Galliate - Mercoledì 25 gennaio, in biblioteca alle ore 21,00, avrà luogo il primo incontro della nuova stagione di Ombre Gialle. Ospite della serata Franco Ricciardiello che, in dialogo con Donatella Brusati, presenterà il romanzo “Torino Nouvelle Vague". Edito nel 2022 dalla casa editrice Todaro, “Torino Nouvelle Vague" è un romanzo giallo in cui cinema e letteratura si intrecciano in una storia raffinata e ricca di rimandi all’arte e alla psicoanalisi. Protagonisti un giovane pm e un vecchio regista della Nouvelle Vague, liberamente ispirato a Jean-Luc Godard, sospettato di aver ucciso l’ex moglie dopo la Nuit Blanche, una festa dedicata alla cinematografia francese. Il palcoscenico è Torino, una Torino ricca di atmosfere, serate di gala al Museo del Cinema, strade avvolte nella nebbia. La vittima è Sophie Alma, musa indiscussa e attrice protagonista di molti film francesi degli anni Sessanta. L’indagine parte bene, poi si avvita su se stessa, viene ostacolata dalla stampa, ma infine giunge a una soluzione suggerita da una felice intuizione del magistrato, uomo di poche parole e all’apparenza scostante, ma provvisto della capacita di comprendere l’animo umano e le sue debolezze.
L’autore: inizia a pubblicare all'età di vent'anni, nel 1981, su un volume dell'Editrice Nord che raccoglie i partecipanti al concorso letterario riservato agli abbonati, proseguendo con numerosi racconti e saggi su riviste e antologie anche a grandissima diffusione: tra i più venduti i racconti Torino (60 000 copie) e il cyberpunk Saluti dal lago di Mandelbrot (10 000 copie) entrambi su Millelire/Stampa Alternativa). Negli anni ottanta, periodo del boom della microeditoria amatoriale di fantascienza, incontra Gian Piero Prassi ed entra a far parte della redazione di una delle più diffuse fanzine italiane: The Dark Side. Nel 1987 pubblica il suo primo romanzo di fanta-archeologia La rocca dei celti e dirige personalmente la fanzine dal 1989 fino alla chiusura nel 1991. Negli anni novanta partecipa alla redazione della fanzine Intercom, la più longeva rivista amatoriale italiana, trasformatasi in seguito in una webzine.
Nel 1998 vince la IX edizione del Premio Urania con il suo secondo romanzo Ai margini del caos pubblicato da Arnoldo Mondadori Editore nella collana Urania e tradotto in Francia dall'editrice Flammarion; si tratta di un thriller intorno al celebre dipinto L'isola dei morti di Arnold Böcklin e agli ultimi giorni di Hitler nel Führerbunker di Berlino. Sempre per la collana Urania nel 2002 pubblica Radio aliena Hasselblad, romanzo di fantascienza classica.
Interessato alle problematiche della scrittura creativa, collabora all'enciclopedia a dispense Scrivere della Rizzoli (è autore del testo sullo stile letterario nel V volume). Ha insegnato scrittura creativa a Biella, Vercelli e Genova e tenuto seminari sulla letteratura a Torino, Napoli, Cosenza e Novara.
La sua carriera di scrittore prende una svolta verso la letteratura gialla; nel 2002 vince il VII Premio di narrativa poliziesca inedita Orme Gialle (per racconti); nel 2005 è primo classificato al premio Gran Giallo Città di Cattolica con il racconto intitolato Battaglia d'Anghiari, pubblicato in appendice al numero di marzo 2005 del Giallo Mondadori; nel 2007 ottiene il premio Delitto d'Autore promosso dall'ACSI con il suo quarto romanzo Autunno Antimonio, pubblicato nel 2008 dalla stessa associazione per i propri aderenti.
Ai margini del caos è stato ripubblicato in versione eBook da Edizioni di Karta e quasi contemporaneamente il romanzo breve Archeologia è apparso, sempre in versione eBook, presso Kipple officina libraria. Ricciardiello collabora con la webzine Carmilla on line.
A partire dal 2010 inizia a pubblicare nuovi racconti di fantascienza su una serie di antologie curate da Gian Filippo Pizzo per diverse case editrici, e dal 2016 approda in maniera organica all'editoria elettronica, con la collaborazione alla milanese Delos Books, fondata da appassionati approdati al fandom nei primi anni Ottanta, contemporaneamente a Ricciardiello; il suo settimo romanzo, Termidoro è pubblicato soltanto in ebook, preceduto e seguito da altri romanzi brevi.
Nel 2017 appare la sua prima opera non di fiction, Storie di Parigi, da una parte resoconto di una camminata di una settimana tra gli arrondissement della capitale francese, dall'altra collezione di una serie di storie che raccontano la vita di uomini e donne di cinema, scrittori e musicisti, partendo dai luoghi dove vissero, dove ambientarono la propria narrativa, o dove girarono scene di film.