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NOVARESI PROTAGONISTI IN RAI A "GEO&GEO"

Novara - Orta San Giulio Torna su RaiTre con una puntata della nota trasmissione del pomeriggio "Geo&Geo" che andrà in onda venerdì 8 aprile a partire dalle 16. A rappresentare e "presentare" il Cusio sono stati chiamati tre protagonisti della vita culturale e enogastronomica del territorio. Si tratta di: Fiorella Mattioli Carcano (storica e scrittrice, autrice di numerosi e presidente dell'Associazione Cusius; si occupa in particolare di studi relativi alla religione popolare, con attenzione al culto mariano e dei santi, ai Sacri Monti e ai pellegrinaggi. Ha pubblicato diversi saggi a livello nazionale per riviste e editori come Priuli & Verlucca), Gianni Dal Bello (giornalista, musicista e narratore che con la Veja Masca ha raccontato il lago d'Orta in diversi spettacoli con testi scritti insieme a Marco Bossi: "Enrosadira", "Bernardo che venne dai monti", "La tredicesima stella" e "Una più del diavolo". Di ognuno di questi spettacoli ha scritto anche le musiche) e Cesare Scazzosi (chef, attualmente al ristorante Venus di Orta che si occuperà in particolare di raccontare ricette e prodotti tipici della cucina locale. Discende da una famiglia di albergatori presente in Orta da 200 anni. Nel loro albergo soggiornò anche Nietzsche).

La puntata, condotta da Massimiliano Ossini, è stata registrata a Roma negli studi di via Teulada. "Cose dell’altro Geo" e "Geo & Geo", sono i due programmi del pomeriggio di Rai3: condotti da Massimiliano Ossini e Sveva Sagramola, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, per tre ore di televisione in diretta interamente dedicate al territorio e all’agricoltura, alla natura e al benessere, alle culture dei popoli del pianeta, alla scienza. Alle 17.30 il passaggio di consegne: la linea passa a Sveva Sagramola, che sempre dallo Studio 10 di via Teulada, a Roma, dà vita al tradizionale appuntamento con Geo & Geo, dunque con l’ecologia e l’attualità, i servizi filmati, gli inediti, grandi film naturalistici. Orta e il territorio Novarese hanno goduto così di un particolare “primo piano” grazie alla prestigiosa vetrina Rai di “Geo&Geo”, dove sono stati (pur brevemente) valorizzati alcuni prodotti tipici del territorio, storie e leggende locali e da un invito in musica a quello che è stato definito “turismo della spititualità”. L'intervento in Rai di Gianni Dal Bello è avvenuto, tra l'altro, nel trentennale del gruppo di teatro – musica La Veja Masca. “Introducendo il concetto di “lago della spiritualità”, con la presenza del monastero benedettino di suore di clausura sull'isola, con il Sacro Monte e le cappelle sulla vita di San Francesco, il convento francescano del Monte Mesma, e il Santuario della Madonna del Sasso – spiega Gianni Dal Bello – ho narrato in musica, nel breve tempo a disposizione, un aspetto particolare della storia religiosa del territorio. Noi, come Fondazione Persona, che da sempre si dedica al teatro e musica, ci siamo infatti occupati di Orta in più testi teatrali e musicali: “Bernardo che venne dai monti”, “Enrosadira – La luce sopra le montagne”, “La tredicesima stella” e “Una più del diavolo”". Si tratta di un ritorno in quanto nel 2001 il gruppo della Veja Masca era stato protagonista di un documentario di “Geo&Geo” dal titolo “L'albero di mattoni”, componendo la colonna sonora e suonando dal vivo tra i meandri della cupola di San Gaudenzio.