Novara - «Tutti i linguaggi dell’umano – e specialmente quello della bellezza – devono essere usati per annunciare il Vangelo all’uomo d’oggi». Con queste parole mons. Fausto Cossalter, vicario generale della diocesi di Novara, si è rivolto domenica 29 giugno, presso l’Hotel La Bussola di Novara, agli oltre 120 partecipanti alla cena indetta per celebrare simbolicamente la conclusione dell’edizione 2014 di Passio. È un momento di fraternità voluto da don Silvio Barbaglia, presidente del comitato organizzatore, per ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita del progetto diocesano di “arte e cultura attorno al mistero pasquale”, che dal 5 marzo all’11 maggio ha proposto 230 eventi di arte, spiritualità e cultura intorno al tema «Ecce Homo! Il volto del Dio Figlio». «Siamo riusciti a coinvolgere un pubblico di oltre 40 mila persone – ha spiegato don Silvio – offrendo loro occasioni di riflessione, formazione e crescita umana». È un’offerta resa possibile – ha detto il vice presidente vicario Stefano Ferrari – «con la collaborazione del Comune di Novara, il patrocino della Provincia di Novara e della Regione Piemonte e il patrocinio non oneroso della Provincia di Vercelli, del VCO e dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Novara; grazie al contributo della diocesi di Novara e del Progetto Culturale promosso dalla Chiesa Italiana; e con il sostegno economico determinante degli sponsor: Fondazione CRT, Banca Mediolanum, Ponti, Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio, Fondazione Cariplo, Banca Popolare di Novara, Fondazione della Comunità del Novarese, Breeze, Minerali industriali, Novara.com e Agenzia Turistica Locale Novara. Ad essi si aggiunge la sponsorizzazione tecnica di Architetto Michela Tarantini, Impresa Arlunno Carlo e Studio di Ingegneria Pietro Scandaluzzi e Giorgio Borrè». Ma altamente significative, ha proseguito Ferrari, sono state anche le offerte spontanee del pubblico partecipante, «che hanno rappresentato oltre il 5% delle entrate, testimoniando la volontà popolare di sentirsi corresponsabili della riuscita di un grande progetto». Un progetto i cui esiti sono mostrati nell’elegante libro fotografico, presentato nel corso della serata e disponibile presso la libreria Paoline di Novara (in corso Italia 49). A esso seguirà la pubblicazione, dopo l’estate, dei cofanetti DVD con le riprese video dei sette incontri di lettura del Cantico dei Cantici realizzati nel Battistero del Duomo da don Barbaglia e dall’attrice Lucilla Giagnoni e con la registrazione audio e video della prima esecuzione assoluta dell’Oratorio della Passione secondo Giovanni, per soli, cori e orchestra, composto da Alberto Sala con testi poetici di Rosanna Virgili. La serata si è conclusa con la consegna al vicario episcopale per il clero don Gianluigi Cerutti, da parte di Maurizio Petrillo (Compagnia delle Opere Alto Milanese) e di Claudia Mossina, di una copia dell’antichissimo volto di Cristo del “Velo di Manoppello”, riprodotto dalla ditta Paolino Azzimonti con tecnica di stampa a laser su vetro, come dono al vescovo Franco Giulio Brambilla - assente per improvvisi motivi personali - in occasione del prossimo compleanno.