Oleggio - Poesia, musica e profonda emozione sono state protagoniste della premiazione del concorso La forza della parola messa in scena domenica 14 dal Centro Italiano Femminile di Oleggio in collaborazione con le Amiche del CIF e dell’Amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Baldassini e dall’assessore Balocco. Molto suggestive le musiche di Andrea Fabiano che hanno accompagnato Rita Mattachini e le sue preziose interpretazioni delle poesie finaliste e di altri testi poetici come Parlare d’amore di Umberto Nobile anche in versione dialettale.
La proclamazione è avvenuta a fronte dei risultati espressi dalla giuria che ha esaminato 470 poesie.
Per la prima sezione, poesie inedite a tema libero, in italiano, massimo trenta versi:
Le menzioni di merito
Per la II Sezione, in memoria di Umberto Nobile, alla presenza della famiglia del poeta scomparso è stato attribuito il premio alla poesia LA FORZA DELLE PAROLE e, alla presenza dell’assessore Claudia Miglio, la targa è stata consegnata a Daniela Mattiazzi (foto) di Bellinzago Novarese. Il Consiglio Direttivo del CIF ha anche previsto una menzione di merito per la poesia MEMORIA CORTA ad opera di Emanuele Pisanello di Gallarate.
Nel precisare che le poesie pervenute, provenienti da tutte le regioni d’Italia, si dividono equamente tra autrici ed autori, anche per quanto riguarda la fascia d’età il concorso può definirsi intergenerazionale e anche i finalisti hanno ben rappresentato le diverse categorie.
Presente quasi al completo la giuria composta dalla presidente docente ed esperta d’arte Federica Mingozzi, dalla giornalista Maria Paola Arbeia, dalla poetessa e scrittrice Mariagrazia Pia, dalla bibliotecaria Lara Gobbi e dall’attrice e drammaturga Giulia Viana.
Come ben ricordato dalla Presidente Gabriella Miotello il concorso di poesia, che ha ricevuto i complimenti del CIF regionale, è stato organizzato in occasione del 40° anniversario del CIF oleggese: una storia raccontata nel libretto “Quarant’anni di noi” una operosità costante e coerente nella promozione degli obiettivi associativi. Il CIF in questi decenni è cresciuto e ha fatto crescere generazioni di volontarie attive in ambito socio-culturale con particolare attenzione alla condizione femminile e alla cultura di parità. Testimone di questo cammino la ex Presidente Carla Temistocle, intervistata da Federica Mingozzi, che ha raccontato alcune esperienze particolarmente significative del lungo percorso chiosando con l’appello ad aderire all’associazione e alle sue iniziative per un potenziamento delle risorse e un rinnovamento generazionale.
Con le parole di apprezzamento per l’iniziativa, la madrina del concorso Emanuela Carniti, figlia della poetessa Alda Merini, si è chiusa la cerimonia.