Cerano - Sabato 26 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, l’Assessorato alla Cultura propone lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini “Die Mauer - Il Muro”, basato su una delle barriere più invalicabili e letali che l’essere umano abbia mai conosciuto in grado di tenere divisa una città per 28 anni e provocare la morte di centinaia persone. Attraverso reali testimonianze frutto di un’inchiesta giornalistica sul campo, lo spettacolo “Die Mauer - Il Muro” porta in scena indimenticabili storie vere di determinazione, coraggio e fede nel nome della libertà e del rispetto dei diritti umani. Una storia, quella del Muro di Berlino, che parla di barriere e dittature, ma allo stesso tempo anche del destino di migliaia di persone che decisero di scavalcare una barriera ingiusta e ignobile per conquistare il diritto di essere semplicemente “liberi”. Ascolteremo quattro storie vere raccolte dalla bocca stessa di chi le ha vissute: la storia di chi pagò con la vita. Di chi tentò l’impossibile. Di chi non si arrese mai. E di chi alla fine riuscì a cambiare il Mondo.
Con questo spettacolo Marco Cortesi e Mara Moschini ci parlano del tema della scelta e della presa di posizione, perché ciò che siamo è definito dalle nostre azioni.
Appuntamento nella Sala Crespi alle ore 21. Ingresso libero.
Sempre in occasione della Giornata della Memoria, inoltre, per le scuole l’Assessorato alla Cultura proporrà nella mattinata del 24 gennaio “Nato con la camicia”, spettacolo di Renato Soriano dal romanzo “Le lettere del sabato” di Irene Dische. Una storia particolare, che narra la vicenda ebraica legata al nazismo con una leggerezza inusuale. Il nazismo e le sue persecuzioni viste con gli occhi di un bambino.