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PROGETTO DI FORMAZIONE ECUMENICA E AL DIALOGO INTERRELIGIOSO

Novara - Il progetto di formazione ecumenica e al dialogo interreligioso è funzionale a formare un gruppo di persone sensibili e progressivamente competenti disposte a divenire in Diocesi di Novara punto di riferimento per consulenza e luogo programmatico per iniziative o proposte di sensibilizzazione e di comunione interecclesiale, interconfessionale e interreligiosa. Come modalità di partenza vengono proposti due percorsi, uno di formazione ecumenica e uno di conoscenza e dialogo tra le distinte forme e tradizioni religiose. Il luogo di realizzazione del progetto, nella sua fase iniziale, sarà la città di Novara non per escludere altri centri di proposta e di attuazione di percorsi formativi in Diocesi, bensì per avviare un laboratorio di riflessione e di progettazione che potrà entrare in relazione feconda con altre realtà ecumeniche o interreligiose già operanti nella città di Novara e nella Diocesi.

Lo scopo immediato del progetto è quello di raccogliere persone già sensibili all’ecumenismo e/o al dialogo interreligioso e aggiungerne altre anzitutto per una formazione rivolta a loro. Pertanto il gruppo non corrisponderà ad una «Commissione ecumenica» solitamente funzionale ad un confronto programmatico e di coordinamento di iniziative sul territorio. Tale prospettiva potrà essere assunta in un secondo momento dalle stesse persone che parteciperanno al cammino formativo che è anzitutto culturale, biblico e teologico sul fronte ecumenico e interreligioso. Da questo primo livello, rappresentato dal gruppo di formazione, può nascere un secondo livello di proposta rivolta al grande pubblico, proposta che potrà scaturire sempre di più dal gruppo originario con il quale lavorare anche in un ambito programmatico. Pertanto, nell’ideazione, sono competenza e formazione permanente a costituire e porre le fondamenta alla progettazione.

Il progetto intende favorire lo sviluppo di un dialogo tra le religioni e tra le confessioni che, oltre al piano della collaborazione a iniziative di carità - già positivamente attestato in Diocesi - si estenda a quelli della preghiera comune e della riflessione teologica. Lo scopo è anche quello di crescere nella stima reciproca, grazie a un autentico sforzo di mutua comprensione che consenta di apprezzare le ricchezze delle rispettive tradizioni e le provocazioni positive che esse possono trasmettersi.

Il Delegato Vescovile per l’Ecumenismo e per il Dialogo interreligioso, nella persona di don Silvio Barbaglia (nella foto), propone di avviare il progetto attraverso due percorsi formativi, con cadenza mensile, per sei mesi continuativi. Gli incontri finali entrerebbero nel periodo del progetto «Passio. Cultura e arte attorno al mistero pasquale. Edizione 2012» della Diocesi di Novara e potrebbero essere assunti direttamente da tale progetto che nell’edizione 2012 è centrato sulla figura del «Padre» e così fatti conoscere al grande pubblico. Entrambi gli itinerari includono anche i due incontri programmati nel mese di ottobre 2011, in occasione del 25° anniversario dello “Spirito di Assisi” (27 ottobre 1986), incontri rispettivamente di carattere ecumenico interconfessionale e interreligioso. Il giorno di incontro per entrambi i percorsi, dal mese di novembre 2011 ad aprile 2012, è il lunedì e, incrociando i due progetti, gli incontri avvengono con cadenza quindicinale.

I destinatari delle proposte sono di due tipi. I primi, integrati nella prospettiva formativa permanente, cioè coloro che sono già sensibili e interessati a tali temi e coloro che vogliono iniziare a formarsi su queste linee. Gli altri sono rappresentati da tutte quelle persone che in modo meno impegnativo aderiscono ad offerte pensate per il “grande pubblico”.

Il progetto è pensato “in fieri” ed è aperto alla collaborazione diretta con tutte le realtà che vogliono condividere le finalità formative e di sensibilizzazione all’ecumenismo e al dialogo interreligioso. In specie, per questa prima fase, il progetto vuole stabilire una partnership diretta con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Novara, luogo di studio della teologia per laici e di teologia dell’ecumenismo; la Fondazione Migrantes in Diocesi di Novara che si prende cura della pastorale dei migranti; il SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) che propone incontri ecumenici di preghiera e di riflessione nel territorio novarese; la Comunità di Sant’Egidio di Novara, per l’impegno pluriennale nei settori di dialogo religioso ed ecclesiale; Movimento dei Focolari, per il carisma dell’unità che ne caratterizza la spiritualità; la comunità domenicana di Agognate di Novara che ha seguito da vicino il cammino ecumenico in Diocesi e a livello nazionale; la comunità francescana di San Nazzaro della Costa e della fraternità OFS di Novara portatrice del carisma francescano della pace e dell’unità; l’Associazione ecumenica di cultura religiosa «Città di Dio», impegnata da anni nella riflessione teologica con proposte di riflessioni ecumeniche e interreligiose; l’Associazione Culturale Diocesana «La Nuova Regaldi», impegnata sul fronte delle grandi sfide culturali per una nuova evangelizzazione. Accanto a queste realtà, la proposta di partecipazione agli incontri è rivolta direttamente alle Chiese cristiane delle diverse confessioni e alle tradizioni religiose non cristiane presenti sul territorio novarese.

Entrambi i percorsi possono raccogliere tra i partecipanti persone di diverse provenienze, etniche, culturali e religiose. I primi quattro incontri si svolgeranno alle ore 21 presso la sede de «La Nuova Regaldi», in via Dei Tornielli, 6 a Novara. Gli ultimi due, le tavole rotonde aperte al pubblico all’interno del progetto «Passio», si svolgeranno in luogo ancora da definire. Verrà formata al più presto una mailing list con relativi dati per contatti informativi al fine di costituire una rete di collegamento tra persone interessate a crescere e a conoscere l’esperienza ecumenica e del dialogo interreligioso. La pubblicità e la raccolta del materiale verrà fornita al sito dell’Associazione Culturale Diocesana «La Nuova Regaldi» (www.lanuovaregaldi.it).

I. Percorso interreligioso. I primi quattro incontri in stile seminariale, con proposta e discussione; gli ultimi due incontri in stile tavola rotonda aperta al pubblico. N.B.: i relatori in colore rosso hanno già dato conferma, mentre quelli in colore verde devono ancora essere contattati o in attesa di conferma.

1)      Lunedì 7 novembre 2011: «Il libro delle Sacre Scritture nelle “Religioni del Libro”» (rel. proposto: don Silvio Barbaglia)

2)      Lunedì 5 dicembre 2011: «Le Sacre Scritture nella tradizione ebraica» (rel. Rav Elia Richetti)

3)      Lunedì 9 gennaio 2012: «Le Sacre Scritture nella tradizione cristiana» (rel. proposto: don Silvio Barbaglia)

4)      Lunedì 6 febbraio 2012: «Le Sacre Scritture nella tradizione musulmana» (rel. proposto: Yahya Sergio Yahe Pallavicini, Chairman ISECO for Education and Culture in the West Italian islamic religious community)

5)      Lunedì 5 marzo 2012 (nel Progetto Passio): «Nell’Ebraismo, nel Cristianesimo e nell’Islam. Volti di Dio a confronto nelle grandi tradizioni religiose» Confronto a tre voci (rel. proposti: Rav Elia Richetti; Yahya Sergio Yahe Pallavicini; Padre Roberto Zappa)

6)      Lunedì 2 aprile 2012 (lunedì santo e anniversario morte Giovanni Paolo II – nel Progetto Passio): «La preghiera secondo il maestro Gesù e la meditazione nelle tradizioni dell’India. Cammini di spiritualità». Relatori proposti: MasterBee e Kickacon un rappresentante del Buddhismo.

II. Percorso ecumenico interconfessionale. I primi quattro incontri in stile seminariale, con proposta e discussione; gli ultimi due incontri in stile tavola rotonda aperta al pubblico. N.B.: i relatori in colore rosso hanno già dato conferma, mentre quelli in colore verde devono ancora essere contattati o in attesa di conferma

1)      Lunedì 21 novembre 2011: «L’“albero genealogico” delle confessioni cristiane tra potature e innesti. Una presentazione introduttiva di carattere teologico delle maggiori divisioni tra le Chiese lungo la storia» (rel. proposto: Mauro Velati, storico del movimento ecumenico)

2)      Lunedì 19 dicembre 2011: «La dottrina della giustificazione quale centro della teologia paolina secondo le Chiese della riforma» (rel. proposto: Pastore valdese Davide Rostan, chiesa valdese-metodista di Novara)

3)      Lunedì 23 gennaio 2012: «La prospettiva cattolica della teologia della giustificazione» (rel. proposto: Mons. Franco Buzzi, Prefetto Biblioteca ambrosiana ed esperto della Riforma e Controriforma)

4)      Lunedì 20 febbraio 2012: «Le lettere di Paolo e la dottrina della giustificazione» (rel. proposti: Pastore valdese Davide Rostan – don Silvio Barbaglia)

5)      Lunedì 19 marzo 2012 (nel Progetto Passio): «La scaturigine dello Spirito Santo: la questione del “Filioque” in un dibattito millenario tra ortodossi e cattolici» (rel. proposto: Padre Traian Valdman, Arcipresbitero della Chiesa Ortodossa Romena; don Andrea Pacini, responsabile dell’ecumenismo e il dialogo interreligioso della regione Piemonte).

6)      Lunedì 16 aprile 2012 (nel Progetto Passio): «”Chi vuol essere primo si faccia servo di tutti”: una prospettiva evangelica del “primato di Pietro”? Un confronto sereno e franco tra cattolici, protestanti e ortodossi» (un rappresentante delle chiese della riforma, della Chiesa ortodossa e della Chiesa cattolica).

Accanto agli itinerari qui configurati, va anche richiamato il tradizionale appuntamento mensile, ogni primo venerdì del mese, alle ore 21, presso la Chiesa dei frati cappuccini di San Nazzaro alla Costa in Novara dove si propone una preghiera ecumenica sullo stile di Taizé, con la venerazione della croce.

Per ulteriori informazioni: Seminario San Gaudenzio - Via Monte San Gabriele 60 - 28100 Novara, tel.: 0321 432539 - Email: sbar@libero.it; silvio.barbaglia@gmail.com.