Novara - La maggior parte degli italiani si sta riprendendo solo ora dallo “stop” obbligato per Legge a rimanere a casa per arginare il diffondersi della pandemia del Coronavirus ma il peggio deve ancora arrivare per l’effetto devastante di quasi due mesi di inattività di gran parte dell’economia reale e per tutte le difficoltà oggettive dovute ad avviare la ripartenza delle attività economiche in questo inizio della “Fase 2”, sempre tenendo un occhio molto vigile al contenimento del propagarsi dell’infezione. Il libro “Ricostruire la finanza, riflessioni e proposte sull’emergenza” (pubblicato su Kdp libri) scritto a quattro mani dal giornalista Gianluigi De Marchi e dal Manager Riccardo Lucatti, pone proprio l’attenzione sulla tremenda situazione che ha colpito il mondo in questi primi mesi del 2020 e dopo una breve storia dell’origine del virus Covid-19 che ha provocato questa crisi sanitaria, economica e sociale, non solo vengono illustrati i provvedimenti adottati per provare a contenere la crisi e a combattere le gravi conseguenze economiche ma c’è spazio per presentare alcune interessanti proposte per facilitare la ripresa, addirittura più efficaci e risolutive come una “Rendita Tricolore”.
La prefazione scritta dal Professore Sergio Bortolani (professore emerito dell’Università di Torino, già Rettore della facoltà di Economia) fotografa quanto è accaduto in questo terribile periodo e ipotizza cosa accadrà: “Nel primo trimestre del 2020 si è scatenata una crisi economica e finanziaria senza precedenti nella storia. Ma ci sono alcuni aspetti positivi: l’emergenza di questi mesi ha accresciuto il senso di solidarietà tra gli uomini e ha fatto riscoprire valori antichi, che erano stati smarriti o sottovalutati nella corsa forsennata verso il profitto a tutti i costi degli anni passati. Sul piano economico, ci saranno contraccolpi molto forti, chiusure d’imprese, perdita di posti di lavoro, insicurezza sociale. Ma l’offerta di beni e servizi riprenderà, la domanda sarà stimolata dalla potenza di fuoco degli interventi statali e delle banche centrali con ammontare senza precedenti. Ci saranno vincitori e vinti. Il processo di riaggiustamento per molti non sarà indolore. Ma il sistema economico mondiale reggerà e la finanza saprà fare la sua parte. La sta già facendo”.
Questo libro come sostengono gli autori “non è un instant book o per lo meno non è solo un instant book: è un mix coordinato di culture, esperienze e sensibilità diverse e la diversità – si sa – è ricchezza ed è destinato ai non addetti ai lavori”.
Una grande attenzione è destinata anche a proposte di evoluzione della finanza e del sistema economico delle imprese verso forme più aperte alla società ed al territorio, sulla falsariga della visione di Adriano Olivetti: un nuovo modello, meno teso alla spasmodica ricerca del profitto e più finalizzato alla realizzazione di modelli di economia aperta al sociale.
Il libro “Ricostruire la finanza, riflessioni e proposte sull’emergenza” può essere ordinato contattando i numeri 011 841103 oppure 335 6912075 oppure scrivendo all’indirizzo email demarketing2008@libero.it.