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Perché a Trecate si ascolta solo... A Trecate

Placko Bain (22 anni) ci racconta la canzone e Mike Dedhouse (17) il video

Trecate - Forse è presto per dire "E' nata una stella". Forse è presto per raccontare l'avvento di un tormentone. Forse è presto per capire che qualcosa è cambiato anche nel modo in cui i giovani intendono e vivono la 'loro' città e comunità. Di certo è vero un fatto: 'A Trecate' ha fatto centro. Stiamo parlando di una hit lanciata da Placko Bain e filmata da Mike Dedhouse. Il vero nome del primo è Osman Hasija e ha 22 anni, un albanese che vive (appunto) a Trecate da quando aveva 3 anni; il secondo ha solo 17 anni, un diploma in grafica conseguito all'Enaip Novara e di nome all'anagrafe fa Michele De Domenico. Ma com'è nato questo piccolo-grande miracolo? Glielo abbiamo chiesto in un'intervista che ha avuto luogo in un posto a loro particolarmente caro: la palestra Meeting (sempre) di Trecate.

"Da tempo sono un grande appassionato di musica rap, in particolare del genere trap - spiega Osman - I miei punti di riferimento sono i rapper americani, anche se mi piacciono in Italia artisti del calibro di Vegas Jones e Sfera Ebbasta (sì, proprio lui, il giudice dell'ultima edizione di X-Factor). Con un tam-tam attraverso i social abbiamo dato appuntamento a molti amici per il 6 gennaio; ci siamo ritrovati presso la chiesa di San Bernardo e poi abbiamo iniziato a girare il video".

"Il video - prosegue Mike - è stato girato soprattutto con l'utilizzo di un drone molto sofisticato che appartiene ad un mio giovane amico. La story-telling (la trama) l'abbiamo studiata io, Placko Bain e un gruppo ristretto di amici-collaboratori. E devo dire che il risultato ci è piaciuto sin da subito. Insomma siamo davvero soddisfatti".

Ma perché un pezzo che s'intitola proprio 'A Trecate'? "Semplicemente perché - dice in tutta sincerità Osman - dopo un periodo in cui dovevo e volevo capire che cosa fare 'da grande' (nella vita di tutti i giorni, smessi i panni di trapper, è titolare di un'azienda che si occupa di edilizia) ho deciso di riprendere in mano la situazione e di puntare raccontando quella che conosco meglio: la realtà che mi circonda. E in 'A Trecate' ho voluto mettere dentro una canzone e delle rime che siano inclusive, che parlino di una città senza distinzioni sociali, di razza e di ceto. Non ci sono ricchi o poveri, belli e brutti. C'è solo... Trecate. Il pezzo è nato a novembre, in un momento dove la nostra città era sulla bocca di tutti per due distinti fatti, tremendi e drammatici, che l'avevano posta in prima pagina sui principali media di cronaca (si pensi al fratricidio di Daniele Saporito e alla morte di Barbara Grandi per mano del suo compagno). E allora c'era bisogno di reagire. Ed ecco... A Trecate".

Nel video si vedono una sessantina di comparse e un'atmosfera caratterizzata da nebbia e freddo: "E' vero - dicono - perché così è il nostro inverno, gelido e umido. Abbiamo deciso di girarlo il 6 gennaio di mattina. Alla fine ci siamo fatti tutti un applauso e ci siamo scaldati con l'entusiasmo l'un con l'altro ed è stato bellissimo!".

Nella realizzazione del pezzo è andato tutto per il meglio? Qui Placko Bain e Mike Dedhouse sorridono e confessano: "Beh, a dire il vero, qualcuno vedendo un gruppo così compatto riunirsi ha chiamato le Forze dell'Ordine, pensando chissà a che cosa. Ma tutto si è risolto nel migliore dei modi e il 22 gennaio abbiamo ultimato il videoclip postandolo poi su Youtube".

Qual è stata la reazione? Sorriso soddisfatto: "Alla grande! Oltre 20.000 visite in soli 4 giorni. E poche ore dopo averlo postato sui principali social e gruppi di Facebook e Instagram la gente già canticchiava la canzone. Tutto questo è stato bellissimo...".

Il fatto più curioso? "Uno dei nostri amici che è presente nel video lavora in una scuola Elementare: il giorno dopo aver pubblicato il video gli alunni di quella scuola quando l'hanno visto non solo gli hanno detto di averlo riconosciuto, ma hanno iniziato a canticchiare il pezzo. E questo per noi è stato stupendo".

E ora? Placko/Osman lo dice in modo serio e senza indugi: "E ora aspettiamo che qualcuno ci contatti per una serata o un concerto. Abbiamo in mente di proporre uno spettacolo e di far ballare tutti. 'A Trecate' è davvero la svolta e vuole essere l'inizio di un nuovo percorso".

Bravi, complimenti e grazie: siete entrambi un bell'esempio di come 'A Trecate' si possa fare qualcosa di buono e ben fatto in modo semplice e professionale. Alla prossima hit!

Per chi non avesse ancora visti il video o ascoltato la canzone: https://www.youtube.com/watch?v=MC-UoBFA6PY

Gianmaria Balboni