Novara - Un periodo intenso di successi per il musicista Vito Lo Re. Nato a Milano, ma residente a Novara, Vito Lo Re è un nome noto nell’ambito delle colonne sonore. Ha studiato Composizione con Bruno Bettinelli, Chitarra Classica con Rocco Peruggini, Musica Corale e Direzione di Coro con Franco Monego, diplomandosi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha studiato inoltre Direzione d’orchestra non solo in Italia, ma anche a Sofia e Vienna. E’ inoltre laureato in Scienze Politiche. Alterna l’attività di direttore d’orchestra a quella di compositore. E’ autore di commedie musicali, musical, musiche per cortometraggi, documentari, film e trasmissioni televisive nonché orchestratore e arrangiatore, attività questa che lo ha fatto spaziare attraverso i generi musicali più eterogenei. Infatti all’attività di direttore d’orchestra in ambito sinfonico e operistico, affianca da sempre importanti collaborazioni in ambito pop e rock. E’ all'estero che ha realizzato le sue produzioni più significative - dirigendo in Austria, Svizzera, Canada, Stati Uniti, Repubblica Ceca, Romania, Ucraina, Kazakhstan, Albania, Macedonia, Bulgaria - ed eseguendo un vasto repertorio comprendente musiche di oltre 70 autori. Stiamo parlando chiaramente di un professionista di primo piano nel panorama nostrano della Musica applicata alle Immagini, con una esperienza di direttore d'orchestra, arrangiatore e compositore per trasmissioni RAI di prima serata ("Centocinquanta" Rai1 – condotta da Pippo Baudo e Bruno Vespa; “Stasera a casa Mika” - Rai2; "Il sesto senso" - Rai3). Sicuramente, nel Cinema il suo nome è legato allo scrittore e regista Donato Carrisi, per il quale ha composto le colonne sonore dei film “La ragazza nella nebbia” (2017), “L'uomo del labirinto” (2019) e “Io sono l'abisso” (2022). Dopo un clamoroso successo di tre sold out di fila a Parigi a dicembre scorso con “Amor Azul”, l’opera da lui sposata come editore (il battesimo ufficiale è avvenuto all’Auditorium di Radio France, con la direzione di Aldo Brizzi e con protagonista uno dei più importanti artisti musicali brasiliani, Gilberto Gil), lo scorso 11 febbraio Vito Lo re ha presentato il Cd audio numerato che include le colonne sonore da lui composte per “Io sono l’abisso” e “La ragazza nella nebbia” di Donato Carrisi. Con importanti ospiti a sorpresa e la conferenza stampa presentata dal critico musicale Gabriele Antonucci e dal giornalista Giuseppe Costigliola, è seguito firmacopie. Con Lo Re sono stati presenti sul palco, tra gli altri, il musicista Fabrizio Campanelli, il supervisore del progetto Claudio Fuiano e Luca Di Silverio dell’etichetta Digitmovies. Per concludere febbraio in bellezza, il giorno 25 presso il locale “Officina della Musica” a Como, nel corso di un evento serale, la song del film “Io sono l’Abisso” dal titolo “La mia Queen” - cantata da Shoker MC e scritta da F. Campanelli/Lo Re/F.Riccio e co-prodotta da Lo Re con Campanelli – ha ritirato un riconoscimento assegnatole dai portali Eurocomunicazione.eu ed Eurocomunicazione.com, selezionata nella categoria “canzone originale” per il Cinema. L’ennesimo successo di questo novarese che sta conquistando tutti.
Qualche info sul Premio Eurocomunicazione - La prima Edizione del Premio Eurocomunicazione è stato un appuntamento tra Cinema e Musica; una sorta di vetrina dai contenuti molto speciali, selezionati e ritenuti di grande qualità da entrambi i portali che fanno capo al Direttore Giovanni De Negri e al suo staff (www.eurocomunicazione.eu www.eurocomunicazione.com) . A insindacabile scelta di questa importante realtà comunicativa con sede a Bruxelles, sono stati assegnati alcuni riconoscimenti a professionisti “tra cinema e musica”. Lo svolgimento del Premio ha permesso di conoscere più da vicino professionisti del settore musicale e cinematografico, con la presenza dei vincitori 2023 nelle categorie Canzone originale (“La mia queen” scritta da Fabrizio Campanelli/Vito Lo Re/Fabio Riccio per il film “Io sono l’abisso” di Donato Carrisi e cantata dal rapper Shoker MC) – Band Rivelazione (DY3-thx12-4432, l’ultra moderno duo artistico e virtuale che interagisce a diecimila kilometri di distanza, dal curioso nome-sigla, formato dall’italianissimo Davide Perico e dal giapponese Yoshimitsu4432 – il film “Dark Planet” in computeristica grafica con la loro musica è attualmente in lavorazione) – Evento dell’Anno (Music Day Roma, con l’organizzatore e direttore artistico Francesco Pozone) – Colonna Sonora (dal film L'Île du Pardon del regista Ridha Behi, con la musica di Marco Werba) – Voce Rivelazione (Lanfranco Carnacina, tra l’altro finalista al programma Rai1 The Voice Senior 2022, e straordinario interprete di “I feel the danger”, canzone che fa parte del film in lavorazione “Dig me no grave” di Ranjeet S. Marwa ) – Migliore Direttore Editoriale (Andrea Morandi di Hot Corn). Infine, Premio alla Memoria all’indimenticabile Carmelo La Bionda, che ad Officina della Musica ha fatto uno dei suoi ultimi concerti live. Tra musica suonata e cantata dal vivo, unitamente a proiezioni di contributi video su tutti i protagonisti della serata, si è trattato di una occasione per celebrare – a vario titolo e da varie angolazioni - un mondo alquanto affascinante: quello della Musica applicata alle Immagini. Coordinamento a cura della giornalista della Stampa Estera Lisa Bernardini. Fotografie e video a cura di Massimiliano Salvioni. Dirette streaming a cura di Eurocomunicazione.