Trecate - Presentazione del libro "La musica che vola intorno" scritto da Aldo Ferraris. L'appuntamento è per martedì 29 settembre alle ore 21 presso la Libreria Due Cuori di Trecate (via Matteotti), sarà presente l'autore."Credo che sia capitato a tutti - scrive Filippo Mittino, psicologo e psicoterapeuta - di ascoltare quell’adagio che recita “devi capire cosa vuoi fare della tua vita. Ti abbiamo insegnato tante cose, è ora che le metti in pratica!” Certo con toni differenti, in momenti differenti ma con una comune matrice: l’idea che diventare grande significa scegliere la propria strada integrando pensieri propri con quelli appresi da chi si è occupato di noi. Per molti sarà sembrato un compito impossibile per altri realizzabile. Sicuramente per Roberto, il protagonista del libro, è stato complicato. Si accorge che è giunto il momento di cercare la sua strada osservando dalla finestra una donna che danza in un appartamento mentre fa i lavori domestici. Scena che incuriosisce Roberto ma anche il lettore e che pone l’accento subito sul tema dell’integrazione: il lavoro, regno del dovere, si unisce al ballo, regno del piacere. E così il ragazzo capisce che deve mettersi anche lui all’opera e trovare una via per integrare aspetti di Sè. Per farlo, come ogni storia che si rispetta, cercherà i suoi aiutanti e tenterà di affrontare i suoi oppositori. Maria, la donna che balla, sarà il primo aiutante che non solo gli darà un pezzo nuovo (la musica reggae) da integrare al suo mondo (la musica classica) ma anche un oggetto magico, una collana. Peter, proprietario della collana, sarà il secondo aiutante: un ragazzo della sua età ma con una vita totalmente differente. Sarà una sorta di specchio deformante che non lo porterà a perdere se stesso ma a trovare delle parti nuove che a lui piacciono molto. Chiara, compagna d’avventure e simbolo dell’amore. E infine donna Rachele, una signora anziana maestra dell’arte di leggere le carte che aiuterà a tessere il destino di Roberto. Le figure che ostacolano la sua corsa non lo faranno fino in fondo, con loro ci dovrà fare i conti solo per una questione di eredità: sono il padre, la madre, il maestro di musica. Persone che gli hanno insegnato un modo di vivere ed ora dovrà scegliere cosa tenere di quegli insegnamenti e cosa lasciare integrando il vuoto con pensieri nuovi. Mi fermo qua. Chi vuole sapere che ne sarà di Roberto deve leggere il libro! Vi dico solo che tra le pagine troverete molto atro: una vicenda secondaria dai toni noir, degli scorci deliziosi di Napoli e tanta poesia, ne è un esempio la frase citata all’inizio. Avrete per le mani un libro che vede l’integrazione, questo termine continua a tornare, delle due anime dell’autore: quella di poeta e quella di narratore. Concludo ringraziando Aldo Ferraris per avermi condotto tra le vie di Napoli, donandomi poi questo bel libro e svelandomi che l’itinerario percorso al pomeriggio era proprio sui luoghi della vicenda narrata. Questo ha fatto si che il viaggio di ritorno sia stato accompagnato da una buona storia che ha coccolato i ricordi dei posti visti con lui".