Trecate - Si sono concluse con una grande festa a Trecate, nella giornata di domenica 6 novembre, le Celebrazioni per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia, celebrazioni iniziate la scorsa primavera con un nutrito programma approvato dal Commissario dott.ssa Giovanna Vilasi. I festeggiamenti sono iniziati la mattina con la solennità della cerimonia dell’Alzabandiera al Monumento ai Caduti in piazza Cattaneo: presenti le Autorità civili e militari cittadine, il Comitato d’Onore e le Rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d’arma che, partendo dal Palazzo municipale, hanno sfilato per le vie di Trecate. Al termine, una brillante Banda Musicale diretta dal Maestro Elvezio Brigati ha allietato gli intervenuti con un variegato e colorito repertorio patriottico. Al“Silvio Pellico” si sono svolti gli spettacoli pomeridiani e serali, tutti eventi rientranti nel programma della Stagione Culturale Trecatese 2011, promossa dall’Assessorato alla Cultura, Istruzione e Sport del Comune di Trecate congiuntamente alla Parrocchia e al CineTeatro Silvio Pellico. I primi ad “andare in scena” sono stati i bambini di 4ª Elementare che fanno parte del Progetto “Starebenestaremale”, promosso dal CISA Ovest Ticino in collaborazione con la Compagnia Teatrale Unoteatro di Torino: lo spettacolo dal titolo “Quante Italie?!” (con la regia di Marco Bricco, la collaborazione di Grazia Fallarini e delle insegnanti) nato da un laboratorio teatrale è stata l’occasione per riflettere con i bambini su ciò che non “funziona” in Italia e su cosa si potrebbe fare per migliorare le cose. Sulla scena, tutto è poi stato inserito in una metafora: “lavare” l’Italia da ciò che va ripulito; unici oggetti scenici, quindi, bacinelle e panni da lavare, mentre il “sapone”, come è stato più volte ricordato dai bambini, deve essere il rispetto delle regole, l’essere più educati e l’imparare a stare meglio con gli altri. L’Inno d’Italia, riscritto per i bambini, ha concluso la rappresentazione. Subito dopo i ragazzi della Scuola secondaria “Cassano” con la proiezione dello spettacolo “Sotto labandiera”, già proposto con successo questa primavera. Il Coro Voci Bianche “Don Gregorio Gambino”, accompagnato al piano dalla prof.ssa Grassi e diretto dal Maestro Menanno, ha proposto alcuni canti risorgimentali, come L’addio del Volontario e La bellaGigogin; quindi, attraverso l’esecuzione di alcuni canti tradizionali regionali, ha percorso tutta l’Italia, risalendo dalla Sicilia fino alle Alpi, con brani celebri quali Calabrisella o Gita ai Castelli. Bravissime e molto applaudite le voci soliste, così come tutto il Coro che, per l’occasione, il Maestro ha diretto con una bandierina dell’Italia a mo’ di bacchetta. È stato presentato anche il cortometraggio “Viva l’Italia”, interpretato dai bambini della scuola dell’Infanzia “F.lli Russi”, realizzato da Elvio Favino su testi di Silvia Colla per l’Associazione Storia e Cultura locale; un piccolo capolavoro che ha vinto, tra l’altro, il premio nazionale “Nonni e nipoti: un alberoper la vita” di Abbadia San Salvatore. A seguire la cerimonia dell’Ammainabandiera e quindi l’Associazione Storia e Cultura locale che ha presentato l’ultimo suo volume, Il Risorgimento è passato anche di qua. Come hanno ricordato Silvia Colla e Giuseppe Bolognino, Trecate è stata al centro di vari momenti cruciali della storia risorgimentale, in quanto posta sul confine tra Regno di Sardegna e Lombardo-Veneto; da Trecate sono passate le truppe sabaude che avrebbero combattuto la battaglia della Bicocca, a Novara, il 23 marzo 1849 e sempre da Trecate si è mosso l’esercito franco-piemontese che avrebbe sconfitto gli austriaci a Magenta il 4 giugno 1959, con l’imperatore Napoleone III a dirigere le operazioni dal suo osservatorio di San Martino, nella Torre del Basto. Silvia Colla, Presidente dell’Associazione, ha annunciato che il libro si trova già in distribuzione presso le cartolibrerie e le edicole trecatesi che già distribuiscono anche il nuovo Tacuich da Tracà. A chiudere il pomeriggio, la neonata associazione Volta la Carta con un collage di citazioni di personaggi storici o istituzionali sul significato del Risorgimento; quindi un monologo del valente Simone Manzotti che, in camicia rossa e berretto da garibaldino, ha tenuto la scena per circa mezz’ora, dimostrando buone capacità di recitazione e presenza scenica, raccontando e reinterpretando a ruota libera gli episodi più salienti del lungo cammino verso l’indipendenza. Bravi e spigliati anche i giovanissimi conduttori, con una presentazione che ha fatto da “filo rosso” tra i vari momenti scenici e che hanno piacevolmente intrattenuto il numeroso pubblico intervenuto… La conclusione ufficiale dei festeggiamenti alla sera con il Solenne Concerto della Schola Cantorum “San Gregorio Magno”, brillante come sempre, diretta da un eccezionale Maestro Mauro Trombetta anche nei “panni” di solista. Un ringraziamento corale a tutti quanti hanno collaborato con entusiasmo e disponibilità alla realizzazione dell’evento ed in particolare alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, alla Croce Rossa di Trecate, alle Scuole e alle altre Associazioni intervenute.
Info: Settore Cultura, Istruzione e Sport - tel.0321.776364 - fax: 0321.776302 e-mail: cultura@comune.trecate.no.it