PROVA A PRENDERMI, TRE EVENTI A PERNATE

Pernate - Una tavola rotonda, uno spettacolo teatrale e la proiezione di un film. Tre momenti con cui il Cinema Teatro Sant’Andrea di Pernate partecipa all’iniziativa “Prova a prendermi. Desideri, paure e inquietudine dei giovani”. Dal 4 al 25 maggio gli eventi sotto il cappello dell’Acec (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) e della Cei (attraverso l’Ufficio Comunicazioni Sociali e la Fondazione Comunicazione e Cultura) in preparazione al Sinodo sui giovani: in tutto il Paese 50 Sale della Comunità e 10 Circoli del Cinema ospitano le manifestazioni in programma tra marzo e novembre. Venerdì 4 magio alle 21.15 nella struttura di via Turbigo 8 la tavola rotonda “Non abbiate paura di sognare”: interverranno don Brunello Floriani (vicario episcopale per la Pastorale Diocesana), don Marco Masoni (responsabile Pastorale Giovanile della Diocesi) e don Andrea Vigliarolo (responsabile degli Oratori di Sant’Agabio e Pernate). Secondo evento sabato 19 maggio, sempre alle 21.15: sul palco del Cinema Teatro Sant’Andrea i giovani dell’Oratorio di Sant’Agabio metteranno in scena il musical “Pinocchio”, mentre venerdì 25 maggio il ciclo di eventi si concluderà con la proiezione del film “The Circle” di James Ponsoldt, sempre alle 21.15. Un tema di stretta attualità quello al centro del progetto: le profonde trasformazioni della società contemporanea hanno generato un contesto sociale e culturale fluido e instabile. Le ripercussioni del cambiamento sono avvertite anche dalle giovani generazioni che vivono la loro condizione in un mondo diverso da quello di genitori ed educatori. Si modificano anche desideri e necessità, sensibilità e modi di relazionarsi. Di qui l’esigenza di “aggiornare” gli strumenti a disposizione per interpretare i nuovi desideri e i nuovi bisogni, per porre in essere un dialogo che sappia leggere il presente, anche alla luce delle parole di Papa Francesco: «La Chiesa deve mettersi in ascolto della voce, della sensibilità, della fede e anche dei dubbi e delle critiche dei giovani: dobbiamo ascoltare i giovani». Anche Pernate contribuisce alla manifestazione con tre momenti per mettere a fuoco le problematiche al centro del progetto di portata nazionale.

«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Acec – spiega don Andrea Vigliarolo -. Pernate ha un teatro attivo per cui l’iniziativa si cala in un contesto che si inserisce a pieno titolo nella nostra progettualità. Il primo momento, la serata dibattito del 4 maggio, è rivolto in particolare ai giovani ma anche agli adulti perché offre uno sguardo sul mondo giovanile che vuole parlare a tutta la società. Secondo momento quello dello spettacolo teatrale che stiamo allestendo con i giovani dell’Oratorio di Sant’Agabio: a coordinare l’allestimento è Andrea Ciampi, studente della STM di Novara. C’è chi già frequentava il mondo del teatro, chi si è avvicinato per la prima volta. Li unisce un grande entusiasmo: siamo convinti che uno strumento come quello del teatro permetta di affrontare tematiche di stretta attualità con modalità che portano i giovani a esprimere il loro mondo interiore e a prendere coscienza della realtà che li circonda facendo emergere tensioni e bisogni. E per chiudere il programma la proiezione di un film che allargherà il discorso al mondo dei social mettendone in evidenza potenzialità e rischi».