Trecate - Ce l'avevano messa tutta, gli organizzatori, perché la serata di sabato 23 luglio fosse un appuntamento che riuscisse a coniugare la voglia di uscire dei trecatesi con quella di fare affari da parte dei commercianti. Per questo l'assessore al Commercio Mario Zeno e il consigliere delegato alle Politiche giovanili Filippo Sansottera avevano messo in piedi una iniziativa tutt'altro che scontata, anzi, 'rinfrescata' e galvanizzata dalla presenza di quattro band giovanili, pronte ad esibirsi sul palco in piazza Cavour per far sentire la loro voglia di emergere e di far musica. Centro storico chiuso, pochi però i negozi aperti (diremmo i soliti), qualche animazione per i piccoli, come il gonfiabile, l'impegno dell'associazione ferrovieri, che ha offerto anche una gustosa fetta d'anguria a tutti i presenti, ma poco coinvolgimento. Troppo freddo e pioggia, forse, oppure ancora qualcosa che va migliorato e oliato nei rapporti tra 'pubblico' e 'privato'. Fatto sta che se l'impegno da parte del Comune è stato davvero notevole, dall'altra parte non si è visto quell'entusiasmo che sarebbe stata la molla per rendere l'evento interessante e appetibile. Forse troppa la concorrenza di altri 'lidi' (Novara, Galliate e Cameri su tutti), dove invece - nonostante il meteo incerto - si stava registrando il 'tutto esaurito'. Dal Municipio sono pronti a rilanciare con nuove e importanti iniziative. Dall'altra parte... un assordante silenzio. Chi la spunterà?
Gianmaria Balboni