Novara - Uno spettacolo multisensoriale con il pubblico bendato, sabato 21 ottobre e ultimo spettacolo stagionale organizzato da Le Notti di Cabiria in collaborazione con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Novara, ha gremito in ogni ordine di posto la sala delle vetrate del Castello di Novara. Sulla scena ‘Romeo e Giulietta’ uno dei tanti capolavori William Shakespeare. Un Romeo e Giulietta sui generis, che punta sull’emozione sensoriale e sull’inclusione teatrale, in cui la tradizionale opera di Shakespeare viene rivisitata per regalare e suscitare nuove emozioni. Gli spettatori hanno infatti assistito allo spettacolo bendati e seduti al centro dello spazio scenico, mentre attrici e attori hanno recitato in mezzo a loro. Udito e olfatto, uniti alla tessitura musicale e sonora, sono state le componenti della scena insieme alle immortali parole di William Shakespeare. I due ruoli, performer e spettatori, sono comunque rispettati. Entrambi sullo stesso piano di creazione, fruitori dello spettacolo a completarlo immaginando ciò che non vede. L’ha portata in scena il ‘Teatro della Juta’, con drammaturgia e regia di Luca Zilovich insieme a Giacomo Bisceglie, Enrica Fieno, Lorenzo Fracchia, Michela Gatto, Giulia Maino e Linda Morando.