Novara - I Giovedì in biblioteca Negroni di gennaio tornano con incontri e approfondimenti sul tema della memoria e della Shoah a partire da questo giovedì, l'appuntamento è sempre a Palazzo Vochieri, corso Cavallotti 6, con ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il 16 gennaio alle ore 18 Anna Cardano dedica l'incontro “Sconfinamenti tra storia e letteratura” a "l’ultimo scrittore ebreo d’Ungheria" come è solito definirsi Gábor T. Szántó, autore di 1945 e altre storie (Anfora).
Giovedì 23 si prosegue con i consueti appuntamenti a cura di Maria Adele Garavaglia: alle ore 16 il libroforum dedicato a Tocca l’acqua, tocca il vento di Amos Oz (Feltrinelli) e alle 17 il gruppo di lettura dedicato a Il suicidio di Israele di Anna Foa (Laterza). Sempre il 23, alle 18, si prosegue con "Storie di atleti e coraggio", con presentazione di I giusti e lo sport (Cafoscarina), con il curatore Gino Cervi, Giovanni Cerutti, autore di uno dei saggi, e con presentazione di Joshua Evangelista, responsabile comunicazione di Gariwo, che ha collaborato alla realizzazione del volume.
«Ne I Giusti e lo sport si raccontano venti storie di atleti che hanno scelto il Bene e la Verità: tra le altre, quella del tenace antinazismo del calciatore austriaco Matthias Sindelar; quella della coraggiosa ciclista e staffetta partigiana Augusta Fornasari e quella, ben più nota, del grande Gino Bartali contro il fascismo e il nazismo; il dissenso dei coniugi Zátopek durante la repressione di Praga e quello di Tommie Smith e John Carlos, con il loro pugno guantato alzato sul podio delle Olimpiadi di Città del Messico del 1968, insieme a Peter Norman; o ancora, la squadra del La Plata Rugby che si oppose in Argentina alla dittatura di Videla; il giocatore di football americano Colin Kaepernick, che per primo ha introdotto la protesta del kneeling; la calciatrice afghana Khalida Popal contro i talebani…»
Gariwo (l’acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide) è una onlus nata nel 1999 a Milano impegnata in volte alla diffusione del messaggio dei Giusti, con il fine ultimo di educare alla responsabilità personale e contribuire alla prevenzione dei genocidi. Il termine Giusto è tratto dal passo del Talmud che afferma “chi salva una vita salva il mondo intero” ed è stato applicato per la prima volta in Israele con i Giusti tra le Nazioni onorati nel Giardino di Yad Vashem, in riferimento a coloro che hanno salvato gli ebrei durante la persecuzione nazista in Europa. Gariwo è nata con l’intento di estendere tale esperienza dalla memoria della Shoah a quella di tutte le persecuzioni contro gli esseri umani.
Si prosegue poi giovedì 30 gennaio alle 18 con "La Shoah raccontata ai bambini", con la presentazione di La guerra di Becky (Le rane Interlinea), con l’autore Antonio Ferrara e Marianna Cappelli, in dialogo con Elena Mastretta dell’Istituto Storico Fornara.
GIOVEDÌ LETTERARI IN BIBLIOTECA - GENNAIO
PAGINE DI MEMORIA
BIBLIOTECA CIVICA NEGRONI, CORSO CAVALLOTTI 6, NOVARA
Giovedì 16 gennaio ore 18 - L’ultimo scrittore ebreo d’Ungheria “Sconfinamenti tra storia e letteratura” a cura di Anna Cardano su 1945 e altre storie di Gábor T. Szántó (Anfora).
Giovedì 23 gennaio ore 16 - Fuga e sogno di un orologiaio ebreo Libroforum a cura di Maria Adele Garavaglia su Tocca l’acqua, tocca il vento di Amos Oz (Feltrinelli).
ore 17,15 Gruppo di lettura a cura di Maria Adele Garavaglia.
su Il suicidio di Israele di Anna Foa (Laterza)
ore 18 Storie di atleti e coraggio Presentazione di I giusti e lo sport (Cafoscarina) con Gino Cervi, curatore del volume, Giovanni Cerutti, autore. Presentazione di Joshua Evangelista, responsabile comunicazione di Gariwo.
Giovedì 30 gennaio ore 18 - La Shoah raccontata ai bambini. Presentazione di La guerra di Becky (Le rane Interlinea) con l’autore Antonio Ferrara e Marianna Cappelli in dialogo con Elena Mastretta dell’Istituto Storico Fornara.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: novara.letteratura.it - segreteria@letteratura.it; tel. 0321 1992282.