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Giorno del Ricordo a Trecate con due testimoni d'eccezione

Trecate - Venerdì 10 febbraio anche a Trecate si è celebrato il giorno del Ricordo, istituito con la legge 92 del 30 marzo 2004, per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo di istriani, fiumani e dalmati. Tale serata, tenutasi presso il Teatro Comunale, è stata organizzata dall’Amministrazione comunale, il cui impegno è stato e sarà quello di consentire momenti di riflessione per ogni ricorrenza, al fine di offrire occasioni di crescita civile, di conoscenza degli eventi, spesso tragici, del nostro passato, al fine di costruire un futuro migliore. Tale impegno è costante anche nelle scuole, soprattutto con il progetto della Commissione Storia in collaborazione appunto con l’Amministrazione comunale, rivolto ai ragazzi delle terze medie. Per il giorno del Ricordo erano presenti a Trecate Ausilia Zanghirella e Otello Soiatti, esuli istriani che hanno offerto al pubblico le loro testimonianze: la vita sotto il fascismo, la guerra, il nazismo,le milizie titine, gli infoibati, le persecuzioni, l’occupazione alleata, l’inglobamento dell’Istria in Jugoslavia, l’opzione e l’esodo. In particolare sono state lette delle poesie di “Otelo” dalle quali l’autore è partito per raccontare la propria infanzia e giovinezza, nello struggente ricordo della sua Pola, città vissuta, amata, abbandonata e sognata. Ausilia ha narrato maggiormente dell’arrivo a Novara, della vita quotidiana alla caserma Perrone, del trasferimento al villaggio Dalmazia. Ci si è poi soffermati sulle ragioni storiche che hanno tacitato per decenni le agghiaccianti testimonianze dei delitti e delle ferite legate alla definizione dei confini orientali, che furono definitivamente riconosciuti solo col trattato di Osimo nel 1975.

La mattina di giovedì 16 febbraio i due graditi ospiti saranno presenti presso la scuola media “Giuseppe Cassano” di Trecate.