Novara - Il Conservatorio “Cantelli” di Novara torna a promuovere il più importante festival dedicato agli strumenti a fiato a livello nazionale con il “Festival Fiati”. Dall'11 aprile e fino al 26 maggio Novara diventa la capitale di strumenti molto amati soprattutto dagli studenti, come il flauto, il clarinetto, l’oboe, il fagotto, la tromba. Questi sono solamente alcuni degli strumenti protagonisti di una kermesse musicale davvero unica nel suo genere, che concentra nelle aule del Conservatorio “G. Cantelli”, per un mese, alcuni dei più importanti musicisti e docenti.
La novità di quest’anno è rappresentata da “Bandologia”, festival bandistico promosso dall’ISSM “Cantelli” , che avrà luogo proprio ad inizio di “Festival Fiati”, nelle giornate di venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 aprile, con conferenze al pomeriggio e concerti alla sera.
Fra i docenti impegnati in “festival fiati”, ricordiamo, per il flauto, Michele Marasco, Bruno Grossi, Flavio Alziati, Gianni Biocotino, Marcello Crocco, Massimo Orlando, Massimiliano Pezzotti, e per l’ottavino, Nicola Mazzanti e Francesco Guggiola. Ma il flauto non sarà l’unico protagonista del festival. Accanto a questo strumento, gli allievi interessati (sempre numerosissimi e provenienti anche dall’estero, a testimonianza dell’eccezionale livello qualitativo offerto dal nostro Conservatorio), potranno iscriversi alle masterclasses di Oboe (Fabien Thouand, Luca Stocco), Clarinetto (Riccardo Crocilla), Clarinetto basso (Davide Lattuada), Fagotto (Carlo Colombo), Tromba (Gabriele Cassone, Marco Braito), Tromba barocca (Igino Conforzi), Trombone (Matteo De Luca, Michel Bequet, Vincent Lepape, Devid Ceste, Dieto Di Mario), Trombone ed Euphonium (Corrado Colliard), Corno naturale (Gabriele Rocchetti) per finire con il corso di Improvvisazione Jazz (Alberto Mandarini).
Le Masterclasses, che permettono agli allievi di incontrare per alcuni giorni alcuni dei più importanti docenti dei rispettivi strumenti, offrono l’opportunità di scoprire i segreti dei grandi maestri, adottare nuove prassi esecutive, confrontarsi con nuovi metodi di apprendimento e studio; tutto questo senza spostarsi per l’Italia e in alcuni casi l’Europa per raggiungere questi docenti di fama internazionale.
Le Masterclasses sono solo uno degli aspetti che caratterizzano fortemente il “Festival Fiati”. Accanto alle masterclasses troviamo un calendario di Concerti ricchissimo. Anche in questo caso, l’offerta artistica proposta dal “Festival Fiati” è davvero unica: nell’arco di un mese sarà possibile ascoltare presso l’Auditorium del Conservatorio “G. Cantelli”, alcuni dei protagonisti delle Masterclasses, in recital accattivanti e di sicuro richiamo.
Ma “Festival Fiati” non è solamente masterclasses e concerti. Al suo interno nascono e si sviluppano giornate particolari di studio e incontro, dove una tematica viene osservata con la lente di ingrandimento. E’ il caso ad esempio del laboratorio di “fisiologia della respirazione”, tenuto da Ermes Giussani il 13 e 15 maggio, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Da segnalare anche la giornata di sabato 3 maggio, dal titolo “Mercedes Zavala o los limbos de la escrittura”, in collaborazione con “In-audita musica”. Si tratta di un laboratorio dove gli studenti potranno studiare le musiche dell’autrice, Mercedes Zavala, madrilena classe 1963. Dopo lo studio avrà luogo un concerto monografico con le sue musiche, prevalentemente composte per gli strumenti a fiato
Il 22 maggio protagonista sarà un quartetto italiano di tromboni, composto da 4 musicisti di fama internazionale (Vincente Lepape, Matteo De Luca, David Ceste, Diego Di Mario), che affronterà il proprio vastissimo repertorio che spazio dal barocco al contemporaneo.
Un’altra giornata di particolare importanza e interesse è quella di Venerdì 23 maggio, dove protagonista sarà un altro quartetto, questa volta tutto di fiati, il Quartetto Verdi, composto da Flaviano Rossi, Giovanni Sanvito, Alberto Giudici, Alessandro Mauri e Michele Colombo. Il quartetto affronterà durante la master-class le trascrizioni per quintetto di fiati: storie e tecniche di riduzione.
Molto interessante anche l’appuntamento di Lunedì 19 aggio, dove protagonista sarà l’Armonica cromatica. Willi Burger, uno dei massimi virtuosi dello strumento oggi in attività, racconterà il suo strumento, la tecnica e i segreti.
Fra i concerti da non perdere, ricordiamo quelli di venerdì 16 maggio (ore 21 – auditorium) , con il concerto della Contemporary Band del Conservatorio “Cantelli” con l’ideazione delle musiche, la regia e la direzione di Alberto Mandarini; sabato 17 maggio (ore 21 – Teatro Coccia, in collaborazione con l’associazione musicale “Cocito”, l’orchestra di soli flauti “Zephyrus”, con Marco Zoni solista.
Domenica 18 maggio sarà protagonista il rinomato Divertimento Ensemble guidato da Sandro Gorli (ore 21 – auditorium del conservatorio); Giovedì 22 maggio, alle ore 18 in Auditorium, verrà proposta l’operetta di Manuel De Falla per teatro di marionette, El retablo de maese Pedro in versione italiana, con i Fiati e Percussioni del Cantelli, con i burattini storici dell’Istituto per i Beni Marionettistici e il teatro Popolare con la messa in scena a cura di Alfonso Cipolla.
Sabato 24 maggio, alle ore 21, nella magica cornice del Teatro Coccia, dove torna protagonista l’Orchestra del Cantelli che guidata dal suo direttore Giorgio Tagliabue, accompagnerà il clarinettista Federico Piaia, ex allievo di clarinetto del Cantelli.
All’interno del Festival poi, come da tradizione, viene promosso anche per questa edizione il Concorso di Composizione Festival Fiati, giunto alla sua quarta edizione. Le opere risultate vincitrici saranno presentate durante l’edizione 2015 e premiate nel corso della tredicesima edizione del Festival. Regolamento, modalità di iscrizione e presentazione dei lavori, scadenze e documentaristica, possono essere trovare sul sito www.consno.it
E non dimentichiamo la giornata di “Affiatati insieme”, ormai abituale appuntamento di “Festival Fiati”, programmato per sabato 10 maggio, iniziativa volta a favorire il confronto e la collaborazione didattica e artistica tra istituti europei.
Per tutto questo ma anche per molto altro ancora, “Festival Fiati” si conferma una kermesse musicale unica nel suo genere. Speciale come solo la musica può essere.