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Davide Raimondi: un autore da scoprire per un libro tutto nuovo da leggere

Davide Raimondi

Trecate - Davide Raimondi, 39 anni a fine mese, si è lanciato un'avventura davvero entusiasmante: la scrittura di un libro: 'Storia di un perché', 0111 Editore. Al giovane neo-autore trecatese abbiamo posto qualche domanda per saperne di più di lui come scrittore e di che cosa tratta la sua prima 'fatica' letteraria.

Come nasce il Davide Raimondi scrittore? "Davide nasce come scrittore, beh credo sin da piccolo, ho sempre adorato scrivere e raccontare storie, in particolare l'idea di questo libro nasce all'età di 10-12 anni, leggendo il titolo di un libro di mia sorella, un libro della Fallaci di cui non vi dirò il nome per non togliere fascino alla trama... in quel momento è partita la scintilla... non si è mai spenta e la storia è cresciuta nel tempo e io sono cresciuto con lei".

Parlaci brevemente del tuo libro. "Dietro ogni storia c'è sempre un perché, questo è uno di tanti, oppure potrebbe essere, il perchè di una storia. Un mio amico ha definito questo libro così: mi piacciono le storie dove il protagonista si deve ( passatemi il termine) sbattere per arrivare alla fine... zac è il protagonista immemore della storia ma con una capacità strepitosa di immagazzinare dati , fa il bibliotecaio in una cattedrale gotica, ama Jo e come amico-padre che non ha mai avuto c'è Gigi. Ha tanti altri amici, ma immaginari, li incontra nei suoi sogni e con loro vive le loro vite, ma al risveglio da essi viene colto da crisi che lo portano a chiedersi 'Perché, perché, perché'? Poi Jo sparisce, come indizio una poesia scritta col sangue, è il primo di una lunga catena di spunti alla Tomb Raider. Forse per ritrovare  Jo, in aiuto arriveranno proprio i suoi sogni....  è un Mistery".

A chi o a che genere ti sei ispirato? "Mi è stato detto che il mio modo di scrivere è molto americano, credo che l'influenza in effetti ci sia. Ho sempre letto molto e James Rollins o Jeffery Deaver sono autori che stimo davvero tanto, non tralasciando Paolini la Rowling... Eppure anche i fumetti hanno avuto molta importanza. Nella vita mai escludere qualcosa, tutto può essere d'insegnamento". 

Ma mano che scrivevi pagine su pagine... che sensazioni provavi? "Scrivere è una cosa fantastica. Ho la storia scritta in mente, ma non so come si evolverà. Parto a scrivere a briglia sciolta, so che prima o poi dovrò passare da quei punti che ho in testa, ma non so come i miei amici immaginari ci arriveranno. Viaggio molto per lavoro, mentre viaggio scrivo in mente i capitoli e poi li trasferisco su carta  e di solito in testa sono almeno tre capitoli avanti rispetto al testo vero e proprio. Inoltre ho la fortuna che molte delle volte che capitoli sono già stati scritti, nel documentarmi trovo parti di storia o cultura veri che combaciano perfettamente come un Puzzle, basta inserrli e la storia riparte. Quando scrivo la parola Fine, resto impressionato da come tutto è andato al posto giusto e al momento giusto. Sopratutto i miei amici di libro hanno una loro vita, forse non vera come quella che intendiamo noi, ma chi può dire cosa è vero e cosa no".

Come e quando presenterai il libro? "Il libro verrà pubblicato dalla 0111 editore, uscirà il 27 di aprile, già da oggi nel loro e nel mio sito è presente la possibilità di leggere le prime 50 pagine. Stiamo prendendo accordi con le librerie di fiducia per concordare le presentazioni, ma ad oggi non ci sono ancora date certe. Il libro uscirà in formato cartaceo e in formato ebook. Sarà comunque disponibile per l'acquisto in internet in diversi siti, uno dei tanti è propio quello dell'autore".

Progetti presenti e futuri? "Inizialmente il libro doveva essere solo questo, poi ci ho preso gusto è ho pensato a una cosa particolare. Stufo di dover aspettare anni per leggere la fine delle saghe alla Harry Potter, ho pensato a una triskell letteraria. Tre libri, con tre storie indipendenti e completamente diverse tra loro, ma che comunque fanno capo a una quarta storia dove ci si può rincontare amici già conosciuti. Se ne leggi uno dei tre qualsiasi e ti piace puoi andare avanti, se non ti piace non sei obbligato ad aspettare gli altri per conoscere la fine. Il secondo libro 'Elfinger sopra e sotto' è già finito ed è in fase di editing, parla di vichinghi, quando ancora i vichinghi non esistevano e di indiani d'America ai giorni nostri. La terza storia, sarà sempre un Mistery, ambientato nel Lago Maggiore, Arona in particolare, ha già una sua storia ma ancora senza titolo".

In bocca al lupo Davide e... per ulteriori informazioni: https://sites.google.com/site/storiadiunperche/davide