Tanti auguri Gioacchino Rossini dal Conservatorio Cantelli!

Novara - Giovedì 29 febbraio alle ore 17.30, presso l’Auditorium f.lli Oliveri (Largo Luigi Sante Colonna a Novara) in occasione del compleanno di Gioachino Rossini e della inaugurazione della quarta edizione del RossiniLab-Cantelli, si terrà un concerto-conferenza sulla rara trascrizione per fiati delle sei sonate a quattro di Gioachino Rossini trascritte dal clarinettista Berr nel 1828. All'evento prenderanno parte come protagonisti Gianni Biocotino e Roberto Bocchio rispettivamente docenti del Cantelli affiancati da Orazio Lodin fagottista del Teatro Regio di Torino e Marco Panella corno dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino. Alla conferenza parteciperanno Federico Gon musicologo e compositore del Conservatorio Tartini di Trieste e Giovanni Botta direttore artistico del RossiniLab-Cantelli e docente di canto presso il nostro conservatorio.

Venerdì 1 marzo alle ore 17 presso l’Auditorium F.lli Olivieri si svolgerà inoltre la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico durante la quale avverrà la consegna del Premio “Una vita per la musica”a Vincenzo Cerutti e Giovanni Oldani, due personalità di spicco nell'ambiente musicale novarese e non solo e protagonisti per molto tempo del percorso di crescita del nostro Conservatorio. Il M° Cerutti è stato il primo direttore del nostro conservatorio e il signor Oldani, per anni, il fornitore ufficiale di pianoforti al Cantelli.

Sabato 2 marzo alle ore 17 presso l’Auditorium F.lli Olivieri infine avremo il 13° appuntamento dei concerti del sabato che vedrà un confronto particolarmente variegato fra due strumenti dalle grandi potenzialità timbriche e sonore. Ascolteremo le percussioni di Lucia Giani, che spazierà dal repertorio novecentesco fino a J. S. Bach che ci condurrà al repertorio barocco  proposto dall’organo di Alessandro Tonietti. Ogni concerto della rassegna dei Concerti del Sabato sarà preceduto, alle ore 16.30, dal laboratorio di ascolto “Musica in corso” tenuto dal Maestro Alessandro Zignani, una novità rispetto agli anni passati, aperto a tutto il pubblico.