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“LA PANCHINA” E’ MIGLIOR CORTOMETRAGGIO AL V CONCORSO SPAZIO PIEMONTE

Bellinzago - “Per la capacità di far entrare lo spettatore nell’immaginario giocoso e sereno della storia lasciandogli un’allegria spontanea, e per l’elevatissima qualità fotografica, scenografica, di interpretazione e di messa in scena”. Questa la motivazione con cui La Giuria del V Concorso SPAZIO PIEMONTE ha assegnato il Premio MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a “La Panchina”, corto del gruppo “Quelli del Sabato”, per la regia di Daniele Niola, prodotto dalla Effendem Film.

In concorso 160 cortometraggi, realizzati, prodotti o post prodotti durante l’anno solare 2011 da registi (nati o residenti in Piemonte) o in locations piemontesi, che l’Associazione Piemonte Movie, in collaborazione con il Torino Film Festival, ha selezionato, anche con il contributo di un folto pubblico (circa 1000 spettatori). In Giuria il Presidente Francesco Amato, il Responsabile della Programmazione del Cinema Massimo Stefano Boni, il Regista Dario Cicchero, il Presidente del Coordinamento Genitori Democratici “L.Malaguzzi” Mario Grasso e la Segretaria Generale di Film Commission Torino Piemonte Donatella Tosetti.

Un riconoscimento consegnato ieri sera, domenica 11 marzo, presso il Cineporto di via Cagliari 42 a Torino, in occasione della 12esima edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival, ritirato dal regista Daniele Niola e dai protagonisti: Mauro Gavinelli, Manuela Bagnati e Marco Apostolo, accompagnati dai volontari del gruppo che hanno condiviso un nuovo emozionante successo.

Il corto “La Panchina” nasce all’interno del Progetto Per farla breve”, curato dal gruppo di volontariato per diversamente abili “Quelli del Sabato”, con la partecipazione di due piccoli attori dell’Associazione Genitori e Bambini Down di Arona,  del gruppo amatoriale Twirling di Oleggio e della Banda San Giovanni Bosco di Bellinzago, finanziato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Novara, che ha ottenuto il patrocinio dei comuni di Bellinzago, Oleggio e Verbania.

Le attività iniziano nel novembre 2010, con un corso di creatività teatrale per i ragazzi, finalizzato all'ideazione e alla stesura di un soggetto cinematografico, con l'aiuto del regista Daniela Niola. Successivamente partono i laboratori di recitazione per il miglioramento dell'espressività corporea e della mimica, con Dilva Rossi, attrice della compagnia teatrale “C'era l'acca”.

Sceneggiatura e attori cominciano a prendere forma; si individuano le location (il Parco Beldì ad Oleggio e due case a Bellinzago), si definiscono le scene, si costruisce l’equipe di lavoro che riunisce professionisti da tutt’Italia. Dal 1 al 6 agosto 2011 si gira. 10 attori, 50 comparse, 25 volontari, 15 professionisti per un unico grande obiettivo, un corto originale e di alta qualità.

La storia passa dalla carta alle immagini, prende colore e diventa “La Panchina”, un corto di 12 minuti, una commedia muta, che vede protagonista un uomo mite ed obbediente, soggiogato da una moglie opprimente ed autoritaria, che in una normale giornata al parco vedrà cambiare la sua vita.

La storia è semplice ma piace, diverte, emoziona. Iniziano le proiezioni, aperte da uno spettacolo teatrale dal vivo; prima al cinema dell’Oratorio Vandoni di Bellinzago poi al Teatro di Oleggio. Le sale sono piene, la gente applaude, ride, si commuove. Poi arriva la selezione a Spazio Piemonte. “La Panchina” è tra i 160 che entrano in concorso, passa la selezione ed entra nei primi 30 e uno dopo l’altro se li lascia alla spalle per salire sul primo gradino del podio. Nella sala gremita del cineporto di Torino esplode l’entusiasmo, le lacrime rigano i volti, la voce per fare i ringraziamenti esce a fatica, la realtà, ancora una volta, ha superato il sogno.