Novara - Siamo alla ventunesima edizione del Premio Piazzano, “un premio che, tra quelli giornalistici istituiti negli anni in Italia, vanta un interesse crescente, come conferma la longevità dell’evento stesso”, commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Novara Luca Piantanida. Il Premio Piazzano ha inoltre conquistato diverse benemerenze specialmente nell’ambito del giornalismo scientifico. “Mi congratulo con gli organizzatori- prosegue Piantanida - dal fondatore Alberto Toscano che ha dedicato questo Premio a Piero Piazzano, ricordandolo come uno dei migliori cittadini novaresi. E ovviamente Guido che a questo Premio dedica tutta la sua passione. Con loro si è arrivati ad un traguardo ambizioso: oggi il Piazzano ha una sua precisa e puntuale fisionomia e posizione nell'ambito della divulgazione scientifica, con alcuni specifici obiettivi. Innanzitutto quello di diffondere la cultura, trovando di anno in anno, argomenti di interesse e di grande attualità e portando a Novara figure di rilievo nel campo delle varie competenze e discipline”.
Programma del convegno nazionale di sabato 25 novembre, Salone Arengo del Broletto.
“La scienza e l’arte”
Interventi di:
Marco Rizzi, preside Dipartimento dell'Università cattolica di Milano
Luca Carra, Direttore de "La scienza in rete"
Paolo Magliocco, capo redattore di SuperQuark
Manuela Serando e Matteo Ventrella, coautori della Mostra Effect di Genova, la prima progettata sul metaverso
insieme a:
Giovanna Mastrotisi, restauratore di beni culturali
Alessandro Barbaglia, scrittore
Lucilla Giagnoni, attrice
Moderatore Alberto Sinigaglia, attuale Presidente de "Il Polo del 900- fondazione culturale di Torino". Il Premio Piazzano 2023 sarà consegnato al Prof. Giuseppe Remuzzi, direttore generale del "Mario Negri" Istituto farmacologico di Milano e Bergamo, scienziato e scrittore, che concluderà con un monologo di divulgazione scientifica sul tema"Il Covid ed i geni di Neanderthal".