Trecate - Un nome nuovo nel panorama musicale nazionale. E anche lui viene da Trecate, come molti altri artisti come i musicisti Sapia, Pollione e Cavallaro, i cantanti lirici Custer, Capettini, Bertaggia e Calcaterra, o il regista Marco Pellegrino. Andrea Camatarri - Kamahatma (questo il suo nome d'arte) ha 29 anni ed è infatti l’unico cantautore della provincia di Novara che prenderà parte a “Musicultura”; tra tutti i partecipanti selezionati solo in quattro sono piemontesi. Musicultura è il più importante festival/rassegna della canzone popolare e d’autore in Italia. Le audizioni iniziano a breve, per la precisione dal 24 febbraio a Macerata. Gli abbiamo fatto qualche domanda e gentilmente e senza 'veli o filtri' Andrea ci ha risposto.
Cominciamo con una presentazione di te: come nasci come artista? "Il progetto nasce nel 2019, ma fin dai miei 15 anni componevo canzoni, avendo approcciato alla chitarra come autodidatta, dopo anni di studio in basso elettrico. Negli anni dell’adolescenza avevo il mio progetto di musica rock chiamato “Kamausu”".
A chi ti ispiri e qual è la musica che ascolti e che proponi? "Cambio spesso la musica che ascolto. Mi piace variare e mi piacciono i compositori che spaziano in tanti generi diversi. I miei miti del passato sono: David Bowie, Frank Zappa e i Velvet Underground. Di musica italiana, invece, tutti i grandi cantautori del passato, inclusi quelli che la storia tende a dimenticare!"
Com'è nata la tua partecipazione a Musicultura? "Musicultura è un festival di musica popolare e d’autore. Ci si può iscrivere inviando due brani del proprio repertorio a scelta, che verranno poi ascoltati da una commissione. Era la prima volta che tentavo il passaggio alle audizioni e ci sono riuscito!"
Cosa significa per te essere l'unico novarese in lizza: con che approccio e speranze vai alla finale? "Novara, come tutta la sua provincia, è una realtà paradossale: senza luoghi in cui suonare, ma con tantissimi bravi artisti. Vado con la speranza di far aprire gli occhi su questa provincia e sul mio progetto".
Programmi e idee per il futuro? "Vivere di musica e raggiungere grazie ad essa una vera stabilità economica e di vita in generale".
Il tuo sogno nel cassetto? "Fare una canzone con Bob Dylan...".
Come fare per ascoltare la tua musica? "Potete trovare la mia musica su tutti gli stores digitali scrivendo “Kamahatma”. Un nome singolare, ma ricco di significato: in sanscrito Kama significa amore, Atman significa anima. “Anima innamorata” mi sembrava troppo semplice".
Infine un grazie e un vaff... a? "Grazie a tutte le persone che stanno credendo nel progetto, nonostante due anni di pandemia in cui la musica è stata solo “online” e mai in presenza. Un grande 'vaffa' a chi pensa che la musica non sia un lavoro, ma un semplice sollazzo! Viva l’arte, e avanti tutta".
Bravo Andrea, in bocca al lupo per la tua esperienza di Macerata (e non solo), con l'auspicio che la tua anima sia sempre e sempre più... innamorata.
Gianmaria Balboni