Oriana, non soltanto Miss Fallaci

Novara - Questo giovedì 6 marzo i Giovedì letterari dedicati a "Pagine al femminile" si aprono con una tavola rotonda dedicata a Oriana Fallaci,  partire dai suoi libri, attraverso le riflessioni delle giornaliste novaresi Maria Paola Arbeia, Simona Arrigoni, Cecilia Colli, Monica Curino e Eleonora Groppetti. Il Centro Novarese di Studi Letterari in passato aveva già omaggiato la grande giornalista, nel novembre 2011, all’interno del festival Scrittori&giovani, con una mostra fotografica e interventi di amici tra cui la sua assistente personale a New York.

Oriana Fallaci (Firenze, 29 giugno 1929 – Firenze, 15 settembre 2006) è stata una giornalista e scrittrice italiana. Partecipò giovanissima alla Resistenza italiana e fu la prima donna italiana ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. Fu una grande sostenitrice della rinascita culturale ellenica e ne conobbe le più importanti personalità, tra cui Alexandros Panagulis, del quale fu la compagna dal 1973 fino alla morte di questi nel 1976. Durante gli ultimi anni di vita fecero discutere le sue dure prese di posizione contro l'Islam, in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 a New York, città dove viveva. Come scrittrice, con i suoi dodici libri ha venduto circa venti milioni di copie in tutto il mondo. 

Il mese di marzo dei “Giovedì letterari in biblioteca”, continua con "Eroine letterarie" il 13 marzo alle 18, con gli “Sconfinamenti tra storia e letteratura” a cura di Anna Cardano su Volevo essere Madame Bovary di Anilda Ibrahimi (Einaudi). 

Giovedì 20 marzo si prosegue con i due appuntamenti con Maria Adele Garavaglia: alle 16 il libroforum dedicato alle "Flâneries al femminile" di Elisa Monteverde nel libro Una Parigi a modo mio (Edizioni Effedì) e alle 17,15 il gruppo di lettura dedicato a Il diario di Elsa di Eleonora Bellini (Progetto Cultura). 

Giovedì 27 marzo alle 18 un incontro dedicato alla vita e alle battaglie della prima avvocata italiana con la presentazione del libro dedicato a Lidia Poët (Graphot). Con l’autrice Cristina Ricci e le avvocate Cesarina Manassero e Tiziana Beraudi, in dialogo con Anna Cardano e in collaborazione con l’Istituto Storico Fornara.