Trecate - Prima assoluta del film Pandemus all'Auditorium Marica Invernizzi in via Battisti (oratorio femminile) venerdì 29 aprile alle ore 21 per un evento promosso da Pro Loco Trecate e Amici 52.
Il declino della nostra civiltà inizio in un preciso momento, era il 2020, fame, povertà, guerra pur continuando ad esistere erano echi soffocati dal progresso tecnologico, ingoiati dall'inarrestabile flusso di informazioni che la rete vomitava e che scandiva ogni nostro momento. Poi fu il caos. Quegli echi divennero un unico grande grido assordante che rombava oscuro come un tuono. Così fu che la razza umana quasi si estinse.
È questo l’incipit del progetto “PANDEMOS” che, con uno spettacolare teaser trailer, ha attirato l’attenzione di molti addetti ai lavori e non.
Nonostante le difficoltà che stiamo vivendo Il noto regista gatticese Carmine Caraviello continua a lavorare sull’ambizioso progetto. Nata da un soggetto quanto mai attuale come quello della pandemia che ci sta colpendo, scritta dallo sceneggiatore Rizzi Francesco, Pandemos è una web series dalla trama complessa e articolata che vedrà i protagonisti, divisi tra un presente ipertecnologico ed un futuro post apocalittico, lottare contro il mostro di un’epidemia inarrestabile, compiendo l’impossibile pur di garantire la sopravvivenza della razza umana.
Caraviello non smentisce il suo modus operandi coinvolgendo associazioni e giovani del territorio. Teatro delle riprese è questa volta il comune di Trecate, che grazie alle Associazioni “Gruppo Trecatese Amici 52 ODV”, “Proloco Trecate APS”, ha permesso al regista e la sua squadra di accedere a location ispirate che ben si sposano con le ambientazioni che fanno da sfondo alla storia. Ad interpretare i numerosi protagonisti si sono raccolti attori di rodata esperienza e fama come Paolo Salvadeo, che con una interpretazione dettagliata ed intensa porta sullo schermo un personaggio complesso e profondo che difficilmente dimenticheremo, Claudio Abbiati, in una parte drammatica di spessore recitata magistralmente con passione e professionalità, Antonio Santomauro, nell’articolato ruolo di uno dei protagonisti principali, Matteo Ferrari ed Emilio Perrone, che con interpretazioni ispirate gettano le basi per personaggi di grande impatto che si svilupperanno nei prossimi episodi. I protagonisti sono accompagnati da comprimari e comparse costituite per lo più dai membri delle associazioni che hanno proattivamente collaborato, come la squadra di softair “13 Orchi”, e dai giovani della provincia e non solo che si sono presentati ai casting.
Pandemos però non è l'unico progetto sul quale la CR Film, così si chiama la casa di produzione indipendente che il regista Caraviello e lo sceneggiatore Rizzi hanno messo in piedi unendo le loro idee, sta lavorando. "La pandemia ci ha costretto a sospendere le riprese di Pandemos, e dunque abbiamo dato vita ad un progetto che da tempo avevo in mente, rendere SOULS - La croce dei piangenti - una miniserie web", Souls, lo ricordiamo, è il film prodotto da Caraviello nel 2017, che, oltre ai soliti attori di spessore che da sempre accompagnano il regista, vanta la presenza del famoso podista e triatleta Nico Valsesia, "io ed il mio amico e sceneggiatore, con la quale abbiamo fondato la CR Film, stiamo scrivendo scene aggiuntive che andranno a completare un quadro più ampio di quanto visto nel film." Promette il regista, garantendo anche la collaborazione attiva di Nico Valsesia, che, appena possibile, sarà di nuovo sul set per interpretare il suo personaggio. "La prima puntata è già disponibile sulla pagina Facebook ed il canale YouTube della CR Film, CR Film BOX, e, passato questo lockdown, gireremo quanto serve per pubblicare la seconda" intanto Caraviello promette la pubblicazione di altri contenuti tra i quali la riedizione del cortometraggio di successo sul sempre attuale tema della guerra "LIBERO DI MORIRE" scritto da Rizzi Francesco. Ma soprattutto il regista e tutta la sua squadra non vedono l'ora di potersi rimettere a lavorare sull'ambizioso progetto Pandemos, "Attori professionisti, amanti del cinema indipendente, hanno espresso interesse e la volontà di comparire in Pandemos, questo rende orgogliosi me e lo sceneggiatore Rizzi che farà in modo di garantire loro una parte degna delle loro grandi capacità" annuncia Caraviello. Pandemos continuerà e noi non vediamo l'ora di vederlo. La pandemia non ferma la creatività.