Novara - L’associazione Nuares.it vuole celebrare, come ormai tradizione, la festa del Santo Patrono della città di Novara con il ciclo di eventi "Trè rösi par San Gaudensi", titolo che ricorda il miracolo di Gaudenzio che in pieno inverno onorò la visita del vescovo di Milano, Ambrogio, con un roseto fiorito. Domenica 14 gennaio era in programma il primo appuntamento: al castello Visconteo Sforzesco si è svolta la premiazione, condita da intermezzi musicali, del concorso di prosa dialettale "Cuntumla in trè righi e do paroli", giunto ormai alla nona edizione. I racconti partecipanti, per la prima volta, non provengono solo da Novara e dalla sua Provincia, ma anche dalla Lomellina, dalla Valsesia e dal Verbano Cusio Ossola ampliando così la rosa dei dialetti coinvolti. L’evento rientrava nel programma della Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali. Sono stati premiati sia i migliori racconti in prosa, giudicati dalla giuria letteraria, sia le migliori esposizioni degli stessi da parte dei loro autori, valutate dalla giuria di interpretazione. Da notare il successo della trecatese Silvia Colla (anima del gruppo teatrale dialettale Nu e po' pu), che ha vinto il 1° premio al Concorso "Cuntumla in trè righi e do paroli" a Novara, premio indetto da Nuares.it in occasione della Giornata Nazionale del Dialetto.
La seconda rosa avrà luogo mercoledì 24 gennaio alle 21 ed è legata a un anniversario particolarmente importante per la nostra città: i 1.600 anni dalla morte di San Gaudenzio. Si svolgerà proprio in basilica, quindi, la rappresentazione del recital “Cüj ch’i védan” scritto da Annamaria Balossini come un viaggio dentro le statue e i teleri della Basilica di San Gaudenzio. Un’occasione anche per fare del bene: quanto raccolto durante la serata, infatti, andrà nel fondo Nuares aperto presso la Fondazione Comunità del Novarese onlus che ogni anno finanzia progetti di carattere sociale presentati da associazioni ed enti della città di Novara.
Per finire in bellezza, sabato 27 gennaio alle 15 al castello Visconteo Sforzesco l’associazione culturale novarese Cenacolo dialettale presenta “Nuara a trasent e sessanta gradi”, rassegna di poesie in novarese.