Trecate - Momenti di grande commozione, nel pomeriggio dello scorso 16 marzo, in occasione dell’evento “Gli amici e la Città ricordano Gian Piera Leone”, iniziativa inserita nel calendario di appuntamenti “Donne di cuore, donne nel cuore” predisposto dalla Città di Trecate con le associazioni locali in occasione della Giornata internazionale della donna. L’evento, ospitato dal salone delle feste di Villa Cicogna, è stato in particolare organizzato dalla Città di Trecate con il Gruppo Amici 52, l’Ute e l’Associazione trecatese per la Storia e la Cultura locale. "L’obiettivo – hanno rimarcato il vicesindaco Rossano Canetta e il consigliere incaricato per le Pari opportunità Michela Cigolini, che hanno rappresentato l’Amministrazione insieme con l’assessore Alessandro Pasca – era quello di ricordare doverosamente una donna che ha davvero fatto molto per la valorizzazione della nostra città dal punto di vista culturale. Vogliamo ricordarla come trecatese, come insegnante di numerose generazioni, come punto di riferimento e motivo di orgoglio per la nostra comunità. La professoressa Leone, attraverso un lavoro meticoloso quanto appassionato, ci ha lasciato diverse pubblicazioni, tra le quali 2 dedicate proprio alla figura femminile e quella, davvero monumentale e completa, del “Dizionario del dialetto trecatese”, un vero e proprio patrimonio per la nostra città".
Il rettore dell’Ute Gaudenzio Frattino ha quindi illustrato al numeroso pubblico intervenuto per l’occasione il libro “Da donna a donna”, "opera – ha ricordato – premiata, nel 2012, al concorso nazionale “Un albero per i nipoti” di Abbadia, in provincia di Siena, e presentata contemporaneamente al ventunesimo premio internazionale “Agenda dei poeti” di Milano”, ottenendo il primo premio e la coppa “Città di Milano”. La pubblicazione di questo libro ha avuto anche un aspetto squisitamente benefico, che dimostra ulteriormente la generosità e l’amore della professoressa Leone nei confronti di Trecate: il ricavato delle vendite, infatti, ha finanziato l’acquisto dei lampadari del salone delle feste di Villa Cicogna e ha consentito un’importante donazione alla Parrocchia per il rifacimento dell’impianto audiovisivo dell’auditorium “Marica Invernizzi”. Quest’opera è nata proprio all’interno dell’Ute: la professoressa Leone, infatti, era docente di un nostro corso e aveva invitato le sue alunne a scrivere dei ricordi legati alle donne e al loro paese d’origine, in modo di lasciare un’importante e diretta testimonianza di vita vissuta, ma anche con l’obiettivo – ha concluso - di creare rispetto e interesse per tempi e un mondo nel quale la forza e la dignità del mondo femminile hanno avuto un ruolo fondamentale".