenti e nei giorni del festival, le attese vetrine in jazz: il concorso a premi che coinvolge i negozi con allestimenti legati al festival. Un appuntamento ormai consolidato che immerge ancor più la città nell’atmosfera del festival. Per chi arriverà a Novara per la prima volta proprio in occasione del festival o per chi ha voglia di conoscere qualcosa in più del territorio, sono in programma brevi visite guidate dei luoghi sede dei concerti a cura di ATL, Azienda Turistica Locale della Provincia di Novara, storico partner della manifestazione e speciali pacchetti turistici in collaborazione con Bed&Green di Trecate.

NovaraJazz dopo NovaraJazz - Domenica 27 giugno, come appendice del festival,  NovaraJazz partecipa a un progetto di rete realizzato dall’Associazione Nazionale I-Jazz: per tutta l’estate la grande musica jazz in 15 siti UNESCO della penisola italiana. Il 27 giugno, appunto, nella straordinaria cornice del Sacro Monte di Varallo, una processione guidata da Daniele D’Agaro che suonerà una straordinaria serie di 12 soli strumentali con 12 diversi strumenti a fiato alle cappelle. Concluderà il programma, sul sagrato della basilica dell’assunta del Sacro Monte di Varallo, il duo del grande musicista bergamasco Gianluigi Trovesi insieme all’organista Fabio Piazzalunga. Un concerto idealmente dedicato alle vittime della pandemia è un segnale di ripartenza, in un luogo così importante di pellegrinaggio per intere generazioni, di speranza del futuro. E ancora molti i concerti all’interno della programmazione dell’Estate Novarese 2021, dopo la felice esperienza di rete del 2020, per arrivare a NU Festival 2021, seconda edizione del nuovo festival di arti performative di cui Rest-Art, associazione organizzatrice di NovaraJazz, è ideatore con Piemonte dal Vivo e Comune di Novara.