Trecate - La musica di Buenos Aires arriva al Teatro Silvio Pellico attraverso un autore dell’avanguardia del tango, Astor Piazzolla. Analía Claudia Gómez cantante e voce narrante, Gigliola Grassi al pianoforte e Gianni Biocotino al flauto sono i creatori di “Tangamente Piazzolla” lo spettacolo dove si ascolterà il repertorio vocale e musicale del Rivoluzionario del Tango, Astor Piazzolla. Autore di melodie indimenticabili come Oblivion, Adiós Nonino, Libertango; e famoso per le sue performance al bandoneon è poco conosciuto in Italia per il repertorio vocale in collaborazione con poeti di grandissima levatura come Horacio Ferrer, Jorge Luis Borges, Pablo Neruda. Definire questi brani come “canzoni” è riduttivo perché incarnano tutto il colore e la passione del tango e sono proposti in questo spettacolo in un inedito arrangiamento per canto, flauto e pianoforte. Non sarà solo musica, ci saranno anche le storie dei brani e della vita di Astor Piazzolla, che nacque a Mar del Plata, Argentina in 1921 e che trascorse la sua infanzia a New York nel quartiere Little Italy. Proprio in quel quartiere comincia ad imparare a suonare lo strumento, all’età di 8 anni, che è l’emblema di un genere musicale, il tango, e d’un paese, Argentina: il bandoneon. Il suo “Nuovo tango” è un mix di tango tradizionale contaminato con il jazz che sentiva da piccolo nelle strade di New York, con Stravinsky, Bartok, Bach. Farà persino una “operina”, come la chiamava lui, “Maria de Buenos Aires” che è la versione bonaerense di West Side Story di Leonard Bernstein; un omaggio a Buenos Aires.
“Tangamente Piazzolla” al Teatro Silvio Pellico di Trecate il sabato 24 febbraio alle 21.