Marina Mander, l’adolescenza senza trucchi

Trecate - Un romanzo finalista al “Premio Strega” per l’appuntamento di questa settimana con “BANT Autori”, che vede protagonista “L’età straniera” di Marina Mander, ospite della biblioteca civica di Trecate (via Clerici 1, all’interno di Villa Cicogna), sabato 16 novembre, alle ore 15.30. Nel libro “L’età straniera”, ancora una volta, nell’universo di Mander, gli adulti sono assenti, ipocriti, o solo vigliacchi. I protagonisti sono Leo, un adolescente vergine e introverso, traumatizzato dalla scomparsa del padre, che si è gettato in mare col pigiama e le ciabatte. Margherita, la madre di Leo che lavora come assistente sociale, decide di ospitare Florin, un ragazzino rumeno senza genitori e che si prostituisce al mercato ortofrutticolo, sistemandolo nella camera del figlio, perché l’appartamento è piccolo e perché «forse potete farvi bene l’un l’altro». Quando Florin subisce l’ennesima ingiustizia e Leo vuole a ogni costo denunciarla, sua madre si oppone, rinuncia. Ed è questo cortocircuito, che assomiglia spaventosamente al nostro presente, a rivelare la forza del romanzo. Con una vivacità lessicale trascinante e lo sguardo disarmato e risoluto della giovinezza, Leo racconta un mondo in cui restituire dignità a ciascun individuo è considerato un lusso che non ci si può permettere, in cui credere nell’umanità sembra un’utopia adolescenziale, e chiunque si ribelli è in fondo uno straniero. L’incontro con Marina Mander (che ha pubblicato tra gli altri titoli i successi Ipocondria fantastica, Catalogo degli addii, La prima vera bugia, Nessundorma, Il potere del miao. I gatti che mi hanno cambiato la vita) sarà moderato dalla giornalista Federica Mingozzi. Per maggiori informazioni c’è il sito www.bibliotechebant.it.