Novara - L’associazione Nuares.it con Academia dal Rison, Pro Loco Novara, Asinochilegge e Associazione culturale novarese Cenacolo dialettale, organizza l’ormai tradizionale rassegna “Trè rösipar San Gaudensi” in onore del santo Patrono della nostra città.
Si è iniziato con la prima rösa domenica 13 gennaio alle ore 15 nella sala al primo piano del Castello Visconteo Sforzesco di Novara: la premiazione del Concorso di prose dialettali "Cüntumla in trè righi e do paroli" in concomitanza con la decima Giornata nazionale del Dialetto. Le prose presentate negli scorsi mesi provengono dalla Provincia di Novara, dalla Lomellina, dalla Valsesia e dal Verbano Cusio Ossola e una giuria letteraria ha scelto le vincitrici. Durante la premiazione, inoltre, una giuria di esposizione, del tutto autonoma rispetto alla precedente, ascolterà la lettura o esposizione che gli autori faranno dei propri scritti e individuareà le migliori performance. La giornata è stata presentata da Giorgio Ravizzotti, presidente di Nuares.it, e da Paola Polastri, nota cantante novarese che ha interpretato alcune canzoni famose.
Venerdì 25 gennaio alle 21 nella Basilica di San Gaudenzio si celebrerà la chiusura dell’Anno Gaudenziano con il racconto multimediale “La legenda ’d San Gavdensi” con testi tradotti da Silvano Crepaldi, tratti dagli scritti di un agiografo anonimo dell’VIII secolo. Il narratore sarà Italo Allegra supportato dalla corale di Santa Rita.
La terza Rösa sarà, come di consueto, a cura dell’Associazione culturale novarese Cenacolo dialettale. Quest’anno al centro dell’attenzione sarà il Premio di poesia dialettale Enrico Occhetti, giunto all’ottava edizione. Durante il pomeriggio di sabato 26 gennaio (inizio alle ore 15) verranno lette le poesie in gara. Per questa premiazione si tornerà nella sala al primo piano del Castello Visconteo Sforzesco di Novara.
Gli appuntamenti della rassegna sono ad ingresso libero.