Trecate - Si susseguono senza sosta i concerti del coro San Gregorio Magno di Trecate. Il primo si è svolto a Magenta, sabato 11 novembre nella Basilica di San Martino. Celebrare il Santo, per i Magentini, è uno degli eventi più sentiti e partecipati dell’anno ed è anche un’occasione per rendere omaggio a tutti coloro che, con il loro impegno, hanno saputo far crescere la città. Infatti, in questa giornata, viene attribuito il San Martino d’Oro, un prestigioso riconoscimento assegnato a singoli cittadini o ad associazioni che, con la loro opera, abbiano contribuito alla crescita della Comunità. Il premio consiste in una lastra in oro massiccio su cui è riprodotta una fotoincisione dell’immagine del dono del mantello che si trova in Basilica.
Dal 1999, poi, ogni sera dell’11 novembre, in ricordo del patrono, nella Basilica a lui dedicata, si svolge il tradizionale concerto che fa da cornice al riconoscimento che l’amministrazione Comunale, insieme alla Parrocchia e alla Pro loco conferiscono. Di fronte a un Parterre de rois, sabato, per la 24esima edizione del suddetto premio, alla presenza delle più alte cariche di polizia, esercito e carabinieri, dell’onorevole Novo Umberto Maerna, del console rumeno Florin Pascu, di Giuseppe Miramonti di Totem-la tribù delle arti e di molte altre personalità, si è esibita la nostra corale, accompagnata dall’Orchestra della Città di Magenta e dall’ Orchestra Antonio Vivaldi, guidate dalla bacchetta del maestro Ernesto Colombo. Ottima la prestazione del coro preparato dal maestro Trombetta, delle compagini orchestrali e dei solisti, Anna Delfino e Giorgia Gazzola. L’esecuzione del Corale “Jesus bleibet meine Freude” dalla Cantata 147 di Bach, del Concerto in Re maggiore per tromba e orchestra di Giuseppe Torelli e del Gloria in re maggiore di Antonio Vivaldi, hanno entusiasmato il pubblico intervenuto numerosissimo.
La corale continua a mietere successi e prosegue anche la sua collaborazione con l’orchestra Vivaldi, con la quale recentemente ha realizzato diverse esecuzioni del Requiem verdiano e, sempre con la stessa orchestra si appresta a preparare, per il prossimo febbraio, l’esecuzione dell’opera di Bizet “Les Pecheurs des perles” che verrà eseguita a Sondrio.
Domenica 12 novembre, il coro trecatese, ha invece eseguito il Requiem di Mozart nell’ antica chiesa dedicata ai SS. Cosma e Damiano. Un concerto che sottolinea la lunga simbiosi con gli Amici della Musica di Turbigo, che da decenni si avvalgono del contributo artistico della San Gregorio Magno. Nel pomeriggio la musica del genio salisburghese ha accompagnato il ricordo dei soci degli Amici della Musica di Turbigo che hanno lasciato questa dimensione terrena per entrare in un mondo di musica eterna. Un pubblico competente e attento ha seguito l’esecuzione con trasporto e commozione. Al termine del concerto la corale ha potuto accomiatarsi dal suo pubblico solo dopo aver concesso ben due bis. Applausi sentiti e soddisfatti hanno ringraziato e salutato il coro, l’organista Alberto Sala, i solisti Giulia Maggio, soprano, Anna Giumentare, contralto, Marino Capettini, tenore, il basso Michele Antonetti, e il maestro direttore Mauro Trombetta.
Il prossimo appuntamento sarà a Trecate, il 26 novembre, nella chiesa di San Francesco, per il concerto-evento benefico “Ha ricevuto dei fiori...oggi”; un pomeriggio di riflessione in parole e musica contro la violenza fisica e psicologica verso le donne, che permetterà anche una raccolta fondi da destinare al progetto “Spazio donna”.
M.D.