FABRIZIO GANDINI A SOZZAGO PRESENTA IL SUO PRIMO ROMANZO

Sozzago - Dalla collaborazione tra la Fondazione Coniugi Rognoni e la Civica Biblioteca, sotto l'egida del Comune di Sozzago, prenderà il via lunedì 30 ottobre alle ore 21 nella sede di Villa Rognoni, in Piazza Bonola 2 un primo appuntamento culturale di significativa importanza per la comunità locale e non solo, nella speranza che una partenza con il botto (visto il consistente spessore dell'ospite) sia di buon auspicio per far in modo che si realizzi in divenire un carnet di eventi, avente una certa periodicità nell'arco dell'anno.

L'appuntamento di lunedì prossimo dal titolo "Incontro con l'Autore" potrà quindi vantare la partecipazione di un ospite d'eccezione ovvero il magistrato Fabrizio Gandini, assurto alle cronache nazionali per un caso che ebbe una rilevanza mediatica. Il magistrato attualmente vive e svolge la propria attività a Roma ed ha al suo attivo diversi articoli su varie riviste giuridiche nonché è pure autore di alcune monografie in materia giuridica. Ma a Sozzago verrà accolto attraverso una dimensione completamente inedita ovvero quella di romanziere con la presentazione della sua prima opera, fresca di stampa, dal titolo intrigante Marxisti in Prati: tant'è che egli non nasconde la sua passione per i viaggi e la letteratura e spera in proposito di essere ricambiato.

La sinossi del libro (Marxisti in Prati - Affiori Ed. - Roma - Settembre 2023 - 133 pagine - 16 euro) ci racconta in proposito che il protagonista Enrico è un avvocato, un borghese, uno da cui può sembrare che tutti i suoi desideri siano stati realizzati. Ma ha un segreto che c’entra poco con la sua vita, o forse c’entra troppo. Enrico sta scrivendo un saggio: le Vite parallele di Karl Marx e Charlie Gnocchi sulla falsariga di Plutarco. Charlie è un suo caro amico che ha conosciuto al bancone di un bar anni prima. Dietro l’improbabile stesura di questo saggio c’è l’inseguimento di un amore giovanile mai realizzato: Giulia. In un mondo di ideologie effimere e contradditorie, la materialità appare come l’unica soluzione per una vita soddisfacente. Attraverso una farsa divertente l’autore riesce a canzonare le incongruenze del tanto diffuso radical chic.

Ad introdurre la serata saranno il Sindaco, avvocato Carla Zucco, ed il Presidente della Fondazione Coniugi Rognoni, Agostino Antonini, che coglieranno l'occasione per offrire un focus sul personaggio i cui natali risalgono proprio a Sozzago. Si profila pertanto un incontro con l'autore toccante e denso di curiosità e di emozioni. Ad accompagnare i presenti in questo intenso viaggio umano e letterario vi contribuiranno, dialogando con lo scrittore, Lalla Negri, giornalista e Gabrio Mambrini, giornalista, saggista e divulgatore culturale.