Cameri - Un incontro per ricordare attraverso lo sguardo della musica le persecuzioni, le violenze e le uccisioni di massa di cui furono vittime le popolazioni della Venezia Giulia: il musicista, storico e ricercatore Maurizio Padovan di Accademia Viscontea tornerà a Cameri venerdì 14 febbraio, alle ore 21 in Biblioteca civica (via Novara 20), con il nuovo spettacolo multimediale “Sì bella e perduta. Musica e politica al confine orientale”, organizzato dall’Assessorato alla Cultura in occasione del Giorno del Ricordo 2025. L’ingresso è libero. In “Sì bella e perduta” esecuzioni musicali, racconti, immagini e filmati riveleranno aspetti inediti dell’invasione fascista, dell’occupazione slava e del dramma delle foibe, dell’utopia comunista, dell’esodo e della memoria collettiva degli esuli attraverso la musica.
L’esodo e le persecuzioni subite dalla popolazione giuliano-dalmata rappresentano una pagina dolorosa della nostra storia frutto dell’intolleranza, della capacità di odiare e delle follie ideologiche che hanno segnato il Novecento e che caratterizzano ancora il nostro tempo.
Il mondo degli istriano-dalmati è sconosciuto alla maggioranza degli italiani, è un universo disperso, sradicato. Nell’esilio maturò una comune identità rivolta a preservare i valori e tradizioni delle loro comunità in cui condividere il rimpianto per il tempo passato e la nostalgia di una terra “sì bella e perduta”. Questi sentimenti vengono tutt’ora manifestati durante i raduni con il canto corale di brani come “Inno all ́Istria”, “O bella Dalmazia” e soprattutto attraverso il “Va ́, pensiero” di Giuseppe Verdi, concepito come musica solenne e sacra, adatta ad esprimere lo stato di esule e capace di rappresentare il martirio degli istriani, fiumani e dalmati.
Maurizio Padovan è musicista, storico e ricercatore. Violinista, ha inciso dischi, tenuto corsi musicali, conferenze e centinaia di concerti in Italia, Svizzera, Austria, Ungheria, Germania, Belgio, Francia, Spagna, Portogallo e Singapore. Direttore dell’Accademia Viscontea, ha realizzato oltre 900 lezioni-concerto rivolte a più di 100.000 studenti delle Scuole Medie Superiori. È autore di numerosi libri e saggi nell’ambito della Storia della musica, della Storia della danza e dell’Etnomusicologia. È “Formatore accreditato” in Portogallo dove tiene abitualmente corsi di formazione per insegnanti e allestisce spettacoli di musica e danza. Presso la Biblioteca civica di Cameri, Maurizio Padovan si è già esibito negli spettacoli “Note stuprate”, “Il prezzo della libertà” e “La sonata di Auschwitz”.
Per info: Biblioteca Civica di Cameri, Tel. 0321 510100 - Cell. 331 2311264 - biblioteca@comune.cameri.no.it.