Oleggio - Sabato 12 ottobre con inizio alle ore 17.30 gli Amici della Musica inaugurano la nuova stagione dei concerti presso la sala 2 nell’Auditorium del Teatro Civico di Oleggio. Come ormai di tradizione, per l’appuntamento è stato predisposto uno spettacolo audio/video che quest’anno avrà come protagonista Johann Sebastian Bach che, come sappiamo, è stato un musicista fondamentale per la storia della musica e della cultura occidentale.
Lo spettacolo dal titolo “Johann Sebastian Bach, la pietra angolare della musica moderna” racconterà di come “quel signore” nato a Eisenach in Turingia nel 1685 – stesso anno di nascita di Handel e Domenico Scarlatti – sia diventato colui che ponendo le basi del contrappunto e dell’armonia ha consentito che le forme musicali si sviluppassero nella maniera in cui oggi le ascoltiamo.
Lo spettacolo comprenderà, con sintetiche note di guida all’ascolto, la proiezione video di brani suonati da grandi orchestre e solisti di grande rilievo alle prese con alcuni capolavori di Bach, tra i quali la più che famosa “Toccata e fuga in re minore”, “Aria sulla quarta corda”, alcuni “Preludi”, “Partite” e “Cantate” tra le più conosciute oltre che una imperdibile “Ciaccona” nella famosa trascrizione di Ferruccio Busoni.
Solo per citarne qualcuno si potrà ascoltare Karl Richter all’organo dell’Abbazia di Ottobeuren che esiste da 1300 anni, Rostropovich al violoncello dopo la caduta del muro di Berlino, la pianista Helene Grimaud, l’orchestra della Fenice di Venezia, von Karajan con i Berliner Philarmoniker, Harnoncourt con il Concentus Musicus e anche estratti dalle “Quattro stagioni” di Vivaldi e brani di Alessandro Marcello (quello dell’Anonimo veneziano).
Dell’Autore dell’“Arte della fuga”, ancora oggi Vangelo di ogni musicista, si presenteranno anche alcuni momenti della sua vita e delle difficoltà che ha dovuto incontrare ma anche alcuni aneddoti divertenti.
L’ingresso è libero e nei dintorni del Teatro Civico – a meno di 100 metri dalla Stazione e dal centro storico – vi sono ampi parcheggi liberi. Non occorre prenotazione.