Teatro Coccia: chiusura stagione 2022 con oltre 30 nuovi appuntamenti

Novara - Si concluderà con un totale di 12 Opere (tra repertorio, nuove commissioni e Chi ha paura del Melodramma?), 2 spettacoli di Danza, 11 concerti, 5 spettacoli di Prosa, 4 Varietà, 4 Comici, 4 appuntamenti per le Scuole, 3 Eventi e 12 Aperitivi in Jazz il 2022 del Teatro Coccia di Novara. Un lungo percorso iniziato con l’apertura di Stagione a Gennaio 2022, in occasione delle festività del Santo Patrono San Gaudenzio, che si concluderà il 31 Dicembre 2022, mantenendo fede alla nuova strada intrapresa dal teatro cittadino di una programmazione per “anno solare”.

Da Giugno a Dicembre attendono, dunque, il pubblico, tra appuntamenti all’aperto, dentro e fuori provincia, e, naturalmente, in teatro, oltre 40 alzate di sipario in un cartellone che si articola tra Opera, Danza, Concerti, Chi ha paura del Melodramma?, Prosa, Varietà, Comico, Eventi e Aperitivi in Jazz.

Nel dettaglio.

OPERA

Archiviate con successo di pubblico e critica La Cenerentola di Gioachino Rossini e Tosca di Giacomo Puccini, la programmazione dell’Opera riparte il 28 e il 30 Ottobre 2022 con una doppia rappresentazione frutto del progetto DNA Italia: l’opera di Gioachino Rossini L’occasione fa il ladro, preceduta dalla nuova composizione a firma di Joe Schittino, Valigie d’occasione. Nato a Dicembre 2021 con La Cambiale di Matrimonio di Gioachino Rossini, il progetto quinquennale DNA Italia dal 2022 prende via nella sua versione completa. Il progetto ideato dalla Fondazione Teatro Coccia di Novara porta in palcoscenico giovani provenienti da ogni parte del mondo, con un format tutto Italiano: l’opera buffa nel segno di Rossini. Si parte dalla produzione delle cinque farse rossiniane: La cambiale di matrimonio, L’occasione fa il ladro (per l’appunto), La scala di seta, La pietra di paragone, Il Signor Bruschino, prodotte una all’anno per attivare tutte le professioni che gravitano attorno al teatro d’opera: cantanti, maestro collaboratori, registi, macchinisti, sarte e costumisti, tutti in palcoscenico per cresce sotto l’occhio attento di grandi professionisti del settore. A rafforzare l’idea che l’opera buffa abbia ancora oggi una grande forza comunicativa e che sia ancora un linguaggio attualissimo, ogni anno viene commissionata una nuova opera buffa a compositore Italiano, messa in scena prima della farsa rossiniana in serata unica, con lo stesso cast, lo stesso organico orchestrale e con una connessione logica alla farsa che segue nella drammaturgia. Nel 2022 va in scena Valigie d’occasione di Joe Schittino, libretto di Vincenzo De Vivo e soggetto di Stefano Valanzuolo, la regia di Paolo Miccichè, la direzione d’Orchestra di Marco Alibrando, Orchestra Sinfonica Carlo Coccia. Il progetto si avvale della collaborazione di IPSAS Aldrovandi Rubbiani - Sezione Moda per l’ideazione dei costumi, RossibiLab per la scelta del cast degli interpreti e del patrocinio di Fondazione Rossini e Rossini Opera Festival.

Segue, rimanendo in ambito di opera buffa, questa volta nel mondo di Gaetano Donizetti, un intramontabile classico della commedia in musica, Le convenienze ed inconvenienze teatrali, Venerdì 11 e Domenica 13 Novembre 2022. L’opera racconta un’Italia di altri tempi in cui l’apertura di un teatro e il debutto di un’opera erano il centro della vita sociale, eventi capaci di calamitare l’interesse di un’intera città tra mille vicissitudini che lo spettatore moderno si divertirà a riconoscere, forse con un po’ di sorpresa, in un mondo molto più simile al nostro di quanto comunemente non si pensi: la primadonna capricciosa, la mamma invadente che vorrebbe essere al posto della figlia… i vezzi, i vizi, le virtù degli artisti sempre uguali da secoli.

Parodia irresistibile del mondo del teatro, Le convenienze ed inconvenienze teatrali vedono il Teatro Coccia produttore con altri due Teatri nel dare vita al nuovo allestimento: il Teatro Municipale di Piacenza e l’Opera Giocosa di Savona.

L’opera buffa donizettiana, con il suo impianto metateatrale e satirico, si presta più che mai a essere trasposta nella contemporaneità ed il compito spetta ad Alberto Mattioli, che ne cura la drammaturgia utilizzando personaggi e riferimenti per il pubblico di oggi. Il baritono Marco Filippo Romano è al debutto nell’esilarante ruolo en travesti al contrario di Mamma Agata, e questa volta vorrà anche ballare, non solo cantare; il ruolo di Procolo è interpretato da Paolo Ingrasciotta e non mancano il mezzosoprano scambiato per controtenore, cui dà voce Silvia Beltrami Dorotea, Leonora Tess Luigia, figlia di Mamma Agata, Didier Pieri Guglielmo, il tenore tedesco, Stefano Marchisio Prospero, il regista, Dario Giorgelé il Sovrintendente, Corilla è Carolina Lippo, Andrea Vincenzo Bonsignore, Biscroma Strappaviscere e infine l’Ispettore del Teatro Juliusz Loranzi.

La direzione è affidata a Giovanni Di Stefano che guida una compagine consolidata quale l’Orchestra Filarmonica Italiana insieme al Coro del Teatro Coccia.

La regia è di Renato Bonajuto, reduce dal recente successo al Teatro Coccia di Tosca. Coadiuvano Renato Bonajuto per le scene Danilo Coppola, per i costumi Artemio Cabassi e per le luci Ivan Pastrovicchio.

Un pastiche d’opera inserito come Evento chiude il cartellone operistico: Venerdì 23 Novembre 2022 va in scena Una notte da Diva, omaggio a Renata Tebaldi nel centenario della sua nascita. Alla classe di composizione del Conservatorio di Novara “Guido Cantelli” è affidata la stesura della nuova partitura che attraverso il ricamo di un percorso musicale racconta la vita di una delle grandi dive del passato, Renata Tebaldi “la” voce d’angelo, come la definì Arturo Toscanini.

Al regista Renato Bonajuto, il compito mettere in scena migliori alunni dell’Accademia Amo per ricostruire la vita della grande Tebaldi attraverso i personaggi delle opere liriche che l’hanno resa celebre; in buca ancora giovani, l’Orchestra del Conservatorio Cantelli.

Per le scene, verranno utilizzare proiezioni di foto provenienti dall’archivio della collezione del Museo Renata Tebaldi alcune delle quali sono stata scattate a Novara sul palco del Teatro Coccia.

A coronamento della serata, nel foyer verrà allestita una mostra fotografica per gentile concessione degli Amici della lirica di Carrara alla quale si aggiungerà l’esposizione di alcuni costumi di scena di Renata Tebaldi. E per finire, Carla Maria Casanova, giornalista scrittrice e critico musicale definita la “signora della lirica”, chiuderà la serata.

COCCIA D’ESTATE

Ancora lirica, ma sotto le stelle. Dopo le esperienze del 2020 e del 2021 il Teatro Coccia prosegue nella programmazione dell’opera lirica en plein air, scegliendo luoghi raccolti e affascinanti che consentano l’immersione nella musica da parte del pubblico. Venerdì 22 e Sabato 23 Luglio 2022 alle 21 nel Cortile del Castello Visconteo Sforzesco di Novara in scena Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Nel periodo estivo il palcoscenico passa nelle mani dei giovani allievi dell’Accademia AMO affinché possano arricchire l’esperienza formativa maturata nel corso dell’anno accademico vivendo il teatro musicale da protagonisti. Concludono la prima parte del loro percorso formativo impegnandosi nella produzione cantanti, maestri collaboratori, registi, macchinisti, sarte. La produzione di Don Pasquale consente di solidificare e rinsaldare un rapporto importante neonato con l’Associazione Culturale Euritmus di Rovereto, nata nel 2006 con l’intento di promuovere eventi culturali e didattici legati principalmente all’ambito della musica classica, ma anche aperti ad ogni forma di commistione ed espressione con altri generi artistici. Il Don Pasquale è coprodotto con l’Associazione Euritmus ed in autunno approderà sul palcoscenico del Teatro Zandonai di Rovereto. La regia è di Salvatore Sito, allievo Accademia AMO.

Ogni progetto che coinvolge giovani interpreti deve essere sempre supportato e seguito da solidi professionisti allo scopo di arricchirne la formazione, ma anche di assicurare quella qualità artistica degli spettacoli che il Teatro Coccia garantisce ad ogni alzata di sipario.

Coinvolti dunque nei ruoli cardine della produzione l’Orchestra Sinfonica delle Alpi guidata da Roberto Gianola bacchetta nota al panorama nazionale ed internazionale, considerato uno dei più giovani ed interessanti direttori della nuova generazione, attualmente direttore stabile presso il Teatro dell’Opera di Istanbul.

Ci si sposta nell’affascinante e suggestiva atmosfera di Casa Bossi da Martedì 26 a Venerdì 29 Luglio 2022, in scena I Nuovi Corti del Coccia, un’opera da camera che in realtà ne contiene tre! Le particolari caratteristiche di questo format sono già state felicemente testate lo scorso anno con I Corti del Coccia. Per le tre micro opere che compongono l’opera da camera in scena a Casa Bossi, arie, duetti e recitativi sono nelle mani di due giovani compositori Paola Magnanini, Giuseppe Guerrera, ed un veterano quale Claudio Scannavini, che compongono per le voci degli allievi di Paoletta Marrocu e Giovani Botta (docenti Accademia AMO) e per il piccolo ensemble; la regia è sempre affidata ai giovani allievi di Deda Colonna (docente Accademia AMO), ovvero Concetta Ascrizzi, Enrica Rebaudo, Salvatore Sito e Giovanna Senatore.

Le tre micro opere vivono di vita propria. La prima, Il Barile di Ammontillado tratto dal racconto di Edgar Allan Poe su musica di Giuseppe Guerrera e libretto di Emanuela Ersilia Abbadessa, regia di Enrica Rebaudo; la seconda Paganini non ripete, tratto dal racconto di Achille Campanile, musica di Claudio Scannavini su libretto di Emanuela Ersilia Abbadessa con la regia di Salvatore Sito; e infine Colla Pazza, è tratta dal racconto di Edgar Keret, musica di Paola Magnanini, drammaturgia e libretto di Stefano Valanzuolo con la regia di Giovanna Senatore.

Le tre storie vengono cucite insieme da una drammaturgia ulteriore, ancora ad opera della penna e della fantasia di Stefano Valanzuolo, e presentate dall’attore Leonardo Pesucci, che giocherà tra le tre storie creando un ulteriore filo a chiusura del cerchio, con la regia di Concetta Ascrizzi.

La forza di questo format sta nella stretta collaborazione tra solidi professionisti del calibro di Stefano Valanzuolo o Emanuela Ersilia Abbadessa - che garantiscono un drammaturgia di altissima qualità -  registi come Deda Colonna che assistono sul campo i giovani registi, e compositori quali Claudio Scannavini che assicura l’alto livello anche della parte musicale; il tutto condito con giovani talenti che vivono l’esperienza del palcoscenico e della musica nuova con spirito fresco e con uno sguardo di fiducia verso un futuro che non sempre offre garanzie di serenità e sicurezza a coloro che decidono di intraprendere la vita del palcoscenico.

CHI HA PAURA DEL MELODRAMMA?

Si resta nel mondo dell’opera, ma destinato ai più piccoli. Dopo Un bullo in Maschera, Ovvero l’Opera nel Pallone che ha accolto famiglie e studenti a Marzo 2022, Domenica 11 Dicembre 2022, con replica Lunedì 12 per le scuole, in scena Il Libro della giungla, coprodotta con Theater Kiel, Theater Lübeck, Teatro Regio di Parma, Teatro Comunale di Modena e La Fondazione I Teatri di Reggio Emilia. L’opera per tutta la famiglia è stata commissionata ad uno tra i compositori più eseguiti al mondo, Giovanni Sollima, un violoncellista di fama internazionale che collabora con artisti del calibro di Riccardo Muti, Yo-Yo Ma, Ivan Fischer, Ottavio Dantone, per citarne solo alcuni. Il racconto è stato trasformato in libretto, su adattamento di Serena Guidobaldi, da Pier Francesco Maestrini che ne firma anche la regia; Maestrini vanta al suo attivo più di 100 produzioni liriche in Italia e nel mondo, dal repertorio barocco al verismo italiano, e per Il Libro nella giungla viaggia insieme alla celebre squadra tra i quali emerge l’eclettico collega fumettista Joshua Held. Interpretato da giovanissime voci emergenti, uno spettacolo che avvicina al pubblico usando cartoons, proiezioni colorate e divertenti, una produzione basata su uno dei più famosi classici della letteratura coloniale britannica, Il Libro della giungla di Rudyard Kipling.

DANZA

Il 2022 è iniziato con la collaborazione con Daniele Cipriani produttore del Gran Galà Il Cigno Nero interpretato da grandi danzatori quali Anna Sophia Scheller, Sergio Bernal, Alessio Rezza, i primi ballerini e solisti del Teatro dell’Opera di Roma e i solisti dell’Opéra de Paris.

Si arricchisce anche il Festival della danza “Novara Dance Experience” giunto alla sua quarta edizione, che porterà nella città di Novara i più grandi nomi della danza nazionale ed internazionale: cinque giornate intense con concorsi, masterclass tra danza classica, danza moderna e urban e Gran Galà finale, Sabato 25 Giugno 2022 alle ore 20.30, Importanti le partecipazioni di numerosissimi e prestigiosi ospiti: Lucia Lacarra, Matthew Golding, Anbeta Toromani, Alessandro Macario, Mauro Astolfi, Martina Arduino e Marco Agostino primi ballerini del Teatro alla Scala di Milano, Kristina Grigorova alcuni dei giurati dei concorsi e moltissimi altri. Camilla Cerulli e Rinaldo Venuti, solisti del Teatro alla Scala, si esibiranno su Con/Tatto coreografia del Maestro Kristian Cellini creata appositamente per la serata e Giuliana Mele e Maria Cossu della Compagnia Spellbound Contemporary Ballet danzeranno su una creazione del Maestro Mauro Astolfi in prima nazionale. Novara Dance Experience ospita in ogni stagione  come progetto residente la presentazione di una piccola “premiere“ di Spellbound Contemporary Ballet, eccellenza coreutica Italiana in ambito Internazionale. Un momento di condivisione e di confronto per le giovani generazioni di danzatori per approfondire nel contesto del gala la conoscenza del vocabolario coreografico di Astolfi proposto e ammirato nei Teatri del mondo. Durante la serata di Gala verranno consegnati dei premi alla carriera, uno dei quali ad Amedeo Amodio, coreografo di fama internazionale e a Oriella Dorella, étoile del Teatro alla Scala di Milano.

Sabato 15 e Domenica 16 Ottobre 2022 in scena il balletto contemporaneo  Stravinsky’s Night per 6 danzatori su musiche di Igor Stravinsky tratte dal Histoire du soldat, Capriccio per pianoforte e orchestra, Suite Pulcinella K034, La Sagra della Primavera K015. Le coreografie sono di Giuliano De Luca, la tecnologia laser di Laser Emotion’s. Il balletto nasce con l’idea di portare in scena sulle note di Stravinsky il concetto di “rinascita” e l’insieme di emozioni e sensazioni che accompagnano questo tema. La coreografia si concentra, attraverso il movimento e l’incredibile uso della tecnologia, a focalizzare l’attenzione dello spettatore su tutto ciò che ruota intorno alla parola “risveglio”, al suo significato più profondo e a tutte le fasi che questo comporta.

CONCERTI

Dopo il Concerto Sacro e la prima esecuzione assoluta di Tote Erei in un appuntamento suggestivo e di grande raccoglimento nel Duomo di Novara, il Teatro Coccia programma un grande concerto sinfonico, con un grande valore artistico e emotivo. Domenica 4 Settembre 2022 in scena, per la prima volta dopo 42 anni con il pubblico in sala, la Finale del Concorso Internazionale per Direzione d’Orchestra Guido Cantelli. Sono 154 giovani direttori e direttrici d’orchestra provenienti da 36 paesi e 4 diversi continenti gli iscritti dall’Argentina al Giappone, dalla Finlandia alla Corea del Sud, passando, solo per citarne alcuni, per Cina, Hong Kong, Kazakistan, Taiwan, Israele e Grecia. Oltre che l’Italia, gli altri paesi con il maggior numero di candidati sono Corea, Spagna e Stati Uniti. I direttori d’orchestra Matteo Beltrami, Jordi Bernàcer e il sovrintendente del Teatro Regio di Torino, Presidente della Giuria, Sebastian Schwarz stanno definendo in queste ore la rosa dei semifinalisti. Il 4 Settembre a Novara si svolgerà la finale che impegnerà i concorrenti nello stesso programma diretto da Cantelli nel suo ultimo concerto: la Sinfonia n. 1 di Johannes Brahms, La Valse di Maurice Ravel e Don Juan di Richard Strauss; e in aggiunta la composizione selezionata tramite il nuovo bando aperto per l’edizione 2022: quello per la composizione originale.

SINFONIE DI SENSI – Oltre i confini della musica

Cinque luoghi d’eccezione del Piemonte, cinque chef del territorio, cinque pianisti di fama internazionale, cinque giovani pianisti in ascesa, due voci narranti, un pianoforte simbolo della tradizione artigiana. Un’esperienza che unisce vista, gusto, olfatto, tatto e udito. Sono questi gli ingredienti di Sinfonie di Sensi – Oltre i confini della musica, la nuova manifestazione ideata e organizzata da Fondazione Teatro Coccia di Novara, con il contributo di Ministero della Cultura, il patrocinio di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, Regione Piemonte, Città di Novara, Agis - Associazione Generale Italiana Spettacolo, in collaborazione con Impresa Cultura Italia-Confcommercio, Confcommercio Piemonte, Atl - Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale Provincia di Novara e la partnership tecnica come main sponsor di Bösendorfer.
La manifestazione, firmata dalla direzione artistica di Corinne Baroni, direttore del Teatro Coccia, si avvale di un comitato scientifico composto da importanti esponenti nel mondo della cultura, della musica e della letteratura riconosciuti a livello internazionale, presieduti dal Maestro Nazzareno Carusi, Consigliere di Amministrazione del Teatro alla Scala, Vice Presidente della Fondazione Orchestra Regionale Toscana.

Sinfonie di Sensi avrà luogo in diverse località del Piemonte tra il 24 Giugno e il 19 Novembre 2022, confermando il ruolo del Teatro Coccia e di Novara quale motore culturale che si muove dal proprio territorio per abbracciare l’intera Regione e travalicare i proprio confini. Parlando il linguaggio universale della Musica, ma anche quello che maggiormente caratterizza il nostro Paese nel mondo: la Cultura, la Storia, l’Arte, la Cucina. Si parte Venerdì 24 e Sabato 25 Giugno 2022, negli spazi di Villa Caccia a Romagnano Sesia. Qui la prima sera sarà protagonista il pianista Alessandro Taverna, in un programma tra Schubert, Liszt e Chopin. I piatti che si avrà il piacere di assaporare sono studiati e realizzati da Agnese Loss, chef di Osteria Contemporanea di Romagnano Sesia. Location e chef aspettano il pubblico anche la sera successiva, quando protagonista della performance, in collaborazione con Fondazione La Società dei Concerti, sarà il pianista Josef Edoardo Mossali.

Si resta in Provincia di Novara, sul Lago d’Orta, nei giorni di Martedì 28 e Mercoledì 29 Giugno 2022. Luogo d’eccezione Palazzo Penotti Ubertini, dove lo chef Piero Berinotti del Ristorante Pinocchio di Borgomanero attenderà il pubblico presente ai concerti-spettacolo entrambe le sere.

La serata Senior vede protagonista l’acclamato pianista tedesco Alexander Lonquich in un concerto con programma dedicato a Rossini e Schumann. La serata Junior, in un programma tra Chopin, Skrjabin e Schumann, si esibisce la pianista Luna Costantin.

Ci si sposta in Provincia di Cuneo Venerdì 1 e Sabato 2 Luglio 2022: nel Castello di Magliano Alfieri con i piatti dello chef Stefano Paganini.

L’arte gastronomica arriva a seguito di quella musicale affidata nella serata Senior a Jin Ju, impegnata in un programma su Beethoven, Schubert e Brahms.

Serata Junior ancora al femminile con la pianista modenese Lisa Redorici, in collaborazione con ISSM ‘Vecchi Tonelli di Modena’. Il programma proposto vede ancora protagonisti Beethoven, Schubert e Brahms.

Dimora e chef si fondono in un unico sodalizio di emozioni. Stefano Paganini è infatti lo chef di Alla Corte degli Alfieri, il ristorante nel cuore di Castello di Magliano Alfieri.

La manifestazione prosegue nei giorni Martedì 5 e Mercoledì 6 Luglio 2022 nel  Castello di Uviglie in Provincia di Alessandria, dove ’esperienza di gusto è offerta dagli chef Andrea Ribaldone e Charles Pearce. Al pianoforte, nella serata Senior, tutta dedicata a Bach, Gile Bae. Chiude questo tripudio sensoriale la degustazione di piatti studiata dallo chef pluristellato del Nordelaia di Cremolino, Andrea Ribaldone.

Mercoledì 6 Luglio chiude la manifestazione il giovane pianista russo Igor Andreev in un programma dedicato a Beethoven e Debussy. Concerto in collaborazione con Concorso Rina Sala Gallo. La serata termina con la degustazione studiata dall’executive chef del Nordelaia Charles Pearce, uno chef giovane e ambizioso con origini britanniche e scozzesi.

La manifestazione torna nel territorio da cui è partita per l’ultimo appuntamento, questa volta in autunno.

Venerdì 18 e Sabato 19 Novembre 2022 sul palcoscenico del Teatro Coccia va in scena nella serata senior il concerto del pianista pugliese Emanuele Arciuli, con in programma Trentasei Variazioni pianistiche sul tema di "El pueblo unido jamás será vencido" di Frederic Rzewski; nella serata junior si esibisce al pianoforte, con la collaborazione dell’Accademia di Musica di Pinerolo, la pianista Elisabeth Nielsen, il talento danese più promettente degli ultimi anni, con un programma che spazia da Debussy e Bartók, passando da Cage fino a Rzewski.

A location, chef, pianisti e voci si unisce un protagonista assoluto, l’unico presente in tutte e dieci le serate: il pianoforte Bösendorfer, sinonimo di tradizione, artigianato e qualità. Main sponsor della manifestazione, che fornisce i propri strumenti a impreziosire il progetto.

Altro leitmotiv dell’intera rassegna è la Parola. Protagonista di tutte le serate nei testi ideati da Alessandro Barbaglia e da lui stesso interpretati, alternandosi con Leonardo Pesucci. La parola si inserisce all’interno del racconto musicale, nel flusso delle emozioni, in pause create ad arte, in uno scambio simbiotico tra pianista e interprete.

PROSA

Chiude il cartellone di Prosa 2022, dopo Un Tram che si chiama Desiderio, A spasso con Daisy, La piccola Città e La Parrucca, un classico intramontabile della commedia di Molière: Il Malato Immaginario, nei 400 anni dalla nascita del drammaturgo francese, Sabato 26 e Domenica 27 Novembre 2022. Protagonista nel ruolo di Argante l’istrionico Emilio Solfrizzi, in una produzione firmata dalla regia di Guglielmo Ferro per Compagnia Moliere La Contrada – Teatro Stabile di Trieste in collaborazione con Teatro Quirino – Vittorio Gassman. La stagione di Prosa è realizzata con il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo.

VARIETÀ

Chiusura di Stagione anche per il cartellone Varietà con una nuova coproduzione con la STM-Scuola del Teatro Musicale con la quale il Coccia stringe un rapporto tra “vicini di casa” sempre più solido e significativo. Con la STM sono stati coprodotti nel 2017 American Idiot – il Musical, nel 2020 Oklahoma! con orchestra dal vivo, e Sabato 24 e Domenica 25 Settembre 2022 arriva tick, tick… BOOM! la prima coproduzione italiana per celebrare due maestri del teatro musicale contemporaneo americano: Jonathan Larson e Stephen Sondheim. Il testo, la musica e le liriche sono di Jonathan Larson con la consulenza al testo di David Auburn e gli arrangiamenti vocali e le orchestrazioni di Stephen Oremus; il libretto e le liriche italiani sono affidate ad Andrea Ascari, la regia è affidata a Marco Iacomelli e Massimiliano Perticari con debutto e tour nella stagione 2022/23.

Il progetto nasce con In collaborazione con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, CPM Music Institute, Hdemia di Belle Arti SantaGiulia, SAE Institute e Technical partner CASIO.

Portare in scena tick, tick… BOOM! significa presentare per la prima volta in Italia lo spettacolo del compositore e drammaturgo statunitense Jonathan Larson, uno degli autori contemporanei di musical più innovativi, che in questa autobiografia parla in prima persona; morì a 35 anni, il giorno prima del debutto del suo spettacolo RENT per cui avrebbe vinto il Premio Pulitzer. Espressione artistica, lungimiranza, visione inclusiva del Teatro Musicale hanno permesso al compositore prematuramente scomparso di vincere tre Tony Award, il Pulitzer e lo stigma che impediva al musical di porre l’attenzione su temi sociali quali il multiculturalismo, la dipendenza dalle droghe e l’omotransfobia.

Il titolo arriva a chiusura del cartellone che ha visto in scena Alice in Wonderland, La Piccola Bottega degli Orrori e I Legnanesi.

COMICO

Si inserisce nel cartellone con Ugo Dighero, gli Oblivion e Giobbe Covatta un altro artista che ha fatto della parola umoristica e della sua cifra sempre pungente un modo per far sorridere sulla quotidianità. Mercoledì 16 Novembre 2022 va in scena Enrico Bertolino con il suo ultimo spettacolo Instant Theatre 2022, scritto da Enrico Bertolino e Luca Bottura e con la regia di Massimo Navone Questo format ha dato vita negli anni a spettacoli sempre diversi, che si interfacciano con l’attualità: elezioni, referendum, pandemie... adottando sotto titoli nuovi.

EVENTI

Dopo la maratona di Cassandra in te dormiva uh sogno, chiudono il cartellone degli Eventi (oltre Una notte da Diva) La Parete Gaudenziana e il Gran Galà di San Silvestro.

Mercoledì 30 Novembre 2022 una serata unica con la partecipazione straordinaria di Monsignor Franco Giulio Brambilla, un percorso artistico musicale nella Controriforma di Carlo Borromeo e Carlo Bascapè.

Sabato 31 Dicembre 2022 chiude l’anno e la stagione Christmas Show Il Varietà Musicale ispirato allo storico Radio City Hall di New York! Con regia e coreografie di Melina Pellicano. Lo spettacolo è un’esplosione di colori, luci e paillettes. Babbonataline e soldatini, crooner e melodie coinvolgeranno gli spettatori di ogni età, immergendoli nel periodo più magico dell'anno: il Natale!

APERITIVI IN… JAZZ con NovaraJazz

Prosegue inoltre la collaborazione con NovaraJazz con 8 nuove domeniche mattina al ritmo di jazz a partire dalle 11.30 al Piccolo Coccia: Domenica 16 Ottobre 2022 Giulia Damico Quintet - Spherical Perceptions - Homage to Thelonious Monk; Domenica 23 Ottobre 2022 Massimiliano Rolff Trio, Gershwin on Air; Domenica 6 Novembre 2022 Emilio Soana Quartet, Omaggio a Chet Baker; Domenica 20 Novembre 2022 Max De Aloe Quartet, Just for one day, omaggio a David Bowie; Domenica 27 Novembre 2022 Eugenia Canale Quintet - Tango e Choro - Da Carlos Gardel a Luis Bacalov;  Domenica 4 Dicembre Daniele Ciuffreda Organ Trio - Omaggio a Ray Brownì; Domenica 11 Dicembre 2022 Scrignoli Martino Laviano Trio - Changing Trane - Omaggio a John Coltrane; Domenica 18 Dicembre 2022 Andrea Dulbecco Quartet - Voices - I suoni del Grande Nord.

I biglietti saranno in vendita a partire da Mercoledì 15 Giugno sul sito del teatro www.fondazioneteatrococcia.it e presso la biglietteria del Teatro.

Sarà possibile acquistare anche dei pacchetti Coccia d’Estate, Opera e Danza e Prosa – Varietà – Comico con una riduzione del 20% e gli speciali Crea il tuo Abbonamento scegliendo 5 titoli tra tutto il cartellone (ad eccezione di Don Pasquale, I Nuovi Corti, Concerto Finale Cantelli, Una notte da Diva, Gran Galà di San Silvestro e Aperitivi in Jazz) con uno sconto del 25%.

La Stagione 2022 è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Novara, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione DeAgostini, Fondazione Cariplo, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo, Piemonte dal Vivo, Mirato. In collaborazione con Agis - Associazione Generale Italiana Spettacolo, Impresa Cultura Italia-Confcommercio, Confcommercio Piemonte, Atl - Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale Provincia di Novara, Rest-Art, Novara Football Club, Novara Dance Experience, e la partnership di Università del Piemonte Orientale UPO, STM- Scuola del Teatro Musicale, Bösendorfer.