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Meditazioni in Musica: ultimo appuntamento con il celebre “Stabat Mater”

Il maestro Gianmario Cavallaro

Trecate - Si conclude sabato 31 marzo, alle ore 21, nella Chiesa di San Francesco la rassegna “Meditazioni in Musica” organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trecate in collaborazione con la Parrocchia M.V. Assunta einserita nel Progetto culturale Passio 2012: terzo e ultimo appuntamento della rassegna è il celeberrimo “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi, eseguito dall’Orchestra Filarmonica “Amadeus - Città di Trecate” e dall’Amadeus Kammerchor, con le voci soliste del soprano Agnese Jurkowska e del mezzosoprano Annamaria Giumentaro; direttore il maestro Gianmario Cavallaro (nella foto).

Lo Stabat Mater è una sequenza del XIII secolo attribuita al beato Jacopone da Todi, frate francescano e uno dei piùgrandi poeti italiani del Medioevo. Il testo, in latino, è una meditazione sulle sofferenze di Maria, madre di Gesù,durante la Passione e la crocifissione del Figlio e un’invocazione alla Madonna perché ci faccia partecipi del suo stessodolore. La preghiera è popolarissima perché accompagnava il rito della Via Crucis e la processione del Venerdì Santoed è stata musicata da oltre 400 compositori.Lo Stabat Mater di Pergolesi è considerato da molti critici una sorta di testamento spirituale del grande compositorejesino. Il musicista ne terminò la composizione nel 1736 mentre si trovava nel convento dei frati cappuccini di Pozzuoli,dove si era ritirato per curare la tisi che lo affliggeva e che lo avrebbe ucciso di lì a breve tempo, a soli 26 anni di età.Dallo studio della partitura autografa, infatti, si nota una gran fretta di scrivere, con numerosi errori e alcune partimancanti o solo abbozzate, come di chi è consapevole di avere poco tempo davanti a sé e non vuole lasciate incompiutoil suo lavoro. Il dolore della Madonna, in lacrime presso la Croce, si fonde così con il dolore di Pergolesi stesso, comese il musicista si fosse rispecchiato nella celebre sequenza di Jacopone e vi avesse ritrovato gli accenti più veri della suasofferenza. Il risultato è una composizione semplice (ma non banale), quasi umile, dalla quale è bandito ogni sorta divirtuosismo esteriore fine a se stesso ed ogni sorta di artificio superfluo e inutile: la musica sorregge il canto e sembraquasi di scorgere il volto in lacrime di Maria davanti al Figlio crocifisso.

Per informazioni: Settore Cultura, Istruzione, Sport e Tempo libero - tel.0321 776.364 - fax: 0321 776.302 - e-mail:cultura@comune.trecate.no.it.