Novara - La Biblioteca civica di Cameri parteciperà agli eventi organizzati dall’Associazione Fotografica Camerese Prospettive per i primi dieci anni di attività. Le giornate sono realizzate con il patrocinio del Comune di Cameri e della Biblioteca civica e comprendono appuntamenti per adulti e bambini, professionisti della fotografia, simpatizzanti e semplici curiosi. Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Per tutte le informazioni: e-mail prospettiveculturali@gmail.com; tel. 348 3145255 (Antonio). Si comincia venerdì 11 ottobre alle ore 21 in Biblioteca civica con la presentazione del progetto fotografico “Prospettive”, cui seguirà la proiezione di audiovisivi e foto. Sarano ospiti della serata, con i loro lavori, le associazioni Fotoclub Borgomanero L’Immagine, il Gruppo Fotoamatori Cassolese, il Foto Club Arona, il Foto Club Eidos di Oleggio, e La Cinefoto di Domodossola.
Il pomeriggio di sabato 12 ottobre sarà animato da due workshop, uno di Burlesque presso i giardini di Piazza Dante (in caso di pioggia all’Area Mercato), con le artiste Lady Lynch e Jacqueline La Rose, dalle ore 15 alle 19:30. Dalle 16:30 alle 19:30 invece, in Biblioteca civica, un workshop di photomobile per bambini e ragazzi.
Ale ore 21 di sabato 12 ottobre si inaugura, sempre in Biblioteca e con introduzione di Federica Mingozzi, la mostra fotografica “Prospettive” che sarà visitabile fino al 26 ottobre negli orari di apertura della Biblioteca. Esporranno i Soci AFC, Jean-Claude Chincheré, Renata Busettini e Max Ferrero, primo premio del quinto concorso fotografico “Città di Cameri”.
Jean-Claude Chincheré, Fotografo e documentarista classe 1993, si divide tra Beirut e la Valle D'Aosta. Ha collaborato negli ultimi anni con molte ONG internazionali, tra cui Unicef Libano, AVSI Italia, CTM Onlus e Ala Milano. I suoi progetti sono legati a questioni di carattere sociale e alle aree urbane ai margini delle città. Da quasi 10 anni segue la difficile situazione dei profughi siriani in territorio libanese con particolare attenzione ai bambini, le prime vittime di ogni conflitto. Le sue fotografie sono state protagoniste in numerose pubblicazioni ed esposte in mostre personali e collettive in Italia e nel mondo. Le foto presentate nella mostra “Prospettive” sono un excursus del suo lavoro, che ha svolto a più riprese sia in Libano che in Siria negli ultimi anni. Il progetto "Miserere" sulle suore che vivono nell'ospedale francese di Aleppo e quelle scattate in numerosi viaggi in Libano, raccontano la vita ai margini della società e sono le protagoniste di questa mostra.
Renata Busettini, nata a Milano nel 1964 e trasferita a Torino agli inizi degli anni ’80, ha sempre avuto la grande fortuna di viaggiare molto e la fotografia è da sempre stata una buona compagna di viaggio. Nel corso degli anni la passione per i viaggi non è cambiata ma il viaggio non è più motivo di fotografare, la fotografia è diventata il motivo per viaggiare. Nel 2015 e 2016 ha seguito alcune delle rotte migratorie lavorando su reportage in Giordania, Grecia, Macedonia ed Italia. Nel 2020 è uscito il libro “America Fi(r)st”, reportage realizzato con Max Ferrero in quattro anni di viaggi durante i quali hanno raccontato periferie, armi, confini; e dunque povertà, emarginazione, violenza, stragi nel nome del suprematismo o della discriminazione. L’acqua inquinata di Flint, nel Michigan e il muro al confine con il Messico.
Max Ferrero, giornalista dal 1987, ha pubblicato su tutte le maggiori testate italiane reportage concentrati e specializzati nell'ambito della ricerca sociale. Servizi fotografici sulla guerra nell'ex Jugoslavia, il Kurdistan iracheno, il Centro America, l'immigrazione extracomunitaria, i nomadi, gli ospedali psichiatrici e le carceri sono stati tutti oggetto di pubblicazioni e mostre sia per Associazioni, Musei o Comuni quali: Torino, Milano, Lucca, Roma, Novara, Racconigi, Venaria Reale, Chivasso, Gaeta. Ha collaborato con le agenzie fotogiornalistiche: Lucky Star, Photodossier, Linea Press, Blow Up e AGF. Dal 2011 ha la cattedra di fotografia presso l'Accademia di Belle Arti di Novara e dal 2018 presso lo IAAD di Torino.
Dalle ore 10 alle 12:30 di domenica 13 ottobre, presso i giardini di piazza Dante, si potrà partecipare alle “Foto ricordo di famiglia”. Al pomeriggio, dalle 15 alle 17, si ripeterà il workshop di photomobile per bambini e ragazzi in Biblioteca civica. Alle ore 21, sempre in biblioteca, si terrà una nuova serata con proiezione di audiovisivi e immagini; le associazioni ospiti saranno il Gruppo Fotocine Controluce di Vercelli, l’Associazione Culturale Officina Fotografica di Romagnano Sesia, il Fotoclub Foto in Fuga di Inveruno, e l’Associazione Fotografica Novarese.
Da venerdì a domenica, infine, sarà viva l’iniziativa Prospettive Circuito Foto, con decine di opere esposte in numerose attività commerciali di Cameri.