Novara - La mostra itinerante dell'artista catalana Monse Pla, fa tappa dal 13 maggio al 3 giugno 2018 a Novara, presso lo Studio artistico Dentro l'arte”. Questo progetto artistico è iniziato a gennaio 2018 a Bologna, è proseguito a Firenze, ora si ferma a Novara e proseguirà in altre città italiane. “Un fiore può cambiare il mondo” è un'omaggio dell'artista all'Italia, e nasce dalle note della canzone di Sergio Endrigo “Ci vuole un fiore” che rappresenta la colonna sonora della favola che l'artista ci racconta attraverso la pittura e la poesia. L'ambito di ricerca di Monse Pla è la natura in tutte le sue manifestazioni rese attraverso il colore, i riflessi e gli squarci di luce che invadono gli spazi espositivi. È un naturalismo dissolto in evocazioni astraenti e contemplative, il mondo fenomenico diventa attraverso il colore un elemento trasognato ma dirompente, una visione quasi onirica che punta alla ricerca della profondità, dell'essenza primaria, dell'energia primordiale racchiusa negli elementi naturali, negli alberi, nei cieli.
Monse ci fa sognare con questa mostra, ci rasserena, ci rassicura e ci coinvolge.
Ai visitatori verrà regalato un racconto originale dell'artista e un seme del Fiore della Notte per far diventare la nostra Terra un immenso giardino e ognuno di noi contribuirà a scrivere il finale di questa storia affinchè un fiore possa veramente cambiare il mondo.
LA mostra sarà visitabile dal 13 maggio al 3 giugno 2018 con i seguenti orari: mercoledi-giovedì-venerdì 17.30 - 19.30; sabato 17.00 - 19.30; domenica 11.00-13.00 e 17.3019.30. Per visite su appuntamento chiamare Luigi Sergi (Tel. 339 3050809).
Monse Pla è nata a Barcellona nel 1948. Vive e lavora nel suo atelier a Llança sulle sponde del mare della Catalogna, nell' Alto Empordà. Nel 1977 ha fondato la prima Associazione di pittori della Catalogna. Nella sua quarantennale carriera ha esposto le sue opere in più di cento esposizioni presso musei , gallerie e luoghi pubblici di pregio, non solo in Spagna ma anche in Inghiliterra, Francia, Italia, Belgio, Svezia, Stati Uniti, etc, manifestando la sua vocazione internazionale. In parallelo con la sua carriera artistica, ha assunto responsabilità importanti nell’ambito delle associazioni dedicate alla protezione e al mantenimento della natura, collaborando con numerose riviste, partecipando a conferenze, programmi televisivi e radiofonici.